Molto spesso su queste colonne ho parlato di manipolazione di mercato delle macchinette. Pur essendo una pratica vietata sulla carta (ma sulla quale nessuno vuole fare niente), ne esiste un'altra: quella di dire una cosa un giorno e negarla quello successivo. Ieri il patatrac sui mercati dettato dai dazi di Big Donald (da non confondere con Mc). Oggi l'esatto contrario: i dazi verranno posticipati e così tutti a comprare. Naturalmente se nel primo caso si potrebbe intervenire (vietando l'uso dei software ad immissione diretta), nel secondo diventa tutto più problematico: trattandosi di Presidente degli Stati Uniti tutto gli è permesso. E così anche lo Stato di diritto viene meno. E, si sa, lui risiede in USA, però peccato che i software siano tutti quanti collegati fra loro, quindi anche Consob piuttosto che ESMA poco possono fare. E così qualcuno rischia di impoverirsi e qualcun altro di arricchirsi a dismisura (vedi quanto successo al Bitcoin domenica sera e a quello che è successo il giorno successivo). Ammetto che fare trading in cui un giorno è tutto giù, quello successivo è tutto su come se non fosse successo nulla è veramente difficile ed estremamente rischioso e non per i software che...
Continua...