Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Bund Future: Livelli Chiave e Strategie di Trading Post-Elezioni USA


Il Bund future, punto di riferimento per il mercato obbligazionario europeo, continua a essere protagonista di movimenti significativi, riflettendo sia le dinamiche macroeconomiche sia le incertezze politiche e finanziarie globali. Negli ultimi giorni, il derivato ha raggiunto il target di brevissimo periodo fissato a 134.4, un livello che funge ora da switch per le prossime strategie operative.

Questo risultato giunge dopo settimane di oscillazioni complesse, con un calo sotto i 133 punti durante il mese in corso. Movimenti che hanno sorpreso, considerando il contesto di tassi di interesse in calo da parte della BCE e l’attenzione ai segnali di rallentamento economico in Germania e Francia.

Come leggere queste dinamiche? E soprattutto, quali strategie adottare per affrontare le prossime settimane?

Oscillazioni Recenti: Cause e Contesto

Nel recente passato, abbiamo evidenziato il livello cruciale compreso tra 133 e 132.8 punti, che è stato violato durante le settimane elettorali negli Stati Uniti. Questo periodo ha visto le grandi istituzioni finanziarie impegnate in risistemazioni di portafoglio, aumentando la volatilità del mercato e creando pressioni sul versante obbligazionario, a mio avviso, eccessivamente prudenti e forzate da una "astenia" protratta degli operatori.

E' da tempo ormai che sottolineo questa anomalia comportamentale, aspetto che rispecchia il trading moderno in qualche modo, eccessivamente abbandonato ed eccessivamente fiducioso nell'autonomia concessa all'intelligenza artificiale che da mesi siede al posto degli esperti operatori, dietro un desk di valutazione. La dimostrazione che il cervello umano funziona molto meglio di una macchina, lo ha offerto proprio il ritorno dei prezzi, e senza neanche troppa fatica aggiungo, al di sopra dei 133 punti e tornando ad una prospettiva più adeguata al contesto. 

Perché il Bund è sceso sotto i 133 punti in un contesto apparentemente favorevole?

I motivi di questa discesa che si è verificata in maniera anomala, possiamo affidarli a diversi punti: 

Instabilità politica: La situazione geopolitica e le elezioni americane hanno generato incertezza, spingendo gli investitori a diversificare e le macchine a seguire un trend following quanto banale quanto poco intelligente alla luce dei fatti.

  1. Riallocazione verso l’azionario: Il rally dei mercati azionari, trainato da valutazioni elevate e percezioni di rendimento, ha temporaneamente attratto capitali dal mercato obbligazionario.

  2. Dati macroeconomici contrastanti:

  3. Germania e Francia stanno fronteggiando una fase di rallentamento economico, con PMI manifatturieri in contrazione e una domanda interna in calo.

    • L’inflazione, seppur stabile, non ha fornito segnali di ulteriore allentamento, lasciando spazio a dubbi sulla politica monetaria futura della BCE.

Questi fattori hanno contribuito a un aumento dei rendimenti obbligazionari, spingendo il Bund sotto il livello di supporto dei 133 punti. Tuttavia, la recente ripresa sopra i 134.4 punti indica un ritorno alla razionalità, segno che il mercato sta iniziando a incorporare meglio le variabili in gioco.

Livelli Tecnici: Verso un Nuovo Equilibrio

Con il future in scadenza il 6 dicembre, gli operatori devono focalizzarsi su alcuni livelli chiave per orientare le proprie strategie:

  • Switch attuale: 134.4, che rappresenta il nuovo baricentro del mercato.

  • Target rialzisti: primo obiettivo di breve lo fissiamo 136.2 punti, dove potremmo assistere a prese di profitto.

    • Il secondo target possiamo impostarlo ai 137.1, livello strategico, dove si prevede uno "scontro tra titani". Superare questa soglia potrebbe segnare un cambio di passo per tutto il mercato obbligazionario europeo, liberando energie compresse per settimane.

  • Scenario ribassista:


  • Se il mercato scendesse nuovamente sotto 134.4 punti, occorrerà tornare a operare all’interno di livelli noti:

    • Range 132.8-134.4 punti, con oscillazioni intraday che offriranno spunti per operazioni tattiche.

    • Range 131.5-132.8 punti, in caso di ritorno ad una forte pressione ribassista.

Implicazioni Macro e Strategie Operative

La ripresa del Bund sopra i 134.4 segnala un riequilibrio, ma il mercato rimane influenzato da variabili macroeconomiche. In particolare:

  1. Prospettive della BCE:
    Il recente taglio dei tassi riflette la volontà di sostenere l’economia europea in un contesto di rallentamento. Tuttavia, l’efficacia delle politiche monetarie rimane limitata senza un coordinamento con politiche fiscali espansive. Germania e Francia, nonostante i segnali di stress economico, devono ancora mostrare un impegno deciso verso stimoli fiscali significativi.

  2. Domanda di sicurezza:
    Il Bund continua a essere visto come un bene rifugio, soprattutto in momenti di incertezza politica globale. Questo spiega il ritorno sopra i 134.4, segnale che gli investitori stanno nuovamente cercando stabilità.

  3. Rendimenti azionari e correlazioni:
    La recente sovraperformance dei mercati azionari ha attratto capitali, ma con valutazioni azionarie sempre più elevate, è probabile un ritorno verso l’obbligazionario. Il Bund potrebbe beneficiare di questa rotazione.

  4. Gestione del Rischio: L’Abc del Trading sul Bund

    Operare sul Bund future richiede un approccio disciplinato. Ecco alcune regole base:

  5. Calcolo dei pivot giornalieri:Determinare i livelli S1 (supporto) ed R1 (resistenza) sulla base della chiusura del giorno precedente.

    • Esempio : Se entrate long a 132.9 punti e il livello S1 si trova a 132.7, è fondamentale chiudere la posizione in caso di violazione di tale livello.

    • In caso di posizione short, il superamento di R1 deve essere interpretato come segnale di inversione rialzista.

  6. Lo stop loss deve sempre essere adattato al profilo di rischio individuale, ma è essenziale fissare punti di uscita chiari prima di entrare in posizione.

  7. Operare su livelli chiave come 134.4 o a ridosso degli altri livelli identificati, adeguando gli stop loss in base al proprio profilo di rischio, consente di minimizzare i rischi, concentrandosi su target realistici.

  8. Un Futuro Carico di Opportunità

    Il mercato del Bund future si trova in una fase di transizione. La ripresa sopra i 134.4 segna un ritorno alla razionalità dopo settimane di volatilità. Con l’avvicinarsi della scadenza del 6 dicembre, sarà fondamentale monitorare i livelli chiave e adattare le strategie in base all’evoluzione tecnica e macroeconomica.

    Rimaniamo al vostro fianco per guidarvi con analisi tempestive e strategie mirate, pronti a cogliere le opportunità che il mercato obbligazionario europeo offrirà nelle prossime settimane.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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