Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 15/09/2024
Congiunzioni Astrali:
Questa settimana dobbiamo occuparci un po' di cabala. Mentre il modello ondulatorio che si sta sviluppando assomiglia in modo impressionante a quello del ’29, altri aspetti astrali emergono inquietanti:
I giorni della settimana coincidono, ma anche gli orari delle fasi lunari per questo mese differiscono al massimo di 10 ore. La luna nuova di settembre 1929 si è verificata alle 11:47 del mattino GMT (ora media di Greenwich) e la luna nuova di questo mese alle 1:55 del mattino GMT con una differenza di appena 9 ore e 52 minuti. In pratica questi due anni sono identici sia in termini di calendario solare che di calendario lunare che è, quanto meno, una combinazione rara che dovrebbe accadere mediamente ogni 210 anni. Nella tabella sopra sono evidenziate le date lunari più importanti del 1929 e le corrispondenti del 2024 in grassetto.
La luna nuova di settembre nel 1929 si realizzò il 3 settembre (il giorno successivo al Labor day) e quest’anno il 2 settembre nel Labor day.
Il contratto future S&P di settembre ha raggiunto il suo massimo per il rally il 2 settembre, a 5669,75 alle 18:03 per scendere 5666,25 alle 3:43 di martedì mattina.
Sebbene il Dow Industrial abbia raggiunto nel 1929 il picco il 3 settembre, l'indice S&P Composite (ricostruito retrospettivamente) raggiunse i massimi di chiusura giornalieri quasi esattamente allo stesso livello per tre volte: il 3, 6 e 16 settembre. L'ultimo di questi, fu il più alto per pochi centesimi, si verificò due giorni prima della data della luna piena del 18 settembre.
Quest’anno il 17 settembre (ora orientale) è non solo la data di luna piena, ma anche la data di un’eclissi parziale di luna che culminerà alle 22:34. Il Dow Jones Utility Average raggiunse a sua volta il picco 2 giorni dopo la luna piena il 20 settembre. Per analogia uno o due indici potrebbero raggiungere i massimi finali di quest’anno in questa settimana (condizionale d’obbligo). Le prossime due figure relative all’autunno del 1929 suggeriscono quello che potrebbe accadere nei prossimi tre mesi.
Nel 1929, il mercato ribassista emergente rimase ordinato fino al 17 ottobre, un giorno prima della seconda luna piena del periodo. Fu allora che iniziò il panico. L’altro crollo famoso del 1987 iniziò in modo simile, con un'apertura in gap-down un giorno prima della luna piena e dell'eclissi lunare del 7 ottobre. Quest'anno, la luna piena corrispondente, con un'eclissi lunare vicina, si verifica il 17 ottobre. Se il parallelo regge, il panico dovrebbe iniziare il 16 o il 17 ottobre.
Aggiungete a questo che l’ottimismo e i titoloni sul Wall Street Journal non sono mai stati così alti e il Journal ha da poco riferito che le allocazioni delle famiglie statunitensi in azioni come quota del totale delle attività finanziarie hanno appena raggiunto un nuovo massimo storico e gli ingredienti per un’inversione epocale ci sono tutti.
Nel 1968 un primo massimo storico aveva raggiunto il 30%. Ai massimi storici del 2000 le partecipazioni azionarie delle famiglie erano salite al 38,4%. A dicembre del 2021 si registrò un nuovo massimo al 41,6% e nel secondo trimestre di quest’anno si è arrivati al 42,2%. Oggi è sicuramente ancora più alto. Ci si chiederà se questo ottimismo può diventare ancora più esuberante. La mia impressione è che è difficile, perché storicamente questi momenti sono tipici dei top del mercato azionario.
Sempre storicamente i mesi di settembre e ottobre sono quelli in cui è più probabile assistere a incidenti e crolli significativi.
I mercati ribassisti possono assumere molte forme. Alcune volte iniziano lentamente altre rapidamente ma dal mio punto di vista cambia poco. Un periodo di due-quattro mesi di caos sarebbero un’aspettativa ragionevole e mentre molti analisti prevedono l’S&P500 a quota 6.000 punti, consiglierei di non perdere di vista il Dow Jones che potrebbe raggiungere prima dell’S&500 lo stesso target.
Indici Americani
Nasdaq100
Con il massimo di venerdì l’onda (ii) di grado minuetto dovrebbe essere conclusa e se sarà così l’onda (iii) darà un’accelerata al ribasso.
S&P500
Sull’S&p500 il conteggio dovrebbe essere uguale, ma in realtà è più incerto perchè il ritracciamento in atto è arrivato a un soffio dal massimo del 30 Agosto, e se sarà violato allora questo conteggio sarà invalidato. Dobbiamo aspettare e vedere cosa combina questa settimana.
Dow Jones Industrial
Nella seduta di venerdì il Dow si è ripreso portando la quotazione a 41533.80 punti dentro al gap 41.489,60-41.563,00 formatosi con la chiusura del 30 agosto e dal massimo del 3 settembre. Il superamento del massimo del 30 agosto avvenuto oggi spingerà il DJI più in alto almeno fino alla zona 41.300-41.350.
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
Su titoli del Tesoro USA abbiamo avuto un leggero rallentamento che potrebbe essere il quarto movimento dell’onda (v) di grado minuetto. La settimana entrante dovrebbe ultimare l’onda [iii] di grado Minute a cui seguirà una correzione più sensibile con l’onda [iv].
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Il Dollar Index è alle prese con l’onda [iv] di grado Minute. Un’altra gambetta al rialzo completerebbe un Flat, ma il modello potrebbe evolvere anche verso un triangolo. Una volta terminata la figura i prezzi torneranno a scendere con l’onda [v]. L’Euro sembrerebbe invece in leggero anticipo già posizionato all’inizio di onda [v].
Metalli Preziosi
Oro:
L’oro ha soddisfatto in pieno le nostre previsioni rompendo l’ennesima resistenza e portando i prezzi spot a sfiorare i 2.600$/onz.
Le sub onde dell’onda 3 continuano ad estendere mettendo a segno nuovi movimenti in cinque onde che aumentano il potenziale dell’ora. Di questo passo il target dei 3.000 $/onz diventa un obiettivo a portata di mano e non più una chimera. E ci sono già diversi analisti che si lanciano su target decisamente più alti ma non voglio suscitare false aspettative per cui ne parlerò eventualmente nel webinar del 4 dicembre.
Platino:
Il platino in forte ripresa la scorsa settimana. Oggi ritesta la resistenza rotta la scorsa settimana data dalla trendline superiore del canale. Appena rompe il massimo di venerdì carichiamo la posizione long.
Argento:
Anche l’argento è in ripresa e appena rompe il massimo di venerdì dobbiamo entrare.
alla prossima