Due titoli azionari USA per il Portafoglio Storico.


Lunedì scorso siamo entrati in acquisto sul titolo statunitense, CDW dopo che l’azienda aveva aggiornato le previsioni di fatturato e di crescita organica per il terzo trimestre. La crescita organica nel terzo trimestre è inferiore alle aspettative e il Gruppo rivede il suo obiettivo di crescita organica annuale a circa l'1%. Le quotazioni avevano aperto, mercoledì scorso, in ampio gap down portando il titolo in netta zona di ipervenduto (RSI a 13 ca.) e noi abbiamo sfruttato questa situazione per un possibile rimbalzo delle quotazioni vista la solidità finanziaria della società.

CDW, fornitore leader multimarca di soluzioni di tecnologia informatica, ha registrato un fatturato di 5,517 miliardi di $ nel terzo trimestre del 2024, con un calo del 2,0% anno su anno. Anche l'utile netto pari a 355 milioni di $ nel terzo trimestre del 2024, ha registrato un calo del 3,9% anno su anno. L'utile netto per azione del terzo trimestre del 2024 è stato pari a 2,63 $ in calo del 3,2% anno su anno.

Il Cash-to-Debt di CDW per il trimestre terminato a settembre 2024 è di 0,19, rilevazione che si posiziona sopra al dato mediano storico aziendale di 0,07, ma sotto al dato mediano del settore dei servizi alle imprese, di 2,36.

Nello stesso periodo, il Debt-to-Equity si attesta a 2,64, quindi sotto al dato mediano storico aziendale di 3,56 ma sopra il dato mediano settoriale di 0,21.

L’interest coverage TTM (trailing twelve months) è pari a 7,94, rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 6,88 e sotto ad un dato mediano settoriale di 28,69.

Il Piotroski F-Score è di un eccellente 9/9.

Il ROIC TTM è del 15,25% e il ROIC-WACC è del 6%.

Il margine operativo TTM è dell’8,05%, sopra al dato mediano storico aziendale del 6,19% ed anche sopra al dato mediano settoriale del 3,65%.

A settembre 2024, il tasso di crescita medio composto degli utili per azione senza NRI a 3 anni è del 21,90% ed il price earning attuale senza NRI è di 19,95 (rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 21,95 ed un dato mediano settoriale di 25,51).

Christine A. Leahy, Presidente e A.D di CDW, ha affermato: “Il valore del team come consulente di fiducia e la capacità di soddisfare le esigenze più urgenti dei nostri clienti hanno portato a prestazioni elevate nelle soluzioni cloud ed endpoint. Sebbene queste prestazioni abbiano prodotto margini resilienti che rafforzano l'integrità della nostra strategia, non sono state sufficienti a compensare l'impatto della minore domanda di soluzioni hardware. La persistente incertezza economica e la crescente complessità nel panorama tecnologico hanno portato a un processo decisionale dei clienti dilatato e a ritardi nei progetti. Nonostante il mercato difficile, la nostra capacità di ottimizzare la generazione di flussi di cassa attraverso una gestione efficace del nostro capitale circolante offre flessibilità strategica in tutte le nostre priorità di capitale, tra cui fusioni e acquisizioni e riacquisti di azioni”.

CDW Corporation è impegnata nella fornitura di soluzioni informatiche a clienti di piccole, medie e grandi imprese, enti governativi, dell'istruzione e del settore sanitario aiutando i suoi clienti a orientarsi in un mercato IT sempre più complesso e a massimizzare il ritorno sui loro investimenti tecnologici. Opera attraverso i seguenti segmenti: Corporate, Small Business, Public e Altro. Il segmento Pubblico comprende agenzie governative e istituzioni educative e sanitarie. Il segmento Altro si concentra su CDW Regno Unito e Canada. L'azienda, fondata nel 1984 con sede a Vernon Hills, Illinois è inserita nella lista annuale pubblicata dalla rivista Fortune 500 e membro dell'indice S&P500, offre lavoro a più di 15.000 dipendenti e capitalizza in Borsa ca. 26 miliardi di $.

Lunedì scorso siamo entrati in acquisto su un altro titolo statunitense, KEURIG DR PEPPER.

Anche su questo titolo le quotazioni avevano aperto, martedì scorso, in ampio gap down portando il titolo in netta zona di ipervenduto (RSI a 9 ca.) e noi abbiamo sfruttato questa situazione per un possibile rimbalzo delle quotazioni vista la crescita finanziaria della società.

Il segmento di bevande rinfrescanti di KEURIG DR PEPPER, che include Dr. Pepper, Snapple, Canada Dry e Sunkist, ha continuato a registrare buone performance nel terzo trimestre, con un fatturato in aumento del 5,3% anno su anno a 2,4 miliardi di $. Il fatturato è stato trainato da un aumento del 4% in volume/mix, combinato con un aumento dell'1,3% nel prezzo. Questa crescita si riflette nelle cifre dell'utile netto, che sono aumentate da 673,0 milioni $ a 694,0 milioni $ anno su anno. Ovviamente ciò ha portato ad un aumento del 6,3% dell’utile per azione che è salito a 0,51 $ da 0,48 $ anno su anno.

Questa è la dinamica opposta a quella della Coca-Cola, che nel suo trimestre più recente ha visto gli aumenti dei prezzi guidare le sue vendite mentre i volumi sono scivolati. All'inizio di quest'anno, DR PEPPER ha superato PepsiCo per la quota di mercato delle bibite negli Stati Uniti in termini di volume posizionandosi al secondo posto. Il suo utilizzo di popolari offerte a tempo limitato (LTO) ha contribuito a guidare le vendite.

Nel frattempo, il segmento del caffè dell'azienda ha visto i ricavi scendere del 3,6% anno su anno a 1 miliardo di $. Il volume/mix è cresciuto del 2,7%, ma ha visto realizzazioni di prezzi netti sfavorevoli del 6,3%. Il reddito operativo, nel frattempo, è sceso del 7,2% rispetto al terzo trimestre del 2023.

KEURIG DR PEPPER ha anche annunciato l'acquisto del marchio di bevande energetiche Ghost, opportunamente chiamato. Inizialmente, la società acquisirà una quota del 60% in Ghost, con un piano di acquisto del resto nel 2028. La quota iniziale del 60% costerà 990 milioni di dollari, ovvero circa 3 volte il fatturato previsto per il 2024. Il prezzo rimanente sarà stabilito su una scala di valutazione pre-negoziata basata sulla performance finanziaria di Ghost nel 2027.

Il Cash-to-Debt di DR PEPPER per il trimestre terminato a settembre 2024 è di 0,03, rilevazione che si posiziona sopra al dato mediano storico aziendale di 0,02, ma sotto al dato mediano del settore dei servizi alle imprese, di 0,85.

Nello stesso periodo, il Debt-to-Equity si attesta a 0,66, quindi sopra al dato mediano storico aziendale di 0,275 ma sotto il dato mediano settoriale di 0,68.

L’interest coverage TTM (trailing twelve months) è pari a 6,29, rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 6,12 e sotto ad un dato mediano settoriale di 1,085.

Il Piotroski F-Score è di un ottimo 7/9.

Il ROIC TTM è del 5,37% e il ROIC-WACC è uguale a 0%.

Il margine operativo TTM è del 22,91%, sopra al dato mediano storico aziendale del 21,07% ed anche sopra al dato mediano settoriale del 9,18%.

A settembre 2024, il tasso di crescita medio composto degli utili per azione senza NRI a 3 anni è del 3,5% ed il price earning attuale senza NRI è di 17,69 (rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 17,48 ed un dato mediano settoriale di 21,20).

In conclusione, KEURIG DR PEPPER mostra una solida base finanziaria e un solido portafoglio di marchi che la posiziona bene nel competitivo settore delle bevande. Le recenti performance finanziarie dell'azienda sottolineano la sua abilità operativa e le iniziative di crescita strategica.

KEURIG DR PEPPER è impegnata nella produzione, commercializzazione, distribuzione e vendita di bevande analcoliche. Opera attraverso i seguenti segmenti: bevande rinfrescanti statunitensi, caffè statunitense e internazionale. Il segmento delle bevande rinfrescanti negli Stati Uniti produce e distribuisce concentrati, sciroppi e bevande finite, compresi i marchi Dr Pepper, Canada Dry, Mott's, Snapple, A&W, 7UP, Sunkist soda, Squirt, C4 Energy, Evian, Big Red, ecc. Il segmento del caffè statunitense comprende produttori di birra monodose, specialità, varietà calde e ghiacciate e bevande pronte da bere. Il segmento internazionale comprende le vendite in Canada, Messico e altri mercati. La società è stata fondata nel 2018 e ha sede a Burlington, nel Maine, offre lavoro a più di 28.000 dipendenti e capitalizza in Borsa ca. 45 miliardi di $.