Con l’arrivo delle festività di fine anno i flussi dei dati macro si inaridiscono e di conseguenza diminuiscono le probabilità di scossoni negativi alle quotazioni.
La settimana di borsa, spezzata in due dal Capodanno, sarà dominata principalmente dai dati sugli indici PMI e ISM relativi al settore manifatturiero in diverse aree del mondo. Infatti negli USA uno degli appuntamenti principali della giornata sarà l’andamento dell’attività manifatturiera nella regione di Chicago per il mese di dicembre, atteso per le 15:45. Questo indice PMI è spesso utilizzato dagli economisti per calibrare le previsioni sull’indice ISM nazionale, che sarà pubblicato venerdì. Secondo il consenso raccolto da Bloomberg, l’indicatore di Chicago dovrebbe mostrare una contrazione leggermente meno accentuata rispetto a novembre, attestandosi a 42,8 punti. Nel pomeriggio verranno inoltre diffusi l’indice di produzione manifatturiera della Federal Reserve di Dallas e i dati sulle promesse di vendita di case esistenti, forniti dalla National Association of Realtors. Niente comunque che possa muovere consistentemente i mercati. L’aria festaiola continuerà ad aleggiare tra le corbeilles in tutto il mondo.
Nasdaq e SP500 continuano nella loro ascesa e la trendline ascendente che li sorregge ha retto anche l’ultimo calo dei corsi. Ora assistiamo ad un andamento orizzontale che tuttavia appare normale all’interno di un trend per il momento ancora rialzista.
Il nostro indice non va da nessuna parte come del resto negli ultimi 20 anni.
Veniamo alle azioni italiane:
BRUNELLO CUCINELLI: sta partendo ma io lo vorrei più in alto dopo la prima fase di partenza
UNIPOL: congestione orizzontale stretta, il rialzo non è finito qui. Nessuno ha il coraggio di vendere sotto i minimi relativi precedenti, ottimo segnale per i Tori.
FINECO: stiamo forzando massimi relativi importanti di portata pluriannuale e abbiamo avuto il tanto atteso ritracciamento. Dobbiamo cercare di entrare quanto prima soprattutto dopo la barra di venerdì che è stata tutto sommato rialzista (i venditori alla fine sono dovuti ritirarsi).
FIERA MILANO: sempre in accumulo
BANCO DESIO E BRIANZA: il recente apprezzamento la dice lunga su quanto ancora le banche italiane abbiano da correre
BANCA POPOLARE SONDRIO: sta uncinando
BANCA MONTE DEI PASCHI: quando non sapete cosa fare potete comprarla tranquillamente come passatempo … ora sta uncinando
Veniamo alle azioni USA:
GOOGLE: ha un pattern tecnico molto interessante perché ha aggredito i massimi pluriennali precedenti e sta disegnando un possibile pattern di continuazione. Buoni i volumi.
BROADCOM: il nuovo player dell’AI è in pista, cosa fare se rompe i massimi di 250 ? Bella domanda … seguiamo l’azione da vicino in cerca di ispirazione.
NETFLIX: arrivasse in area 880 sarebbe da prendere …
TESLA: monitoriamo attentamente, questa è la prima gamba di 3, poi quando comprare al momento non so, sicuramente se scende sotto 420 è da attenzionare da vicino
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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