Fast Cash Collect NLBNPIT21AU7
Dal momento che molti Certificati stanno rimborsando anticipatamente in questo eterno long, ho valutato di impiegare in modo proficuo, e nel contempo difensivo, la liquidità da non tenere tutta in ptf.
Ed ecco che il certificato in oggetto, strutturato da BNP Paribas, cade a proposito: basso livello di rischio senza rinunciare al rendimento.
Sottostanti utility, che sappiamo dovrebbero essere avvantaggiate da un sempre più probabile calo dei tassi da parte della BCE, con barriere al 50% e rendimento del 12% p.a.
Struttura Fast molto particolare, nel senso che il rimborso anticipato potrà avvenire dal terzo mese e già con trigger al 95%, per poi scendere ogni mese -1% fino al 63%.
DETTAGLI:
sottostanti ENGIE/ A2A/ VEOLIA ENV/ NEXTERA ENERGY
barriere: 50% sia per il flusso cedolare che per il capitale a scadenza
data di emissione: 3/4/'24
data di strike: 5/4/'24 (pertanto dovrebbe rimanere a 100 per tre giorni)
data di valutaz prima cedola: 6/5/'24 e pagamento 15/5/'24
prima data di valutaz Rimborso anticipato 5/7/'24 (con trigger 95%)
data di scadenza: 14/4/'27
rendimento: 1% al mese (12% p.a.)
Due parole sui titoli:
A2A la conoscete tutti
ENGIE (ex GDF Suez): multinaz francese che opera nella produziine e distribuzione di gas naturale, energie rinnovabili e servizi; quarto player mondiale nel settore energia; circa 170.000 dipendenti
VEOLIA: multinaz francese nei settori acqua, rifiuti e servizi energetici, fondata nel 1853, 37 miliardi di fatturato, 180.000 dipendenti
NEXTERA ENERGY: società energetica americana con ricavi di oltre 17 miliardi di dollari, la più grande holding di servizi elettrici al mondo per capitalizzaz di mercato, valutata quasi 120 miliardi di dollari; circa 15000 dipendenti
Mi pare di aver detto tutto, ribadendo ancora i concetti fondamentali: struttura utile sia come 'deposito liquidità' a breve (tre mesi) ben remunerata, sia come 'investing' (tre anni) anche se credo arriverà difficilmente a scadenza; titoli, non finanziari, poco volatili che dovrebbero beneficiare delle mosse della prossima politica monetaria; rendimento ottimale 1% mensile per delle utility e con barriere tanto difensive (50%); step down che parte dal terzo mese, e credo sia una novità, al 95% per arrivare al 63%.
Male che vada ce lo terremo per 3/4 mesi, poi troveremo atro.
Paolo Vandelli