Sui 90/91 Eur il titolo tende di solito a rimbalzare. Cosa succederà questa volta? I livelli tecnici da seguire e le indiscrezioni che circolano a Francoforte in un momento complesso per il gruppo. Che negli ultimi anni è stato una vera manna per gli azionisti e soprattutto per quelli più attivi.
Buy or sell
Averne di azioni così! Sebbene il gruppo Volkswagen stia attraversando una fase molto complessa dal punto di vista industriale e finanziario c’è una peculiarità che ne giustifica la scelta da parte di chi punta su trading non troppo veloci: sta nel comportamento grafico. Quando il titolo scende su livelli di 90/91 Eur tende storicamente a rimbalzare come una pallina da pingpong. Lo fa ormai da anni e chi si sia appassionato a seguirlo ha finora incassato performance di assoluto rilievo. Avviene infatti dal 2018, con una sola eccezione: la decisa rottura al ribasso in concomitanza con l’esplodere del Covid, ovvero in presenza di una situazione assolutamente anomala.
Perché è azione del giorno? |
Perché ha chiuso ancora una volta su un livello da “la va o la spacca”, corrispondente a una resistenza/supporto che si sta dimostrando determinante, in base a una casistica di lungo periodo. Attorno ai 90/91 Eur il titolo tende infatti a rimbalzare. L’ha fatto una decina di volte da metà 2020 in poi. In questo contesto alla Borsa di Francoforte sono circolate insistenti le voci di prossimi forti movimenti dell’azione: al rialzo o al ribasso? Si ritiene che la speculazione stia per entrare pesantemente in gioco, poiché correlata ad annunci sui risultati finanziari della seconda parte del 2024. Gli analisti prevedono utili per azione di 23,45 Eur per l’anno in corso, con una data importante. È quella del 30 ottobre, prossimo appuntamento di presentazione dei risultati trimestrali. Da lì potrebbe iniziare un inverno rovente per l’azione VW |
Cosa si dice del titolo sui mercati? |
I temi in discussione sono molti ma uno su tutti sta a cuore agli investitori: è quello dei dividendi. Il tanto annunciato taglio dei dipendenti (l’ipotesi più accreditata è di 15.000 persone) potrebbe avvenire mentre la società si appresterebbe a versare importi rilevanti agli azionisti? Occorre considerare che il sindacato dei metalmeccanici tedeschi è molto tenace e che si fa sentire pesantemente all’interno dell’azienda. In sintesi il dividendo (il cui yield teorico è attualmente sul 9%, considerando quanto versato quest’anno in rapporto alle ultime quotazioni) è a rischio? Anche sul tema si gioca la tenuta o meno del livello chiave dei 90/91 Eur |
Isin |
DE0007664039 |
Ultima quotazione (chiusura 22/10/2024) |
91,32 Eur (performance a 1 anno -10,7%) |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Inevitabilmente i “sell” hanno il sopravvento su tutte le periodicità di riferimento, dalla “daily” alla “monthly” |
Cosa dice l’analisi grafica |
Manifesta forte incertezza con la rottura al ribasso di un triangolo che ha costituito un importante riferimento tecnico nel corso delle ultime settimane. Da inizio settembre la più volte citata area dei 90/91 Eur ha rappresentato una zona di gravitazione attorno a cui si è mosso il titolo. Nella fase in corso tutto lascia intendere che potrebbe delinearsi una fase riaccumulativa ma perché ciò avvenga occorrono ancora alcune sedute, in attesa dei dati trimestrali |
Prima resistenza importante |
99,98 Eur e quindi di fatto la soglia psicologica dei 100 Eur |
Primo supporto importante |
88,7 Eur |
Rilevatore di rischio |
Troppe vicende contemporanee determinano perplessità sulle evoluzioni tecnologiche, commerciali e finanziarie del gruppo: basta che qualche notizia negativa spaventi il mercato perché il ribasso riprenda piede |
Segnale di forza |
Se di analisi tecnica è chiaramente il superamento di quota 100 Eur. Se di natura industriale potrebbe venire dalla conclusione senza strappi di un accordo per la chiusura (per la prima volta in Germania) di due impianti per la produzione uno di auto e uno di componentistica. Se di origine finanziaria è rappresentata dai risultati della terza e della quarta trimestrale 2024. C’è davvero da aspettarsi un inverno torrido per Wolfsburg e dintorni |