Incredibile colpo di reni sul FTSEMIB40. Francamente dopo la scorsa ottava non mi sarei aspettato un movimento di questo tipo. Un pò di rimbalzo sì, un movimento quasi a "V" visibile sul grafico orario assolutamente no. Borsa bellezza o forse borsa bruttezza, decidete voi. Attualmente siamo sotto le medie a 20 e a 50 periodi che fungono da tappo. Possibile una continuazione della lateralità. Siamo in estate, anche se qui al nord non si direbbe. Sul nostro indice mi aspetto un pò di alti e bassi senza particolari crolli e nessun breakout. Questa è al momento la mia view. La base del supportone è a 32600. La chiusura settimanale è stata a 33590 e la prima resistenza è individuabile a 34200.
Stessa cosa dicasi per il Dax su cui il supporto a 18000 tondi individuato la scorsa settimana ha tenuto bene ed ha permesso un rimbalzo fino a 18450 dove transitano anche in questo caso sia la media mobile a 20 che la 50. Chiaramente le medie, come ogni indicatore, NON SONO un mantra ma vanno intese come aree in cui ci potrebbe essere qualche ripensamento sulla tendenza di breve. Da notare come sul daily sia abbastanza chiara la formazione di una lateralizzazione dal momento che la correzione iniziata nell'ultimo mese è molto composta, almeno per ora.
Sostanziale tenuta del supporto dinamico di lungo periodo anche sul CAC40 a Parigi. In realtà si tratta di una COMBO statica e dinamica, anche se il rimbalzo appare ai miei occhi decisamente meno convincente rispetto a quanto si è verificato in Italia o sul Dax. Al momento mi sembra si tratti più che altro di un tentativo di recuperare gli eccessi ribassisti della scorsa ottava senza grande convinzione. Quadro tecnico non compromesso al momento. Solo la rottura dei minimi di questa settimana potrebbe portare verso il supporto successivo in area 7300. Fino al 7 Luglio ci sarà molta indecisione sull'indice francese.
In USA l'S&P500 rimane inserito in un canale ascendente. Possibile debolezza solo sotto 5450 dove passa la mediana tratteggiata, ma non sfiderei la sorte provando lo short. Siamo in un super bull market, ricordiamolo. In un bull market, fino a prova contraria, andrebbero utilizzati gli storni per gli acquisti. Il vero problema è che non ce ne sono praticamente mai: i software "scaglionano" gli acquisti mano a mano che passano le ore ed i giorni e questo inevitabilmente abbassa la volatilità e quindi anche le discese.
In questo contesto stona vedere il Russell 2000 che continua a lottare attorno ai 2000 punti. E' un indice che tende a muoversi per rettangoli e quando li rompe prende poi il movimento direzionale. Attualmente ho individuato i 2000 punti al di sotto dei quali abbiamo potenzialmente i 1930.
Purtroppo come ho appena evidenziato questa dicotomia tra indici è dovuta al "bubbone" creato da chi dovrebbe regolamentare i mercati. Poche società pesano tantissimo. Nei giorni scorsi osservavo il comportamento di Nvidia e del Nasdaq 100: praticamente l'una era una proxy dell'altro. Identici! Sarà divertente prima o poi osservare quando la bolla scoppierà e state certi che sarà fra due, dieci, cento anni ma prima o poi capiterà. E di chi sarà la responsabilità? Della finanza, degli operatori o dei regolamentatori? Anche perché sul tutto si è permesso di creare strumenti cartolarizzati che vanno ad amplificare la bolla stessa. Compro un ETF, che compra le enne società più rappresentative e così via. Ma quando il giochetto si interromperà dove troveranno la controparte i liquidatori degli ETF? Insomma, un meccanismo a dir poco perverso a mio modo di vedere.
Fronte watchlist...
Come evidenziato precedentemente mi aspetto una sostanziale lateralizzazione del mercato, in Europa in modo particolare dal momento che in Francia si voterà il 30 giugno in prima battuta e poi il 7 Luglio. Operativamente parlando sono pochissime le idee. Anche se in settimana ho preso un piccolo stop sul titolo, rimane molto interessante la struttura grafica di Sogefi che il 24 luglio staccherà un corposo dividendo di 0.923 euro. Bella la struttura grafica mensile, anche se manca una sola settimana alla fine di giugno. Da sfruttare eventuali debolezze in area 3,35-3,32 o addirittura 3,20 (estremamente improbabile). Credo che il titolo verrà "tenuto su" fino allo stacco. Fase di consolidamento in corso.
Ricordo infine che Lunedì 24 giugno alcune importanti società a medio-alta capitalizzazione staccherranno il dividendo: Acea 0.88 euro, Hera 0.14 euro, Snam 0.1692 euro, Tamburi 0.15 euro, Terna 0.225 euro, Poste Italiane 0.563 euro, Leonardo 0.28 euro, OVS 0.07 euro, Pirelli 0.198 euro, Ferretti 0.097 euro.
Ad maiora!
PNA
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