Protagonista di fasi alterne, se fosse stata mantenuta in portafoglio negli ultimi dieci anni avrebbe raddoppiato l’investimento solo con la distribuzione di profitti. Ha un p/e a 3,8 ma sui target c’è un vivace confronto. Il titolo è comunque tornato su massimi che non toccava dal 2012.
Buy or sell
Le fonti informative sono spesso poco precise nell’individuarne il rendimento reale da dividendi. Il motivo è giustificabile, poiché i versamenti si susseguono con una certa rapidità e con importi talvolta frazionati. Comunque (se non sbagliamo nei calcoli!) lo yield dovrebbe aggirarsi fra il 15 e il 16% fra dividendi normali e dividendi straordinari. Quasi incredibile. A garantirli è Petrobras, che alcune piattaforme identificano però come Petroleo Brasileiro. La sua carta di identità è questa:
● appartiene al mondo emerging
● opera nel settore petrolifero
● il maggiore azionista è lo Stato di riferimento, appunto il Brasile
● in Italia è conosciuta soprattutto per le emissioni obbligazionarie.
Perché è azione del giorno? |
Gli investitori istituzionali Usa hanno ritrovato fiducia in questo titolo per due motivi: pensano che il livello del prezzo del petrolio resterà elevato nei prossimi due anni, favorendo la redditività della leader brasiliana; la fine di una complessa vicenda relativa ai dividendi extra 2023 porterà presto al versamento di un 50% dei 43,9 miliardi di reais (circa 8,43 miliardi di Usd), con il restante 50% trattenuto per eventuali ulteriori pagamenti entro fine anno. Una tabella pubblicata sul sito della società prevede i versamenti nel mese di giugno per i detentori di Adr (titoli trattati a Wall Street), con però scarsa chiarezza sulla data di stacco |
Cosa si dice del titolo sui mercati? |
Si guarda a un debito della società in forte calo negli ultimi anni e a margini operativi (al 38%) quasi da record anche nel ricco settore petrolifero. La statunitense Exxon si ferma per esempio al 24%. È pur vero che alcuni target price sono di fatto allineati alle ultime quotazioni. Voci più favorevoli guardano invece al bassissimo p/e (3,8) per stimare ulteriori potenzialità di rialzo nel medio termine. Logicamente la componente che più interessa è quella dei dividendi, cresciuti di oltre il 200% negli ultimi tre anni ma del 145% se si prendono in considerazione gli ultimi cinque anni. Resta l’incertezza di eventuali interventi governativi che possano frenare questo trend e sul tema i giornali brasiliani pubblicano spesso furiosi confronti |
Isin |
US71654V4086 |
Ultima quotazione (chiusura 8/5/2024) |
17,12 Usd |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori (pur ricordando che sono per loro natura iper sensibili alle evoluzioni dei mercati) |
C’è un netto dominio degli “strong buy” su tutte le diverse periodicità, trovando riscontro sia sulle corte sia sulle lunghe. Un segnale di ipercomprato, dopo il rimbalzo primaverile, non è ancora scattato, sebbene i numeri relativi alla performance a un anno siano più che significativi (+57%) |
Cosa dice l’analisi grafica |
Il forte gap-down di inizio marzo è stato chiuso da giorni e ora il titolo si scontra con la resistenza dei 17,14 Usd, sfiorata ieri. Quanto è importante? Non troppo, essendo stata tracciata da massimi di fine febbraio e da quelli di inizio maggio. Attenzione però: si tratta di due picchi che riportano a quotazioni del 2012. Poi varie vicende politiche hanno indebolito Petrobras, che ora ritrova vigore |
Prima resistenza importante |
Se superati i 17,14 Usd deve salire ai 19,44 Usd, altro picco che riporta a ben oltre dieci anni fa |
Primo supporto importante |
Una discesa verso i 14,7 ed eventualmente i 14 Usd andrebbe vista più come un segnale di necessaria fase riaccumulativa che di vera debolezza, pur in presenza di una correzione di tutto rilievo |
Rilevatore di rischio |
Incentrato sugli scontri politici riferiti alla distribuzione di dividendi straordinari. E’ pur vero che anche lo Stato brasiliano ne trae vantaggio |
Segnale di forza |
Al cospetto di una netta rottura al rialzo dei 17,14 Usd |
Un suo bond fra i tanti |
Petrobras 7,375% Ge27in Usd (Isin US71647NAS80): trattato su Borsa Italiana quota sui 103,4 Usd e ha un lotto minimo di 2.000 Usd |