Bond della settimana – Targati Intesa, hanno tre strutture uguali ma diverse


Allargano l’offerta di una tipologia di obbligazioni che potrebbero adeguarsi bene alle evoluzioni future delle politiche monetarie. Nel caso specifico di quella della Fed. Si adattano inoltre a varie strategie operative.

Buy or sell

Nel processo di forte diversificazione delle tipologie di bond che gli emittenti stanno offrendo sia agli investitori istituzionali sia a quelli retail si è messa in luce una categoria che sembrava appartenesse al passato. È quella degli “step down”, ovvero delle obbligazioni a cedole decrescenti. Che in effetti sono idonee alle fasi in cui le Banche centrali passano da politiche monetarie restrittive a espansive, come sostengono di voler fare (pur fra mille incertezze) per il prossimo futuro. Non sempre le “step down” sono però apprezzate dal largo pubblico, dal momento che come approccio vanno in direzione opposta al sentiment prevalente di chi investe, ovvero di incrementare nel tempo i flussi cedolari incassati. Eppure Intesa Sanpaolo è riuscita a proporre già varie “step down” in dollari, fra le quali analizziamo le tre più recenti collocate su Borsa Italiana. Meritano di essere esaminate, perché potrebbero – almeno in uno o due casi – rivelarsi convincenti.

Denominazione

Intesa Sanpaolo Sc Gn27 Usd

Intesa Sanpaolo Sc Gn30 Usd

Intesa Sanpaolo Sc Gn36 Usd

Isin

XS2837717417

XS2837718654

XS2837717250

Scadenza

12/6/2027

12/6/2030

12/6/2036

Struttura cedole

5,50% 1° anno - 5% 2° anno - 4,50% 3° anno

6% 1° e 2° anno - 5% 3° e 4° anno - 4% 5° e 6° anno

8% (1° e 2° anno) - 6% (3° - 4° - 5° - 6° e 7° anno) - 4% (8° - 9°- 10° - 11°e 12° anno)

Cedola media sui 3 anni

5%

5%

5,5%

Periodicità cedola

Trimestrale

Trimestrale

Trimestrale

Taglio

2.000 Usd

2.000 Usd

2.000 Usd

Ammontare emesso

30 milioni Usd

30 milioni Usd

30 milioni Usd

Quotazione (chiusura 20/6)

100 Usd

100,25 Usd

100,45 Usd

Duration

2,6

4,9

7,9

Punto forte

Rendimento

Scalarità cedole interessante per un cassettista

Potenzialità rimbalzo quotazione in presenza taglio tassi Fed

Punto debole

Importo emesso modesto

Importo emesso modesto

Importo emesso modesto

A quali strategie si prestano?

1)

A consentire di scegliere la scadenza più interessante per ogni singolo investitore in Usd

2)

A muoversi sulle duration in base all’andamento dei tassi Fed

3)

A switciare dalla prima alla seconda e poi alla terza scadenza dopo ogni singolo rimborso, partendo da un piccolo importo

4)

Alla cosiddetta “Barbell”, che prevede di esporsi sui poli opposti delle scadenze e quindi delle “duration” di una specifica curva obbligazionaria: nel caso specifico sulla 2027 e sulla 2036

5)

E infine all’altra strategia tipica obbligazionaria, quella definita “Ladder”: consiste nell’inserire in portafoglio obbligazioni a breve, medio e lungo termine. Quindi nel caso di questi bond su tutti e tre, dividendo l’importo disponibile appunto in tre lotti uguali