Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Portafoglio storico: nuovo acquisto dall'Olanda


Portafoglio storico in ripresa con la old economy che riprende la scena. L’ultima entrata MARRIOTT promette bene e siamo fiduciosi, mentre anche Intel dovrebbe prima o poi svegliarsi.

Entriamo con un nuovo titolo: SHELL, quotata all’Euronext di Amsterdam, simbolo SHEL.

Il segnale è ovviamente quantitativo ma ci piacciono sia i fondamentali sia il fatto che con Trump tutto l’indotto del fuel / sporco più sporco tornerà su. Inutili le presentazioni di Shell: profilo patrimoniale con un Debt to EBITDA di 1.17 in larga parte meglio del settore e un cash to debt di 0,55 che storicamente è sui massimi dell’azienda. Piotroski tuttavia a 5 anche se il margine operativo lordo sul fatturato è di 8,09%. Interessanti il tasso di crescita del FCF a 3 anni 29.4% e dell’EBITDA 41.4%.

Il 30 gennaio arrivano i dati di bilancio e ci aspettiamo della volatilità in arrivo, che può essere buona o cattiva ma ce la dobbiamo giocare.

Abbiamo aggiornato il portafoglio storico con l'ordine.

L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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