Nome noto di Borsa italiana, Brembo è il titolo che mettiamo sotto la lente d’ingrandimento questo fine settimana selezionandolo dal Lombard Stock Index, dove nel weekend era presente con un indice di 21.
Brembo si occupa di progettazione e produzione di sistemi frenanti e componenti frenanti per produttori di auto, moto e veicolo commerciali. È stata fondata nel 1961 ed è presente in 15 paesi con 30 siti produttivi e sedi commerciali, 8 centri di ricerca e sviluppo. Le persone Brembo in forza al 31 marzo 2023 sono 15.305. Nel 2022 Brembo ha chiuso l’anno con un fatturato di 3.629 milioni di euro. Il titolo è quotato alla Borsa Italiana dal 1995.
ANALISI GRAFICA
Il titolo ha recentemente rotto sul lato alto un triangolo simmetrico sviluppatosi tra fine febbraio ed inizio maggio. A seguire, Brembo ha formato un uncino: dopo una fase di movimento laterale durata per alcune sedute tra l’11 e il 19 maggio, c’è stata una correzione verso il basso, seguita da un nuovo movimento rialzista che ha portato il titolo a superare il massimo di 14,58 del 10 maggio. Brembo nelle ultime quattro sedute della scorsa settimana ha registrato quattro chiusure consecutive in crescita, inoltre il 2 giugno arrivando a toccare una quotazione di 14,65 si è spinto oltre il massimo del 10 maggio. Una possibile area target ora è quella a quota 15, intorno al primo massimo del triangolo citato precedentemente.
ANALISI FONDAMENTALE
Il Cash-to-Debt di Brembo per il trimestre terminato a marzo 2023 è pari a 0,42 (quindi, essendo un dato inferiore ad 1, significa che l’azienda nel periodo di riferimento non ha sul conto denaro a sufficienza per pagare interamente i suoi debiti), dato che non brilla rispetto al resto delle aziende che operano nello stesso settore. Il Debt-to-Equity per il trimestre terminato a marzo 2023 è pari a 0,46, numero che si posiziona sotto il dato mediano storico aziendale e che si avvicina molto al dato mediano del settore di riferimento in cui opera l’azienda, pari a 0,48. Il dato TTM (trailing 12 months) dell’interest coverage (rapporto tra reddito operativo e interessi passivi) si attesta a quota 11,15. Il dato TTM relativo al margine operativo, invece, è del 9,56%, dato che si distingue positivamente nel settore di riferimento di Brembo. Rispetto al valore attuale dei flussi di cassa scontati, il titolo risulta valutato equamente.
ALCUNE NEWS
All’inizio del mese scorso il CdA di Brembo ha approvato i risultati del primo trimestre 2023, con un fatturato che ha toccato quota 961,9 milioni di euro segnando una crescita del 12,2% rispetto al primo trimestre del 2022. In crescita anche l’EBITDA, che nei primi tre mesi dell’anno ha raggiunto quota 168,3 milioni di euro, mentre nello stesso periodo l’anno scorso era pari a 150,8 milioni di euro. L’EBIT nei primi tre mesi del 2023 si attesta a quota 104,0 milioni di euro, rispetto ai 92,9 milioni di euro del primo trimestre 2022.
Il 23 maggio è stata annunciata la nascita di Brembo Solutions, nuova unità del gruppo che ha lo scopo fornire alle imprese soluzioni digitali che si basano sull’approccio AI Doing, targato Brembo, un’applicazione in campo industriale dell’intelligenza artificiale. Brembo Solutions sviluppa soluzioni per imprese di diversi settori ed il primo cliente è un’azienda nel mondo del fashion.
Il Lombard Stock Index ordina ogni giorno le migliori azioni italiane in termini di momentum e le presenta in un elenco pubblicato su LombardReport.com. Il ranking aiuta a porre le domande giuste, ma non identifica il timing di entrata. Questo compito resta in mano al lettore esperto che, osservando ed analizzando i grafici, va alla ricerca del punto ideale in cui entrare per minimizzare il rischio.