Da mesi lo si prevedeva e il metallo bianco-argenteo ha confermato i pronostici. Il settore è in tensione ma i target non prevedono ulteriori forti rimbalzi. Pur evidenziando la rigidità dello specifico mercato.
Buy or sell
Immagine da Wikimedia Commons, che si ringrazia
Il metallo pesante per eccellenza ha messo a segno un grafico eccezionale, con una salita nelle ultime sedute oltre i 100 Usd, a causa della rigidità del mercato, complici vari fattori. C’è chi dice che sia un segnale di prossima tensione per la produzione di altre fonti energetiche ma naturalmente occorre fare attenzione in merito, poiché tutto evolve con una celerità impressionante in tale ambito. Lo spike di inizio 2024 porta naturalmente a valutare quali siano i margini di ulteriore crescita. Si parla di un mercato che resterà in tensione nei prossimi mesi ma i target non risultano molto più elevati rispetto al quadro attuale. Il prezzo obiettivo ipotizzato da alcuni analisti è di 115 dollari per il 2025, con una possibile normalizzazione sui 70 Usd nel medio-lungo termine. La corsa quindi è quasi finita? Forse sì. Intanto però le azioni di società minerarie specializzate in uranio contano su risultati eccellenti: la canadese Cameco, leader al mondo, ha messo a segno il +300% da dicembre 2020, la statunitense Uranium Energy il +400% e il tutto ha arriso agli Etf targati “uranium”, di cui evidenziamo i due più significativi in termini di dimensioni quotati su Borsa Italiana.
Denominazione |
HANetf Sprott Uranium Miners |
Global X Uranium |
Isin |
IE0005YK6564 |
IE000NDWFGA5 |
Sottostanti |
Società di tutto il mondo attive in esplorazione, estrazione e raffinazione dell'uranio |
Società di tutto il mondo attive in esplorazione, estrazione e raffinazione dell'uranio |
Valuta denominazione |
Usd |
Usd |
Valuta negoziazione |
Eur |
Eur |
Ultima quotazione |
11,56 Eur |
16,008 Eur |
Performance a 1 anno |
+69,6% |
+44,5% |
Performance a 6 mesi |
+80,9% |
+56,6% |
Tipo di replica |
Totale (indice viene replicato con tutti i titoli) |
Totale (indice viene replicato con tutti i titoli) |
I principali sottostanti |
Cameco, Cgn Mining, Uranium Energy e Denison Mines |
Cameco, Nexgen Energy, Kazatompro, Uranium Energy e Paladin Energy |
Cosa dice l’analisi grafica |
Trend rialzista da agosto (sui 6,6 Eur) con netta accelerazione da inizio 2024. Attenzione a vari gap di apertura nelle ultime sedute |
Anche in questo caso il trend è rialzista da mesi ma il netto gap di apertura fra il 9 e il 10 gennaio ha determinato un forte incremento di velocità |
Prima resistenza importante |
Non c’è un riferimento di tale tipo dato che l’Etf è sui massimi storici |
Stessa situazione dell’HANetf Sprott |
Primo supporto importante |
9,7-9,8 Eur |
14,14 Eur |
Rilevatore di rischio |
L’Etf è in ipercomprato da alcune sedute |
In ipercomprato, già evidenziato varie volte d’altra parte negli ultimi mesi |
Segnale di forza |
Più forza di quella mostrata nelle ultime giornate! |
Idem come nel caso dell’HANetf Sprott |