Il punto sulle offerte delle banche relativamente al primo fronte. Due storie obbligazionarie che meritano attenzione, quella di una nuova emissione in euro a tasso misto di Unicredit e quella dell’offerta di scambio dei bond della società telefonica italiana. Infine l’analisi grafica di replicanti molto generosi in termini di rendimento.
Il report del week-end
Desiderate un modo semplice per far fruttare i vostri soldi? Diventate parlamentari e aprite un conto alla filiale di Banca Intesa della Camera. Il tasso di interesse riconosciutovi sarebbe (o meglio è per chi appunto già risulta deputato) del 5,625%. Se siete cittadini normali non vi resta che attendere di essere eletti in Parlamento alle prossime elezioni oppure…seguire la rubrica Obiettivo Reddito di LombardReport, che vi propone vari modi per ottenere (diversificando al massimo) rendimenti per il vostro patrimonio, piccolo o grande che sia!
► Conti correnti o deposito, poco si muove in attesa della Bce
Un 5,625% è impossibile per chi non sia in Parlamento, sebbene si evidenzino alcune offerte meno generose, relative a banche primarie. Di quelle spesso munifiche di istituti minori preferiamo invece non riferire, trattandosi di realtà sconosciute alla stragrande maggioranza degli investitori.
ING |
La banca olandese offre il 5% sulle somme depositate sul Conto corrente Arancio per i primi 12 mesi fino a un massimo di 100.000 euro, a condizione che il c/c sia attivato con un primo bonifico entro l’11 maggio e che poi vi sia accreditato uno stipendio entro il 31 agosto. Se non lo si ha occorre versare sul c/c almeno 1000 euro ogni mese |
Mediobanca |
La nuova struttura Premier offre il 3,75% di tasso lordo a 12 mesi per apporti di 20.000 Euro di nuova liquidità. Cosa significa? Che riguarda somme eccedenti il patrimonio già detenuto al 29/3/2024 (quindi se non si è clienti nisba!) e con data limite il 31/5/2024 |
Santander |
Per il conto deposito non vincolato “ioPosso” sono previsti il 3,25% fino a 100.000 Eur e il 3,75% oltre i 375.000 Eur, con interessi accreditati ogni tre mesi. Per il conto deposito “ioScelgo” i tassi sono discendenti in rapporto alla durata: 4,0% per sei mesi e poi 3,85% per 12 mesi, 3,7% per 24 mesi e 3,55% per 36 mesi. Le somme si possono svincolare in ogni momento ma in tal caso il tasso applicato fino alla data di smobilizzo scende all’1% |
In sintesi si ha l’impressione che il sistema bancario sia all’ultima chiamata su questo fronte, nell’attesa che qualcosa si muova dal punto di vista dei tassi in area Bce.
► Il nuovo bond di Unicredit con due cedole al 9,4% merita un approfondimento
E’ da alcuni giorni in testa agli scambi del Mot, sebbene sia ancora in collocamento. Vale quindi un’analisi approfondita.
Denominazione |
Unicredit Mc Apr37 Eur (Mc sta per multi coupon) |
Isin |
IT0005592818 |
Valuta |
Eur |
Tipologia |
Senior |
Struttura |
Tasso misto: nei primi due anni, da aprile 2024 ad aprile 2026 cedola lorda fissa del 9,40% annuo; poi da aprile 2026 a scadenza cedola variabile indicizzata Euribor 3 mesi (con minimo 0% e massimo del 9,40% annuo) |
Scadenza |
17/04/2037 |
Ammontare emesso |
50 milioni euro |
Rating |
BBB |
Taglio minimo |
10.000 Eur |
Quotazione |
Borsa Italiana (Mot e Tlx) |
Indicatore di rischio da Kiid |
3 (1 minimo – 7 massimo) |
Aliquota fiscale |
26% |
Quotazione in corso |
100 Eur |
Rendimento potenziale |
Muterà in funzione dell’andamento futuro dell’Euribor per la parte a tasso variabile. Yield a scadenza ipotizzabili: ● in presenza di un valore medio dell’Euribor dell’1% lo yield lordo risulterebbe complessivamente del 2,29% ● in presenza di un valore medio dell’Euribor del 2% lo yield salirebbe al 3,14% ● in presenza di un valore medio dell’Euribor del 3% lo yield aumenterebbe al 3,98% |
Punti forti |
Attrattività delle due prime cedole annue e taglio 10.000 |
Punti deboli |
Incertezza sulla parte a tasso variabile e ammontare emesso modesto |
► Bond Telecom Italia/Tim: e ora cosa succede?
Telecom Italia Finance e Telecom Italia Capital hanno annunciato l’avvio di un invito rivolto agli obbligazionisti a offrire in scambio titoli posseduti (fino a un valore nominale complessivo dell’operazione di 5 miliardi di euro) in vista del closing dell'iniziativa NetCo con KKR. Tecnicamente si definisce come un “liability managent exercise”: permetterà al gruppo di trasferire parte del debito sulla futura società della rete. L'offerta riguarda bond con scadenze dal 2026.
Le nuove obbligazioni avranno di fatto le stesse caratteristiche delle corrispondenti obbligazioni originali: quindi scadenza, tasso di interesse, date di pagamento delle cedole e i cosiddetti restrictive covenants; potranno invece cambiare gli Acquisition Exchange e le disposizioni relative al taglio minimo, ove applicabile.
La valutazione – Secondo quanto precisato nelle parole spesso troppo complesse del documento di concambio, quest’ultimo sarebbe riservato solo agli operatori professionali con investimento minimo di 100.000 euro. Il problema sta nel fatto che anche molti risparmiatori retail hanno ricevuto specifica comunicazione da parte del proprio intermediario, con inevitabili incertezze sul da fare. Nel frattempo, per esempio, il bond Telecom Italia 7,75% 2033 (Isin XS0161100515 – taglio 1.000 – emesso a 98,239 nel 2003) – il più presente nei portafogli del retail – ha perso non poco nelle ultime sedute, scendendo sui 111,8 Eur della chiusura di venerdì contro massimi a 118,4 di fine febbraio. Le vendite sono il riscontro delle incertezze sulla politica monetaria Bce o di dubbi in merito al trasferimento del debito alla nuova società? Il netto incremento dei volumi fa credere che la seconda ipotesi sia la più probabile. Di qui un inevitabile suggerimento: sul da fare tutto dipende dalla quotazione di acquisto dell’obbligazione ma se si fossero conseguiti buoni profitti in conto capitale quella di vendere potrebbe essere una scelta comprensibile.
► Un portafoglio di 6 Etf a distribuzione con sottostanti ben differenti fra loro
Nella situazione di indecisione in corso dei mercati una scelta prudente di diversificazione dei sottostanti può essere vincente in ottica di rischio/rendimento. Questi sei replicanti si adeguano allo scopo. Dall’analisi grafica si evidenziano:
● in tutti i casi la media mobile a 200 (indicatore determinante del quadro di forza o debolezza per gli Etf) è sottostante, segnalando la positività del momento. Inevitabilmente in presenza di correzioni i rendimenti salirebbero;
● lampante per gli obbligazionari la robusta correlazioni con le politiche monetarie di Bce e Fed, a seconda del tipo di sottostante.
Etf |
Caratteristiche |
Andamento grafico |
Invesco Us Energy Infrastructure MLP (IE00B8CJW150) |
Etf azionario, che replica le azioni di società attive nelle infrastrutture energetiche Usa. Valuta di denominazione Usd. Dividendo trimestrale. Rendimento annuo stimato sull’8%, Costanza del rendimento: elevata |
Da mesi le quotazioni restano all’interno di una solida tendenza rialzista (chiusura venerdì a 46,87). Notevole la distanza dalla sottostante media mobile a 200 (41,7). Evidente la correlazione con il trend del petrolio |
Xtrackers Stoxx Global Select Dividend 100 (LU0292096186) |
Etf azionario che replica le azioni con maggiori rendimenti da dividendi a livello globale dei Paesi sviluppati. Valuta di denominazione Eur. Rendimento annuo stimato 7,5%. Costanza del rendimento: piuttosto altalenante |
Si è avvicinato (chiusura venerdì 27,66) a un’importante resistenza (27,88), che lo sta frenando nel trend rialzista, confermato dalla sottostante media mobile a 200 (25,9) |
Xtrackers iBoxx Eur High Yield Bond 1-3 years (LU1109939865) |
Etf obbligazionario su emissioni high yield in euro a breve scadenza (1-3 anni). Valuta di denominazione Eur. Rendimento annuo stimato 7%. Costanza del rendimento: altalenante |
Il 2024 lo vede ingabbiato in un trend di lateralità privo di spunti, complice la Bce. A 8,43 si colloca su una resistenza importante (8,44!!), con la media a 200 non di molto sottostante |
iShares Stoxx Europe Select Dividend 30 (DE0002635299) |
Etf azionario che replica le 30 azioni dello Stoxx Europe 600 dai maggiori dividendi. Valuta di denominazione Eur. Rendimento annuo stimato 7%. Costanza del rendimento: altalenante |
In questo caso la volatilità è rilevante e anche qui (chiusura venerdì a 16,98) c’è una bella resistenza a fare da tappo (17,06), con la 200 sottostante ma altalenante |
Pimco US Short-Term High Yield Corporate Bond Eur Hedged (IE00BF8HV600) |
Etf obbligazionario che replica emissioni high yield corte in Usd (3-5 anni). Valuta di denominazione Eur. Rendimento annuo stimato 6,4%. Costanza del rendimento: media |
Trend positivo, correlato alle notizie sulle incerte decisioni della Fed, cui è molto esposto. Chiusura venerdì a 73,55, sopra la media mobile a 200 (72,2) |
Invesco Emerging Stoxx High Dividend Low Volatility (IE00BYYXBF44) |
Etf azionario Paesi emergenti ad alti dividendi e bassa volatilità. Valuta di denominazione Usd. Rendimento annuo stimato 6,2%. Costanza del rendimento: elevata |
Quadro un po' simile a quello di altri Etf: lateralità da inizio 2024 (chiusura venerdì a 21,76), frenato da una resistenza di medio periodo (21,89). Media mobile a 200 sottostante (20,82) |
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