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L’azione del giorno – Saipem, se superasse gli 1,6 euro…


Trading e obiettivi di medio-lungo termine: eccola un’azione “multitasking”, che anche ieri ha messo a segno una bella performance. Come la vede il mercato. I parametri per valutarla.

Buy o sell

C’era chi diceva qualche mese fa: “Su Saipem ogni storno è un’occasione!”. Effettivamente lo è stata. Merita quindi – tanto più dopo la brillante seduta di ieri – una valutazione del perché di tanta forza. Lo facciamo riprendendo il nostro tradizionale schema, cui aggiungiamo una valutazione tecnica del titolo, il tutto basato su parametri assolutamente oggettivi.

Isin

IT0005495657

Ultima quotazione

1,507 Eur (chiusura 21/8)

Che cosa sta succedendo?

Una performance a un anno di oltre il 100% è qualcosa che si riscontra di solito su titoli a minore capitalizzazione. In realtà Saipem beneficia di una serie di notizie positive. Una – ormai acquisita – sta nel fatto che i ricavi nei primi sei mesi sono migliorati di quasi il 28% rispetto all’anno scorso. Bene poi il portafoglio ordini e bene anche il livello di liquidità detenuta

Questo però era noto al mercato da settimane. Perché allora lo strappo (+4,98%) di ieri e soprattutto perché tanto ottimismo rispetto al titolo?

Dalle notizie circolate sembra che il tutto dipenda dalla valutazione molto positiva di Morgan Stanley, che ha confermato “overweight” e stimato un target a 2,15 euro. Su questi meccanismi dei giudizi occorre essere prudenti e comunque – va precisato – noi non conosciamo su quali basi siano impostati. L’aspetto interessante è però un altro…

…quale?

Che si riscontra positività sull’intero settore dell’industria energetica per offshore e gas liquefatto. Di qui prospettive di una riduzione del gap di Saipem rispetto ad altre protagoniste del comparto, il che si era già avvertito con il cambio di sentiment post aumento di capitale

Si potrebbe manifestare un qualche merger&acquisition?

Il mondo petrolifero è in piena evoluzione e soprattutto dall’Asia giungono conferme di operazioni interessanti in tal senso. Intorno a Saipem – per ora – non c’è nulla di specifico ma certamente quella che era una possibile preda potrebbe diventare una predatrice. L’industria delle oil services tenderà a una concentrazione in futuro. E’ pur vero che lo si dice da tempo

E l’ipotesi dividendo per Saipem è realistica?

Sì, seppur non a breve termine. Morgan Stanley parla del 2025 ma altri ipotizzano tempi più corti.

Insomma è un titolo cui si guarda in ottica di lungo termine?

Con un 100% di performance alle spalle a un anno parlare di lungo termine appare eufemistico. Saipem si presta a ogni obiettivo temporale ma certamente per ora ha vinto chi l’ha colto come azione da trading stretto

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I parametri per valutarla

Cosa mostra la sintesi degli indicatori

Al momento è inevitabilmente un “buy, sebbene il titolo sia quasi in ipercomprato

Cosa dice l’analisi grafica

La resistenza di 1,5345 Eur è già stata toccata lunedì 14 agosto. Nelle ultime giornate si è registrata una certa volatilità intraday, non tale da fornire tuttavia segnali di possibili tensioni, salvo in presenza di sedute particolarmente negative

Seconda resistenza importante

Sta in questo il riferimento più incerto. Dopo gli 1,5345 si rientrerebbe nell’area di estrema variabilità delle quotazioni registratasi durante l’aumento di capitale dello scorso anno. I riferimenti grafici diventerebbero quindi meno precisi

Primo supporto importante

1,36 Eur

Indicatore di rischio

Attenzione a una discesa nell’area 1,30-1,25: lì si romperebbe al ribasso la media mobile a 200 sedute, ora collocata a 1,294 Eur

Segnale di forza

Un netto rialzo oltre 1,55-1,60 Eur aprirebbe le porte per un deciso allungo