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Obiettivo reddito – Etf ad alto rendimento: quali stravincono e quali perdono


Quotati naturalmente su Borsa Italiana e tutti a distribuzione. Quelli con cedole mensili e yield record. Quelli azionari con migliori performance da inizio anno. Quelli azionari e obbligazionari più generosi. Quelli obbligazionari che potrebbero rimbalzare. E infine quelli con maggiore volatilità.

Il report della domenica

Appuntamento a domenica 1° settembre – Buone vacanze a tutti!

A poco più di metà anno occorre fare il punto sulle evoluzioni dei mercati relativamente agli Etf ad alto rendimento distribuito. È un settore complesso, in piena evoluzione ma che garantisce “total return” (somma della rivalutazione del capitale e dell'incasso di cedole, nel caso degli obbligazionari, o di dividendi, nel caso degli azionari) di tutto rilievo, con un’operatività mediamente più semplice rispetto alla costruzione di un portafoglio composto da tanti sottostanti.

● I migliori in termini di super dividendi (mensili) hanno caratteristiche particolari

Chi ha distribuito di più? Qui ci sono delle sorprese. Si tratta infatti di strumenti particolari, forse poco conosciuti dal mercato e che vanno ben analizzati per non avere sorprese.

Global X Nasdaq 100 Covered Call

(IE00BM8R0J59)

Valuta denominazione Usd

Yield 10,4%

Applica la strategia cosiddetta buy-write: acquista azioni Nasdaq e vende opzioni call a 1 mese sullo stesso indice. Paga dividendi mensili, riferiti ai profitti della specifica operatività. Attenzione però al capitale investito: tende a ridursi nel tempo. Va quindi saputo gestire in maniera attiva. E’ un Etf che richiede conoscenze specifiche ma super redditizio

Global X SuperDividend (IE00077FRP95) Valuta

denominazione Usd

Yield 10,2%

Replica azioni con il più alto rendimento da dividendi di tutto il mondo. C’è un’elevata diversificazione di sottostanti (anche di Paesi emergenti) e paga cedole mensili. Inevitabile il rischio di un’erosione del capitale per mantenere elevata la distribuzione dei dividendi. Da inizio anno ha messo a segno una performance negativa dello 0,6%. Anche questo è un Etf da saper gestire in maniera attiva

Da notare – Sono strumenti figli dell’onda statunitense degli Etf di nicchia. Quotati su Borsa Italiana solo da qualche tempo, vanno (lo ribadiamo!) saputi gestire dinamicamente, cioè con frequenti entrate e uscite, cogliendo allo stesso tempo la generosità dei coupon distribuiti.

● I migliori azionari in termini di performance da inizio anno

iShares Msci Turkey

(IE00B1FZS574) Valuta denominazione Usd

Ytd +40,4%

Yield

2,1%

Replica il mercato azionario turco, uno dei più volatili, con performance anche in passato molto altalenanti. Allo stesso tempo versa però dividendi semestrali piuttosto ridotti

HANetf Alerian Midstream Energy Dividend

(IE00BKPTXQ89)

Valuta denominazione Usd

Ytd

+17,3%

Yield 5,0%

Una vecchia conoscenza per chi opera sui mercati azionari di nicchia: replica il generoso settore delle Midstream Energy, società Usa attive nelle infrastrutture energetiche. È molto esposto all’andamento di petrolio e gas. Paga dividendi trimestrali

Da notare – Nella classifica delle performance si inseriscono altri Etf ma dai rendimenti modestissimi e quindi non degni di attenzione. I due segnalati sono storicamente fra i più vivaci in termini di volatilità.

● Gli azionari più generosi

iShares Asia Pacific Dividend (IE00B14X4T88)

Valuta denominazione

Usd

Ytd

+2,2%

Yield 5,7%

Un mondo trascurato quello dell’azionario pacifico (esclude la Cina ma non Hong Kong), dove si registra una forte presenza di Australia e Singapore. Assicura un buon equilibrio fra volatilità, rendimento e performance. Versa dividendi trimestrali

WisdomTree Europe Equity Income (IE00BQZJBX31)

Valuta denominazione

Eur

Ytd

-0,5%

Yield 5,7%

Pareggio in termini di rendimento distribuito da parte di un altro Etf non molto conosciuto: si riferisce all’azionario europeo ad alto dividendo, solitamente caratterizzato da una volatilità inferiore rispetto all’azionario classico

Da notare – Due mondi lontani ma simili in termini di comportamento e adatti a entrate scaglionate da avviare in presenza di eventuali correzioni.

● Gli obbligazionari più generosi

Xtrackers Usd High Yield Corporate Bond

(IE00BDR5HM97)

Valuta denominazione

Usd

Yield 7,5%

Il classico e più munifico settore dell’obbligazionario è come sempre quello degli high yield in dollari. Un mercato performante e liquido, che risentirà positivamente di un taglio dei tassi da parte della Fed e su cui è preferibile investire con Etf a elevata replica di sottostanti

Xtrackers iBoxx Eur High Yield Bond 1-3 years (LU1109939865) Valuta

denominazione

Eur

Yield 7,0%

Scartati nella classifica altri Etf simili al primo, eccone uno riferito al mercato high yield in euro con scadenze corte (1/3 anni). Certamente sarà meno favorito dal taglio dei tassi da parte della Bce rispetto alle scadenze lunghe ma è anche meno volatile

Da notare – È inevitabile che sia quello degli high yield il comparto più prodigo ma può sorprendere il fatto che nella nostra graduatoria al secondo posto se ne collochi uno con emissioni a bassa duration.

● Gli obbligazionari meno performanti da inizio anno. Saranno i più performanti di qui alla fine del 2025?

Amundi US Treasury Bond Long Eur Hedged Dist (LU1407890976) Valuta denominazione

Eur

Ytd

-4,8%

Yield 3,0%

Un Etf particolare come struttura: replica i titoli di Stato Usa a lunga scadenza (quindi con alte duration) e prevede la protezione sul cambio Eur/Usd, con un rendimento distribuito che si addice a una strategia “total return”

iShares Euro Government Bond 15-30 years (IE00B1FZS913)

Valuta denominazione

Eur

Ytd

-4,2%

Yield 3,1%

Se per i Treasuries Usa lunghi abbiamo scelto un emittente europeo (il che è dovuto alla denominazione del suo Etf in Eur) per quelli europei indichiamo un emittente Usa: sottostanti i titoli di Stato in euro con scadenza 15-30 anni e quindi con duration molto elevate

Da notare – Hanno perso nella prima parte dell’anno (inevitabilmente, date le incertezze sulle scelte di Fed e Bce) ma saranno i primi a festeggiare in presenza di tagli dei tassi. Da seguire quindi con attenzione.

● Infine gli obbligazionari a maggiore volatilità

Invesco Usa Treasury Bond 10+ Years Eur Hedged (IE000FXHG8D6)

Valuta denominazione Eur

Volatilità annua 19%

Yield

4,4%

Con sottostanti Treasuries Usa a lunga scadenza risente logicamente della loro notevole variabilità delle quotazioni. In questo caso si è scelta l’opzione con cambio coperto. Su altre Borse sono anche disponibili Etf ancora più specifici, relativi a Treasuries solo extralunghi

Invesco Usa Treasury Bond 10+ Years

(IE00BKWD3743)

Valuta denominazione Usd

Volatilità annua 17%

Yield 4,5%

Per chi voglia operare sul mercato dei Treasuries lunghi senza però protezione del cambio Eur/Usd questa è l’alternativa sempre di Invesco

Xtrackers Esg Usd Emerging Markets Bond Quality Weighted Eur Hedged

Volatilità annua 12%

Yield

4,4%

Non si sarebbe potuto completare la ricerca senza un Etf riferito ai mercati emergenti. La selezione è vasta. Questo replica titoli di Stato in dollari ma con protezione del cambio Eur/Usd

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