Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                                29/09/2024

 

Il Punto

Il breakout dell’oro segna la fine dell’era delle risorse digitali e l’ascesa dei mercati emergenti. La fine del boom tecnologico post-2008 è all'orizzonte. Come nei primi anni 2000, l'informatica sta passando il testimone al settore dei materiali, guidato dall'oro. Questo cambiamento dovrebbe sostenere l'avanzata a lungo termine in via di sviluppo negli indici dei mercati emergenti più ampi. I modelli di onda nel settore dell'informatica e delle criptovalute in Asia supportano questa conclusione.

Se si osservano le classi di attività globali attraverso la lente dei mercati emergenti si ottiene una prospettiva che spesso viene trascurata dagli analisti che si concentrano sui mercati sviluppati. Tale prospettiva, che è colorata dal ruolo che le materie prime svolgono nell'economia globale, è stata inestimabile negli ultimi anni. Ad esempio, ci ha aiutato a prevedere, a febbraio 2020, la fine del mercato ribassista 2008-2020 delle Commodity. Gli osservatori convenzionali pensano che se la Fed continuerà ad abbassare i tassi di interesse, allora la tendenza verso tassi di inflazione più bassi riprenderà e i bei tempi ora guidati dall'intelligenza artificiale continueranno ancor più di adesso. Ma i modelli a lungo termine delle materie prime e dei tassi di interesse non sono d'accordo con questa linea di pensiero. Gli osservatori convenzionali, ovvero la maggior parte delle persone, sono totalmente impreparati all'entità del trend inflazionistico di lungo termine iniziato nel 2020. Questo cambiamento dovrebbe sostenere l'avanzata a lungo termine negli indici dei mercati emergenti più ampi.

Dopo un'inversione di durata record, la curva dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 2 anni rispetto a quella a 10 anni si è ora disinvertita. Questa sequenza ha preceduto o accompagnato ogni recessione economica statunitense degli ultimi 50 anni. L'oro ha sovraperformato i principali indici azionari statunitensi da inizio anno e il suo mercato rialzista rimane intatto. L'argento è rimasto indietro rispetto all'avanzata dell'oro, ma ha il potenziale per accelerare verso l'alto. Indipendentemente dalle oscillazioni a breve termine, l'indice del dollaro statunitense dovrebbe scendere sotto la pari.

Indici Americani

Nasdaq 100

Con l’avanzamento di questa settimana il Nasdaq100 dovrebbe aver conclusa l’onda 2 e l’onda 3 ribassista sta scaldando i motori. DI conseguenza dovremmo assistere ad un’accelerazione nella pendenza del sell-off. Se al contrario l’indice chiuderà sopra al massimo di giovedì allora dovremo rivedere il modello.

S&P500

Gli indici azionari delle blue-chip hanno registrato un rally più lungo di quanto avessimo previsto, con l'S&P500 che si è esteso a 5767,37 nella seduta di giovedì. L'S&P non ha confermato il nuovo massimo nel DJIA nella seduta di venerdì: vediamo se lo farà nelle prossime sedute. Le probabilità che dai livelli attuali inizi una fase calante sono alte.

Dow Jones Industrial

Il Dow è salito a 42.628,30 in intraday prima di ritirarsi per chiudere nella parte inferiore del suo intervallo giornaliero. L'onda [v] di 5 ha viaggiato più in alto di quanto pensassimo inizialmente e dovrebbe davvero concludersi con l'impennata di apertura di venerdì. Il rapporto a/d è balzato a 4,72:1 all'inizio della sessione, ma poi si è contratto per il resto della giornata e ha chiuso a 1,73:1. Vediamo come parte la prossima settimana.

Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi

A breve termine, i prezzi del trentennale americano dovrebbero scendere leggermente ancora un po' per poi innescare una fase di rialzo che dovrebbe completare l’onda 3 attorno a 129-130. arrivare a metà o a fine settimana prossima a 125. Una volta completato l'aumento, la parte "down" dovrebbe portare i titoli almeno a 123^06,0, il ritracciamento di Fibonacci del 38,2% dell'avanzamento dal 1° luglio. Un altro possibile obiettivo è 121^17,0-6,0.

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Il pattern sul Dollar Index presenta ancora diverse opzioni a breve termine. L'indice ha raggiunto un nuovo minimo intraday nella seduta di venerdì a 100,157 che è il livello di prezzo più basso in 14 mesi. L'onda 3 di grado minor in ribasso è iniziata dal massimo del 16 aprile e non è completa, quindi considereremo eventuali rally come controtendenza.

L'Euro ha oscillato lateralmente nelle ultime sessioni, ma la tendenza più ampia è verso prezzi più alti. Qualsiasi calo ora, sia nell'onda B che in un'onda iv (cerchio) più complessa del pattern A, dovrebbe alla fine portare a un'altra ondata di avanzamento che porterà l'euro sopra il massimo di 1,1277 del 18 luglio 2023.

Metalli Preziosi

Oro:

L'oro ha un supporto di breve termine in zona $2600-$2609. È possibile che i prezzi si prendano una pausa dall'avanzata persistente di settembre, ma non è necessario. Se invece ci sarà un pò di calo sarà l’onda [iv] a cui seguirà ancora un rialzo di onda [v] per concludere l’onda 3 che sarà molto probabilmente sopra 2700$.

Platino:

Il platino dovrebbe aver ultimato il pullback e dovrebbe riprendere la strada del rialzo.

Argento:

Se l’argento farà un pullback dovrebbe trovare supporto nella zona 30,20-30,80. La tendenza generale è più alta, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno un pullback a breve termine. La prossima area target al rialzo è $34,60-$35,75.

alla prossima

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