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Azioni del giorno – Sei “penny stock” dell’intelligenza artificiale tentano la fortuna a Piazza Affari


Con risultati altalenanti. Per ora si dimostrano più come una curiosità che come un settore su cui investire con convinzione. Bene tuttavia gli spread di mercato. Performance a un anno o molto positive o molto negative.

Buy or sell

Non ci sono solo le giganti dell’intelligenza artificiale, quelle “made in Usa” capaci di governare il settore a livello mondiale. Ci sono anche delle realtà nazionali, che potremmo definire “emergenti” e alle quali il mercato guarda con interesse in molti Paesi soprattutto europei. La lista è lunghissima e di fatto improponibile, data la complessità delle realtà. Pure in Italia sta intanto crescendo un fronte di società che sono diversamente attive nell’i.a. e quotate sull’Euronext Growth Milan, dedicato alle Pmi alla ricerca di capitali per sostenere la crescita. A inizio maggio – secondo dati di Borsa Italiana – erano in totale 26, per una capitalizzazione globale di 1,3 miliardi di euro. A loro dedichiamo la nomina odierna di azioni del giorno, sebbene siano state finora un po' trascurate dal mondo finanziario. Sei in particolare sono quelle che hanno come core business l’intelligenza artificiale (sulla tipologia di business ci siamo rivolti ai relativi siti, non essendo noi esperti di una materia così complessa!). Eccole ed ecco come si stanno comportando in termini borsistici.

Società

Almawave

Isin

IT0005434615

Attività

Opera nell’intelligenza artificiale e nell’analisi del linguaggio naturale e propone tecnologie e servizi completi applicati al mondo dei Big Data per supportare l’evoluzione digitale di aziende e pubbliche amministrazioni

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

4,40 Eur

Max – min 2024

5,36 – 3,84 Eur

Performance a 1 anno

-7,6%

Scambi

Rilevanti da febbraio in poi con spread molto contenuti

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Società

Creactives Group

Isin

IT0005408593

Attività

Sviluppa tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per la gestione dei dati nella Supply Chain e nel Procurement

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

2,70 Eur

Max – min 2024

2,70 – 2,66 Eur

Performance a 1 anno

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Scambi

Modestissimi, sebbene il titolo sia quotato da marzo 2023

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Società

Cyberoo

Isin

IT0005546103

Attività

Il mondo della sicurezza informatica – in cui opera Cyberoo - è stato uno dei primi settori a sfruttare le tecnologie di intelligenza artificiale. Il machine learning e l’AI stanno ridefinendo ogni aspetto della cybersecurity

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

3,35 Eur

Max – min 2024

3,64 – 2,85 Eur

Performance a 1 anno

+16,7%

Scambi

Abbastanza stabili a livello mensile con anche oltre 1000 contratti ma con controvalori piuttosto contenuti

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Società

Datrix

Isin

IT0005468357

Attività

Sviluppa soluzioni e applicazioni di intelligenza artificiale per accelerare la crescita delle aziende attraverso tecnologie specializzate in mercati verticali

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

1,57 Eur

Max – min 2024

2,34 – 1,54 Eur

Performance a 1 anno

-31,1%

Scambi

Altalenanti e con controvalori modesti

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Società

Expert.Ai

Isin

IT0004496029

Attività

E’ leader nell’implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale per creare valore per i business dei clienti

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

1,15 Eur

Max – min 2024

1,924 – 1,114 Eur

Performance a 1 anno

+36,9%

Scambi

In crescita ma con controvalori ancora modesti

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Società

Neosperience

Isin

IT0005497018

Attività

E’ impegnata nello sviluppo di soluzioni digitali

Ultima quotazione (chiusura 25/6/2024)

1,415 Eur

Max – min 2024

2,24 – 1,28 Eur

Performance a 1 anno

-32%

Scambi

Hanno registrato dei picchi a inizio anno ma con importi contenuti

I numeri sono nel complesso modesti ma rispecchiano quanto si riscontra anche su altri mercati europei. Il settore è certamente ancora marginale, il che deriva pure dalla complessità di business che richiedono molteplici competenze e in certi casi partnership internazionali. Per ora queste azioni si prestano poco all’investitore medio ma hanno tuttavia una peculiarità che merita attenzione: sono bene o male delle “penny stock”, cioè a basse quotazioni, il che apre le porte a un mondo finora tipico solo degli Usa, con una differenza: da noi gli spread “bid”-“ask” risultano tutto sommato accettabili e sono inoltre titoli soggetti al controllo dei regolatori.