Che vi piaccia o no resta al centro dell’attenzione dei mercati. Aspettarsi grandi cose nel medio termine? Molto dipenderà inaspettatamente dalle decisioni della Fed.
Buy or sell
Sarebbe curioso fare un sondaggio sull’interesse o meno riservato al Bitcoin da parte dei lettori di LombardReport. Anche se il risultato fosse negativo certo è che non si può più trascurare la valutazione del suo andamento, perché ci sono tanti Etn collegati e ce ne saranno ancor più in futuro. La criptovaluta d’eccellenza comincia inoltre a evidenziare correlazioni con l’oro e con i tassi di interesse. Merita quindi più considerazione rispetto a quanto molti non credano. Dedichiamo allora l’articolo di oggi al BTC o XBT che dir si voglia.
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Ultima quotazione |
25.696 Usd |
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Cosa è successo negli ultimi due mesi? |
Si è visto un confronto molto duro fra ribassisti, spinti dalle azioni legali della SEC – ente statunitense preposto alla vigilanza dei mercati - contro Binance e Coinbase, le due maggiori piattaforme di scambio del settore, e rialzisti, convinti dell’effetto positivo della scelta futura, soprattutto di BlackRock, di emettere degli Etf con sottostante il BTC |
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Chi ha vinto? |
I ribassisti, sebbene la quotazione si sia fermata sopra il supporto importante dei 25.000 $ |
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Prima di proseguire con la verifica dell’andamento è il caso di chiedersi se l’analisi tecnica abbia senso con le criptovalute? |
Con quelle minori no ma con il Bitcoin sì. Proprio luglio e agosto hanno registrato un andamento quasi da azione, con il livello dei 29.795 Usd, che ha fatto da tappo al rialzo per oltre una ventina di giorni. Ormai gli stessi siti specializzati in cripto spiegano i concetti base dell’analisi tecnica, sebbene in maniera piuttosto semplificata. Una non trascurabile importanza si dà agli indicatori di volume. Da tempo si sono dimostrati molto affidabili |
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E allora forniamo qualche numero sui possibili livelli del Bitcoin… |
Il supporto dei 25.000 Usd è già stato indicato. Protegge il BTC da mesi e in caso di rottura occorrerebbe prevedere un nuovo supporto a 19.345 Usd, dove la cripto era scesa a inizio marzo. Poi un rialzo, accompagnato da un movimento altrettanto all’insù della media mobile a 200 periodi, che ora sta però appiattendosi |
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E quali invece le resistenze ipotizzabili? |
Si è detto dei 29.795 Usd. Sopra c’è l’area dei 31.000-31.500 Usd. Se superata si aprirebbero spazi di crescita di tutto rilievo ma per ora è un’ipotesi improbabile |
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Attualmente è confermato un trend al ribasso? |
Sì ma se si manifestasse un movimento a chiusura di un periodo settimanale oltre i 28.000 $ si manifesterebbe un quadro molto più ottimistico, sempre che in presenza di volumi in crescita |
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Cosa potrebbe modificare il panorama in corso? |
Senz’altro le decisioni della Fed in termini di tassi di interesse. Per ora non sono state determinanti ma solo perché il mercato sapeva già cosa sarebbe successo. Per settembre c’è invece incertezza e quindi ogni decisione, in un senso o nell’altro, determinerà movimenti anche per il Bitcoin. Seguirlo potrebbe essere pure utile per individuare i sentiment dei mercati in merito ai verdetti della Fed e quindi – di rimando – della Banca centrale europea. Le prossime settimane confermeranno o meno se questa ipotesi sarà suffragata da elementi concreti oppure no. Il mese appena iniziato risulterà quindi decisivo |
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L’Etn più scambiato
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ETC Group Physical Bitcoin |
DE000A27Z304 (quotazione a Francoforte e su varie altre Borse europee ma non a Milano) |
Questo Etn replica la performance dell’indice sottostante con una obbligazione garantita da titoli di debito e sostenuta dalla detenzione fisica di Bitcoin. Valuta Usd |
