L’azione del giorno – Opera nella BI ma fa i soldi con i Bitcoin. La quotazione? +547% in un anno


È una big cap Usa della business intelligence, non fra le più note, la cui storia vale un racconto. Eccolo un modo di puntare sulla criptovaluta d’eccellenza diversificando nell’azionario. Il nome del titolo? Lo riserviamo agli abbonati.

Buy or sell

Del Bitcoin e della sua annunciata corsa al rialzo abbiamo scritto varie volte prima, durante e dopo il lancio dei numerosi Etf “made in Usa” con tale sottostante. Al seguito della criptovaluta c’è comunque un mondo che ne trae vantaggio. Si tratta soprattutto di azioni relative a società con patrimoni basati appunto sulla criptovaluta d’eccellenza. Su tutte eccelle MicroStrategy, che vale da sola un ampio resoconto. In realtà è specializzata nella business intelligence e nei servizi cloud per le aziende. Siccome però uno dei suoi fondatori è iper appassionato in criptovalute ecco perché ha così tanto investito sulla loro regina.

Perché è azione del giorno?

Ieri ancora un +4,1% dopo la strabiliante corsa del 2024. Apertura l’8 febbraio a 530 $ e chiusura nell’ultima seduta a 1.482,2 $, dopo un massimo a 1.657 $. Non c’è altro da aggiungere

Cosa si dice del titolo sui mercati?

La società ha superato perfino il gestore di Etf Blackrock in termini di esposizione sui BTC. L’ultimo acquisto è avvenuto a 68.477 $ e il portafoglio globale conta su 205.000 unità. C’è tuttavia chi fa presente che il patrimonio attualizzato è doppio rispetto all’investimento realizzato, il che conferma come gli investitori abbiano decisamente enfatizzato la spinta delle quotazioni nelle ultime sedute, affidandosi alle previsioni di un’ulteriore corsa del Bitcoin. E se invece improvvisamente girasse all’ingiù?

Isin

US5949724083

Ultima quotazione

1.484,2 Usd

Cosa segnala la sintesi degli indicatori

Inutile verificarla: potrebbe essere diversa da uno “strong buy”? Ma quanto serve questa indicazione in una situazione così esasperata?

Cosa dice l’analisi grafica

Pur nel furore di una salita fatta di vistosi gap di apertura e di alcuni candeloni (per esempio lunedì 4 marzo apertura a 1.200 $ e chiusura a 1.334 $) qualcosa di interessante è successo. Martedì 5 marzo il contatto con la resistenza dei 1.273 $ ha fatto da barriera, respingendo brutalmente il titolo nella sua ascesa, dopo una seduta precedente che comunque aveva tentato di romperla all’insù

Prima resistenza importante

Rotti i 1.273 $ non resta che assistere a una salita (sempre che prosegua) priva di riferimenti tecnici

Primo supporto importante

Di nuovo quella dei 1.273 $, che inverte così il ruolo da resistenza in supporto, non dimostrandosi molto affidabile. Meglio allora scendere sugli 860 $, che riportano al 2021, tutta un’altra epoca

Rilevatore di rischio

Totalmente correlato al trend del Bitcoin. Il resta non conta

Segnale di forza

Cosa volete che vi diciamo? Più forza di così!