Risk off = INDICI


La domanda da porsi, in linea generale e tralasciando le rare eccezioni, è questa: un certificato su Indici con rendimento del 9/10% e barriere 50% tende necessariemante ad eludere o soverchiare tutti gli altri prodotti con rendimento e barriere simili, ma con sottostanti titoli azionari?

Il riferimento è al nuovo Certif di Marex, che da sempre primeggia sugli Indici:

IT0006762576

Verrà emesso dopodomani 13/3 per fare fixing lunedì 18/3 (4 gg di prefixing).

Sottostanti: RUSSELL 2000/ NIKKEI 225/ NASDAQ 100/ EUROSTOXX BANKS.

Il Russell 2000, non molto frequente come sottostante, è l'Indice, come certamente saprete, delle Small Cap USA.

Rendimento: 0,792% mensile (9.5% p.a.)

Barriere 50% sia per flusso cedolare che per capitale.

Autocall che parte dal quarto mese (18/7/'24) col solito step down -1% al mese fino al 66%.

Scadenza: 30/6/'27

Lascio a voi ogni commento, ma è certo che ben si posiziona, e credo oggi senza rivali. in un periodo di Risk off, quasi necessario dopo una corsa tanto lunga dei mercati, soprattutto davanti al dilemma di nuove scelte d'investimento.

Ricordo sempre che in un ptf di Certificati una buona percentuale deve essere rappresentata da prodotti con sottostanti Indici azionari, soprattutto se hanno barriere tanto difensive.

Tutto può accadere, è vero, ma se anche un indice perdeesse, in un momento particolarmente catastrofico, più del 50% è lecito pensare che possa sempre rimbalzare o recuperare, a differenza di un titolo azionario che magari necessiterebbe di tempi più lunghi e di maggior volatilità.

Paolo Vandelli