Nel corso di questa settimana, il cda di VALSOIA ha approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio concluso il 31/12/2023. Per l'iter approvativo, farà seguito l'assemblea degli azionisti convocata per il 24 aprile pv.
VALSOIA, come noto, rappresenta un importante operatore impegnato prevalentemente nel business del food salutistico. Nel corso degli anni, la società ha progressivamente allargato il proprio perimetro aprendo il proprio interesse anche ad altri settori alimentari (piadine, marmellate, gelati, ecc..).
Approfondiamo qui di seguito quanto riportato dal documento recentemente pubblicato.
FATTURATO DI VALSOIA:
Il 2023 si è concluso a € 112,82 mln di fatturato che rappresentano un aumento del +11,3% rispetto al 2023.
Osservando il grafico che segue si nota che, il core business di VALSOIA evidenzia una distribuzione di ricavi equa e costante tra i due semestre dell'anno: come era intuibile, non esiste pertanto un elemento di carattere stagionale nella dinamica del fatturato.
Nel corso dei primi sei mesi, rispetto al 2022, la crescita si era attestata al +12,74%.
Nel secondo semestre il tasso di espansione è stato pari al +10%.
Un aspetto molto interessante deriva dalla dinamica della componente derivante dall'Export. Nel corso del 2023, l'aumento è stato pari al 7,87% raggiungendo quasi i € 10 mln.
Tale risultato è stato ottenuto a fronte di una crescita piatta riportata nel corso dei primi sei mesi, nei quali i ricavi da export di erano assestati a € 4,87 mln.
Nel corso del secondo semestre, VALSOIA ha registrato un considerevole aumento pari al +15,93%.
Alla luce di quanto realizzato, l'Export ha aumento ulteriormente la propria rilevanza all'interno del totale dei ricavi generati da VALOSIA raggiungendo l'8,6%.
MARGINALITA' DI VALSOIA:
La conclusione del 2023 offre un'ulteriore prova di quanto già affermato nei contributi precedenti: il contesto macroeconomico ha inevitabilmente pesato in termini di marginalità. L'aumento dei costi è stato superiore agli aumenti dei listini accordati con la GDO. Nel grafico che segue si nota che la tendenza di tutti e tre i ratio abbia una pendenza negativa.
Approfondendo l'analisi, si nota che, l'EBITDA, seppur ben distribuito, risulta avere un andamento meno lineare a livello stagionale rispetto ai ricavi.
Nel 2023, la maggior sofferenza si è verificata nei primi sei mesi nei quali l'azienda è passata da un EBITDA Margin 13,3% al 10,9%.
Nella seconda parte dell'anno, quanto realizzato (11,27%), appare in linea a quanto realizzato nel corso dei precedenti esercizi.
FLUSSI DI CASSA DI VALSOIA:
A fronte di quanto analizzato in precedenza, VALSOIA, anche in questo particolare contesto, è riuscita a confermare la propria consolidata capacità di saper generare flussi di cassa operativi positivi. Nel 2023, il Cash Operativo è stato pari a € 11,04 mln mentre gli investimenti hanno assorbito € 5,6 mln. Il resto della liquidità è stato utilizzato per dividendi (€ 4 mln) ed a servizio del debito (€ 2,3 mln).
Per il 2024, il cda ha proposto un dividendo di € 0,38 per azione (confermando l'importo del 2023).
PFN DI VALSOIA:
La PFN si dimostra ancora una volta particolarmente solida: VALSOIA presenta un eccesso di cassa rispetto ai debiti di natura finanziaria pari a € 27,3 mln (in lieve crescita rispetto al 2022).
GRAFICO DI VALSOIA:
Il titolo ha recentemente evidenziato un'apprezzabile reazione dopo aver orbitato al di sotto dei € 9.
Per la ripresa dell'up-trend occorrono però maggiori volumi oltre al desiderabile abbattimento della media mobile a 200 giorni (linea rossa).
LE PAROLE DI LORENZO SASSOLI DE BIANCHI, PRESIDENTE DI VALSOIA:
“Siamo soddisfatti per il positivo andamento dei ricavi nell’anno 2023 in crescita sia per la Divisione Food Salutistico (+5,1%) che Food Tradizionale (+26,5%). Le vendite all’estero hanno proseguito la loro crescita (+7,9%) nonostante una stagionalità del gelato meno favorevole rispetto ai risultati record dell’anno precedente.
Anche il 2023 è stato caratterizzato da una rilevante crescita dei costi che hanno condizionato l’EBITDA contenendolo sostanzialmente allo stesso livello dell’esercizio precedente. La Società ha confermato la sua eccellente solidità finanziaria pari a 27,3 milioni di Euro. Il controllo dei costi di acquisto e delle marginalità sono stati la priorità anche per l’esercizio 2023 unitamente al continuo sostegno che proseguirà anche nel 2024 ai consumi delle nostre Marche, in particolare attraverso i costanti e crescenti investimenti in comunicazione.
Nel corso dell’anno abbiamo implementato i nostri piani di innovazione presentando numerose novità sia nel mercato Salutistico che in quello del Food Tradizionale. Il secondo anno di gestione della margarina Vallè è stato molto positivo così come la partenza della distribuzione del gelato tradizionale Häagen-Dazs, leader in molti tra gli 80 paesi worldwide dove opera. In un contesto di mercato alimentare italiano segnato dalla contrazione dei consumi a seguito della elevata inflazione, riteniamo di particolare rilievo l’andamento positivo dei volumi delle nostre Marche Salutistiche e Food tradizionale accompagnate in molti segmenti di mercati da una crescita della quota consumi sia a valore che a volume.
Ottime, in particolare, le performance della Piadina Loriana e delle confetture Santa Rosa. Abbiamo proseguito con successo le vendite al consumatore via e-commerce attraverso Amazon ed altre piattaforme internazionali migliorando decisamente i relativi ricavi di vendita. Esprimo pertanto soddisfazione per lo stato di salute delle nostre Marche unitamente alla solidità finanziaria della Società che ci proiettano con fiducia alle sfide di crescita previste nei nostri piani per i prossimi anni”.
RIFLESSIONI:
Sulla base di uno studio effettuato da Nielsen, nel corso del 2023 i consumi in Italia sono aumentati a valore del 7,9% ma sono diminuiti a volumi dell'1%.
Come riporta il documento pubblicato dalla società, "I principali mercati in cui opera la Società evidenziano, nel corso del 2023, un rallentamento dei consumi in particolare per alcuni segmenti del mercato dei prodotti “Salutistici” mentre è migliore l’andamento generale nell’ambito del mercato dei prodotti del “Food Tradizionale. Le Marche della Società hanno registrato un andamento dei consumi sostanzialmente allineato ai rispettivi mercati, con una crescita della quota volume in 12 delle 21 principali categorie di mercato in cui opera la Società. Tale crescita è sintomatica di una solida “Brand equity” anche in presenza di sensibili incrementi nei prezzi al consumo".
Lo scenario è appare ancora distante rispetto al periodo pre-inflattivo: la crescita tiene ma la marginalità paga inevitabilmente dazio.
La strategia del management di allargare l'offerta VALSOIA anche ad altri segmenti è risultata vincente: la diversificazione ha consentito di affrontare meglio questo scenario sfavorevole aumentando le quote di mercato.
Sotto l'aspetto patrimoniale, VALSOIA presenta ancora una situazione particolarmente solida. I flussi di cassa, pur a fronte di quanto descritto, risultato positivi.
Secondo quanto discusso il 12 marzo ad un incontro con gli investitori, VALSOIA ha sintetizzato la propria strategia futura come segue.
Da quanto emerge, il management ha individuato tra i possibili driver della crescita l'innovazione, l'internazionalizzazione e l'M&A (la PFN così ingente lo consentirebbe). Per fare ciò, è previsto un incremento delle campagne di comunicazione, un miglioramento dell'R&D e la realizzazione di uno stabilimento produttivo capace di realizzare internamente alcune delle risorse attualmente acquistate all'esterno. Gli obiettivi sono ambizioni, ma la strategia sembra adeguata.
Presgue, inoltre, anche la politica di inserimento di nuovi prodotti all'interno dell'offerta di VALSOIA.
A livello di multipli, la situazione attuale evidenzia ratio ben al di sotto della loro media storica.
Alla luce di tutto ciò, VALSOIA, pur in un contesto sfidante, evidenza un profilo interessante. Per il recupero della marginalità servirà ancora del tempo, ma il management si sta dimostrando particolarmente proattivo mettendo in atto strategie volte alla crescita di lungo periodo.
Il valore è presente, ma servirà pazienza per riuscire ad esplicitarlo nei prezzi. Il potenziale c'è, ma per chi ha fretta, c'è di meglio....
RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:
PORTAFOGLIO TOTAL RETURN: