L’azione del giorno – Mps, brutte sedute e tanta volatilità. Vi spieghiamo il perché


Troppe indiscrezioni attorno al titolo, il più elevato come volatilità fra i big di Borsa Italiana. Una data comunque è certa: entro giugno 2024 lo Stato dovrà cedere la sua quota del 64% del capitale. E già sta succedendo qualcosa.

Buy or sell

Ancora una volta l’analisi grafica evidenzia situazioni che spesso le notizie (magari gonfiate ad arte!) porterebbero a valutare in maniera diversa. Mentre i media parlavano nelle scorse settimane di un ritorno in scena di un possibile cavaliere bianco per Monte dei Paschi, il mercato sembrava crederci poco e non accelerava negli acquisti, salvo nelle sedute del 7 e del 14 agosto. Poi tanta volatilità e soprattutto una forte correzione da venerdì scorso. Cosa sta succedendo?

Isin

IT0005508921

Ultima quotazione (apertura 28/9/2023)

2,427 euro

Appunto cosa sta succedendo?

In attesa della privatizzazione della banca, il cui appuntamento è previsto entro il prossimo mese di giugno, il Mef – cioè il Tesoro – sarebbe intenzionato a liberarsi di una prima quota forse del 10% del proprio capitale (di circa il 64%) della banca senese

Quindi d’ora in poi si possono prevedere solo ribassi?

Soprattutto volatilità, come evidenzia la seduta di oggi, iniziata bene e poi in frenata. Tutto questo è nato da un articolo del quotidiano romano Il Messaggero, secondo cui il Tesoro vorrebbe avviare la cessione già a breve termine, allo scopo di valutare le reazioni e di effettuare poi altre cessioni

C’è chi dice però che un 10% sia troppo se tutto di un colpo…

…altre fonti riportano indiscrezioni di un 15% suddiviso in lotti, al fine di non abbattere ulteriormente il titolo dopo il rosso delle ultime sedute

E allora addio cavallo bianco? Si parlava insistentemente di Banco Bpm o di Bper. Entrambi sembrano freddi però sul progetto di fusione?

A parole sì ma sarebbe inverosimile che in un quadro così complesso si esprimessero chiaramente a favore di un merger. Più il titolo scende e più Mps diventa interessante

Si può ipotizzare a che prezzi venderà il Tesoro?

No ma nell’ambiente finanziario si ricorda che Allianz ha ceduto la sua partecipazione del 7,94% del capitale nello scorso mese di febbraio, a una quotazione di 2,33 euro e con uno sconto del 15% rispetto alla quotazione di mercato. Il prezzo in corso non è molto lontano. Sarà lì che il Tesoro andrà a collocarsi? E’ solo un’ipotesi

Queste sono indicazioni che vengono da ambienti forse vicini al Tesoro ma se il mercato “libero” svendesse ulteriormente la scelta potrebbe essere rivista al ribasso?

Al momento – dopo le ultime quattro sedute in rosso – è probabile soprattutto tanta volatilità, correlata alle indiscrezioni inevitabili in una fase complicata quale l’attuale

Sembra però una situazione da Farwest, in cui il piccolo investitore sarà ancora una volta il perdente!

Che attorno a Mps si muovessero interessi contrastanti era noto da tempo. Si sapeva che lo Stato doveva cedere entro giugno 2024 e quindi gli esiti sono scontati

In conclusione il titolo Mps è ormai solo da trading…

…forse solo no ma certamente ancora più adatto a chi fa trading stretto

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I parametri per valutarla

Cosa segnala la sintesi degli indicatori

E’ un “sell” incondizionato, salvo in presenza di improvvisi rilanci gestiti da mani forti

Cosa dice l’analisi grafica

Il titolo Mps è difficile da valutare perfino utilizzando gli strumenti più professionali di analisi. Con una volatilità su base annua oltre l’80% lascia spazio a difficilmente prevedibili sedute rialziste o ribassiste dopo fasi prive di spunti

Prima resistenza importante

2,79 euro (ma in un quadro di questo tipo si tratta di un’indicazione un po' casuale)

Primo supporto importante

Sono i 2 euro, più come segnale di natura numerica che tecnica

Rilevatore di rischio

La volatilità già elevata potrebbe salire ulteriormente

Segnale di forza

Volete proprio una quotazione? E allora sopra i 5 euro, sebbene si potrebbero anche indicare altri numeri, stante l’incertezza sulle evoluzioni future