ALIBABA spinge gli investimenti in intelligenza artificiale per riconquistare quote di mercato, tramite la sua controllata LAZADA.
La piattaforma di e-commerce di Group Holding nel Sud-Est asiatico sta accelerando gli investimenti nell'intelligenza artificiale generativa per riconquistare la propria posizione in un mercato fortemente competitivo con limitate opportunità di espansione dei margini.
Lazada Group, che un tempo godeva di un quasi monopolio nella regione, sta ristrutturando il suo sito di shopping con la tecnologia AI generativa per conquistare utenti più diversificati. Offrirà consigli di shopping personalizzati e fornirà agli acquirenti servizi post-vendita tramite un agente AI.
I venditori possono inoltre utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale della piattaforma per creare contenuti che attraggano clienti da diversi mercati, nonché prevedere la domanda e pianificare la logistica in modo efficace.
"Spero che alla fine tanti piccoli miglioramenti possano collegare tutti i puntini", ha detto al Wall Street Journal James Dong, amministratore delegato di Lazada.
Negli ultimi due anni Alibaba ha investito circa 2 miliardi di dollari nel suo sito di shopping nel sud-est asiatico e Dong ha affermato che parte dei fondi verrà utilizzata per infrastrutture di intelligenza artificiale e logistica.
"Nei prossimi due o tre anni, la vostra esperienza sarà diversa, si spera rivoluzionata", ha affermato.
Lazada, con sede a Singapore, che ha iniziato le operazioni 12 anni fa, è stata acquisita dal gigante dell'e-commerce con sede a Hangzhou tramite una serie di investimenti a partire dal 2016. Da allora, l'azienda ha apportato diversi cambiamenti alla dirigenza. All'inizio di quest'anno, ha licenziato centinaia di dipendenti per semplificare le operazioni e tenere a freno il consumo di denaro, hanno affermato persone a conoscenza della questione.
I margini dell'e-commerce sono sottilissimi nel sud-est asiatico, dove Amazon.com ha una presenza limitata e dove la maggior parte dei player ha subito perdite per anni. Il consolidamento del settore negli ultimi anni ha ridotto il campo a una manciata di aziende, che stanno cambiando rotta per concentrarsi sulla redditività, tra cui il taglio dei costi e l'aumento delle commissioni dei venditori.
Lazada ha dovuto affrontare una dura concorrenza da parte di Sea's Shopee, un entrante relativamente nuovo. Secondo le stime di Bernstein Research, Lazada aveva una quota di mercato del 20% nella regione lo scorso anno, in aumento rispetto al 19% del 2020, ma ben al di sotto di quella di Shopee, che dominava il mercato con una quota del 45%.
TikTok di ByteDance è emerso come concorrente, conquistando il 20% del mercato nel sud-est asiatico nel 2023. L'app di condivisione video ha ripreso le operazioni di vendita al dettaglio in Indonesia dopo che la sua divisione locale si è fusa con la piattaforma di e-commerce di GoTo, Tokopedia.
Un recente rapporto di KPMG ha mostrato che piattaforme come Shopee e TikTok Shop hanno guadagnato popolarità tra i più giovani, che sono più abili nello shopping tramite live streaming e social media. Lazada, d'altro canto, attrae di più gli acquirenti più anziani.
Non sono disponibili stime ufficiali sulla quota di Lazada sul totale degli ordini di Alibaba, ma la società di analisi di mercato Cube Asia ritiene che la divisione del Sud-Est asiatico sia diventata un motore cruciale, contribuendo al 25% degli ordini e-commerce internazionali di Alibaba.
Le vendite di Lazada nel primo semestre sono diminuite di oltre il 10% rispetto all'anno precedente, nonostante il mercato dell'e-commerce del Sud-Est asiatico abbia registrato una crescita di oltre il 15%, ha affermato la società di ricerca, un altro esempio di come la concorrenza stia intaccando i profitti.
Una persona a conoscenza delle performance di Lazada ha affermato che, rispetto all'anno precedente, il volume degli ordini è cresciuto nei primi nove mesi del 2024, ma il valore lordo delle merci è diminuito a causa della strategia di prezzi più bassi adottata dall'azienda.
Gli analisti affermano che l'adozione dell'AI potrebbe aiutare le aziende di e-commerce a migliorare i loro ricavi e la loro efficienza nei prossimi 18 mesi. Tuttavia, avvertono che la finestra per ottenere un vantaggio competitivo con l'AI potrebbe essere breve a causa delle basse barriere all'ingresso del settore.
"L'intelligenza artificiale è il prossimo campo di battaglia per le aziende di e-commerce", ha affermato Marc Einstein, analista di Counterpoint Research.
Per concludere, ci sono buone speranze che il valore della capogruppo ALIBABA possa riprendersi dopo la rovinosa caduta del 2021 e 2022 che hanno portato il titolo a perdere oltre l’80% da un massimo di 319,32 $.
Già dalla pubblicazione delle prossime trimestrali economiche previste, ma non ancora confermate, del 14 novembre dovremmo attenderci sensibili miglioramenti nei dati di bilancio.
Il Cash-to-Debt di Alibaba Group Holding per il trimestre terminato a giugno 2024 è pari a 2,16. Rilevazione che si attesta poco sotto al dato mediano storico aziendale di 2,20, ma che si distingue positivamente nel settore della vendita al dettaglio – ciclico, dove il dato mediano è di 0,44.
Nello stesso periodo di riferimento, il Debt-to-Equity si attesta a 0,22, appena sotto al dato mediano storico aziendale di 0,25 e sotto anche al dato mediano settoriale, di 0,58.
L’interest coverage TTM (trailing twelve months) è di 6,54, rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 13,2 ed un dato mediano settoriale di 8,235.
Il Piotroski F-Score è di 6/9.
Il ROIC (TTM) è del 7,13%.
Il margine operativo TTM è del 12,12%, rispetto ad un dato mediano storico aziendale del 16,6% ed un dato mediano settoriale del 3,87%.
A giugno 2024, il tasso di crescita medio composto degli utili per azione senza NRI a 3 anni è accompagnato dal segno ‘meno’, pari a -4,80%, ed il price earning attuale è di 26,83 (rispetto ad un dato mediano storico aziendale di 30,24 ed un dato mediano settoriale di 18,545).