Ieri, giovedì 5 settembre, il titolo francese BIOMERIEUX ha chiuso a 107,30 € guadagnando il +4,17% sulla chiusura della seduta precedente, con un’apertura in gap, registrando uno dei maggiori aumenti dell’indice SBF 120, dopo che il gruppo ha presentato risultati semestrali superiori alle aspettative con una solida dinamica delle vendite nel secondo trimestre e margini robusti. Dopo questo primo semestre eccellente in termini di crescita delle vendite, l'azienda ha alzato i suoi obiettivi per il 2024 diventando una delle rare aziende ad aumentare i propri obiettivi semestrali.
Quest'anno il gruppo familiare ha riportato una crescita organica delle vendite del +9,9% nel primo semestre a 1,902 miliardi di euro, e nel solo secondo trimestre, le vendite totali di BIOMERIEUX sono aumentate del 10,1% su base organica, a 936,7 milioni di euro, trainata dalla forte performance dei quattro motori di crescita del piano strategico GO•28:
- Pannelli respiratori BIOFIRE® in crescita del +14%, a dimostrazione della competitività della soluzione e il forte effetto leva della base installata esistente, 937 milioni € di vendite nel secondo trimestre 2024, in aumento del +10,1% a parità di perimetro;
- Pannelli non respiratori BIOFIRE®* in crescita del +19%, una performance forte ed equilibrata in ciascuna regione e ciascun panel in crescita almeno a doppia cifra;
- SPOTFIRE®1, 33 milioni di euro di vendite (13 milioni di euro nel secondo trimestre) in linea con le vendite di 80 milioni di euro del 2024 offrendo ora la gamma più completa di test respiratori al mondo;
- Applicazioni Industriali +11% sui reagenti (+7% totale), in forte ripresa del segmento alimentare e una dinamica positiva sui prezzi;
- Microbiologia +8,7%, con i reagenti in crescita del +13% trainati da volumi e prezzi in aumento.
"La nostra strategia di cross-selling dei test Biofire sta dando i suoi frutti", ha sottolineato il direttore generale di bioMérieux, Pierre Boulud, in una conferenza stampa.
Il punto di forza del modello del gruppo è infatti quello di vendere apparecchiature Biofire ai laboratori per rilevare le malattie respiratorie e poi offrire loro la possibilità di acquistare altri test non respiratori utilizzabili con le stesse apparecchiature. Una facilità d'uso interessante poiché la base installata di Biofire è aumentata di 400 strumenti durante il secondo trimestre, raggiungendo più di 26.100 unità al 30 giugno 2024.
"Questo risultato illustra pienamente l'aumento della base installata e la buona esecuzione della strategia di cross-selling", ha sottolineato ancora Pierre Boulud.
L'utile netto del gruppo lionese è aumentato del 33,2% nel primo semestre, a 215 milioni di euro rispetto al primo semestre 2023, performance che è stata influenzata negativamente dall'Hybiome (società cinese che effettua test immunologici) come svalutazione dell’avviamento.
Secondo le stime raccolte dalla società, gli analisti prevedevano un fatturato semestrale di 1,88 miliardi di euro, con una crescita organica dell'8,2%.
Le previsioni per l’intero anno 2024 sono previste al rialzo con le vendite che dovrebbero crescere organicamente dal +8% al +10% (dal +6% al +8% previsto inizialmente). Inoltre ora si prevede che il reddito operativo corrente contributivo (ROCC) aumenterà dal 12% al 17% su base comparabile quest’anno, rispetto a un aumento di almeno il 10% precedentemente previsto e che l’impatto sui tassi di cambio per l’intero anno sarà negativo nell'ordine di -70 milioni € (rispetto ai -50 milioni € previsti inizialmente).
BIOMERIEUX appare solida dal punto di vista patrimoniale.
Per il trimestre terminato a dicembre 2023, il Cash-to-Debt è di 0,68: sopra al dato mediano storico aziendale di 0,57, ma sotto al dato mediano del settore della diagnostica e della ricerca medica di 1,085.
Il Debt-to-Equity di 0,14, sempre per il trimestre terminato a dicembre 2023, si attesta sotto al dato mediano storico aziendale di 0,26 ed anche sotto al dato mediano settoriale di 0,25.
Il dato TTM (trailing twelve months) dell’interest coverage di 129,3 si posiziona ben oltre il dato mediano storico aziendale di 19,63 e si distingue positivamente anche nel settore di riferimento dell’azienda; il dato mediano settoriale è di 14,1.
Il Piotroski F-Score è di 5/9.
Il margine operativo TTM è del 15,48%, rispetto ad un dato mediano storico aziendale del 14,83% ed un dato mediano settoriale del -5,835%.
A dicembre 2023, il tasso di crescita medio composto degli utili per azione senza NRI a 3 anni è del -0,20% ed il price earning attuale è di 34,75 (rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 31,19 ed un dato mediano settoriale di 32,31).
Per il metodo dei flussi di cassa scontati, il titolo BIOMERIEUX risulta valutato equamente.
BIOMERIEUX SA è una società francese impegnata nella fornitura di soluzioni diagnostiche in vitro, che determinano la fonte della malattia e della contaminazione. Sviluppa test, rilevamento e altri sistemi di laboratorio per l'analisi di cancro, malattie e infezioni causate da batteri, virus e funghi. Tra le applicazioni industriali, esegue analisi di campioni industriali e ambientali. L'azienda è stata fondata Alain Mérieux nel 1963 e ha sede a Marcy l'Etoile, è presente in 45 Paesi nel mondo e serve più di 160 Paesi con il supporto di un’ampia rete di vendita, conta 14.650 dipendenti e capitalizza in Borsa 12,20 miliardi €.