IT0006765975
Un altro nuovo certificato che ha colpito la mia attenzione.
In primis perchè è su Indici, e sapete quanto sia importante avere la parte core del ptf costituita da prodotti appunto su Indici, ma soprattutto per il rendimento stellare e l'ottima struttura.
I sottostanti non sono tutti 'puri', ma ci sta se si vuole alzare un po l'asticella.
-
1) iShares CHINA LARGE-CAP ETF (che già conosciamo)
-
2) S&P 500
-
3) EUROSTOXX BANKS.
-
4) iSHARES MSCI BRAZIL ETF.
Esce sul mercato giovedì 10/10 e farà fixing venerdì 11/10.
Barriere 50% sia per flusso cedolare che per il capitale.
Rendimento: 0,927% mese (11,12% p.a.)
Step down dal secondo mese (11/12/'24), col solito meccanismo -1% al mese fino al 70%
Scadenza: 21/7/'27
L'Etf sul Brasile era già presente nell'altro prodotto IT0006764721, che quota già sopra la pari e con cedola in pancia.
Leggo sul Sole 24 ORE di oggi che per il Brasile "migliorano le previsioni di crescita del PIL per il 2024 e le stime convergono su un aumento del 3% (+2,9% nel 2023, +3% nel 2022, +4,8% nel 2021)".
Che dire? Un certificato su Indici con barriere 50%, con quella struttura e con un rendimento superiore all'11% non si era mai visto (il IT0006758541, altro certif che ha fatto storia e che verrà rimborsato a breve, aveva barriera 55% e autocall fissa). Un altro aspetto da considerare è che un prodotto come questo e con questo rendimento rischia di adombrare tutti quei certif con rendimenti del 9/10% che hanno come sottostanti titoli azionari, quindi molto piu volatili degli Indici.
Credo anche che il settore bancario, da come si sta muovendo la politica monetaria, difficilmente potrà perdere più del 50% prossimamente.
Paolo Vandelli