Ormai il nostro portafoglio sembra inarrestabile. Continuiamo ad inanellare massimi storici su massimi storici, con una regolarità che rende bene l’dea dell’equilibrio di cui gode l’asset complessivo, diversificato in modo efficace.
Sul fronte operativo non c’è molto da dire o da fare: ormai siamo alle battute finali di questo 2024 e i mercati sono entrati in modalità festività natalizie, per cui salvo sconvolgimenti improvvisi e al momento non preventivabili non ci resta che tirare i remi in barca e lascarci portare.
La poca liquidità che abbiamo che la teniamo stretta per ora, perché in apertura di 2025 potremmo vedere nuovi equilibri e quindi ci servono “munizioni” per un eventuale riequilibrio del portafoglio nel suo complesso.
Aggiorniamo quindi rapidamente i conti, tirando anche la riga su questo 2024 che ci ha regalato una performance d’altri tempi, che non si vedeva da prima del Covid, per un portafoglio a rischio così basso come il nostro.
Passando quindi al nostro portafoglio, alla valorizzazione di oggi all’ultimo close disponibile valorizza un NAV a 112,42 in ulteriore progresso rispetto al 111,34 dello scorso aggiornamento. La scorsa settimana abbiamo addirittura toccato una punta a 112,70 che diventa quindi il massimo storico da infrangere.
La performance storica cumulata si attesta così al +12,42%, mentre la performance del 2024 è pari al +5,25%. Volatilità totale in diminuzione all’1,94% così come quella negativa, scesa all’1,18%.
Portafoglio e tabella delle performance annuali dal 2012 ad oggi aggiornati nella consueta sezione.
Rischio Contenuto si prende una breve pausa per festività natalizie e vi augura Buone Feste.
