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15300 ha mostrato la sua forza in settimana. Cosa può accadere adesso? Idee di trading: Leonardo


La prova della settimana era andare a decifrare il comportamento del Nasdaq ai 15300 e il test dei mercati ha dimostrato la forza del punto, facendo arretrare gli operatori, sollevando il piede dal pedale dell'acceleratore e quindi, uscendo dalle posizioni prese nei giorni precedenti.

Come avevamo anticipato nello scorso articolo, ora la previsione porta ad una situazione di stallo temporaneo molto probabilmente in cui il Nasdaq 100 si muoverà plausibilmente tra i 14400 e la soglia strategica dei 15300 punti quindi anche con il nuovo test dell'area plausibile.

Altro target di ribasso ove si può assistere ad un rimbalzo può essere identificato ai 14000 punti secchi.

Una rottura al ribasso senza troppi ripensamenti, porterebbe con se delle vendite copiose.

LEONARDO

Dando una sbirciatina alle dinamiche che possono portare nell'immediato degli ingressi fruttuosi, sia in ottica ingresso long, sia in ottica short, questa mattina vorrei condurre la vostra attenzione su Leonardo.

Attenzione alla rottura ai 10€ poichè si aprirebbe una correzione sino agli 8,7€ circa di sicuro.

In tenuta del livello ai 10€ circa invece, lascia intatta l'operatività in una zona di compressione che favorisce pur sempre la direzionalità short piuttosto che long, tra, appunto i 10 e i 10,7 euro.

Sopra i 10,7 € l'atmosfera si rasserena  e torna forte la direzionalità favorevole per i long con target agli 11,5 €.

Nel webinar tenutosi il giorno 26 giugno alle ore 18 e che trovate sul Canale Youtube del LombardReport.com , vari titoli appartenenti al Nasdaq sono stati analizzati fornendo contestualmente delle idee di trading, pertanto vi rimando alla visione dello stesso per avere un'idea concreta sul come comportarsi al momento della rottura o meno di una resistenza o di un supporto.

Abbiamo argomentato come le maggiori sale operative si comportino in prossimità di livelli identificati come chiave e di come pertanto potremmo comportarci anche noi, piccoli investitori.

Nel corso del webinar sono state identificate le aree di intervento prinicipali per i maggiori titoli appartenenti al Nasdaq quali, Meta, Netflix, Amazon e con riflessioni su Rivian.

La panoramica ha avuto ampio spettro con l'analisi di tutti i maggiori indici mondiali, ma come detto, lo spunto più interessante ritengo sia identificato in cosa accade veramente alla rottura dei livelli maggiormente indicativi sui singoli titoli o indici.

La rottura di questi punti in ogni caso genera dei conflitti di forze con visioni contrapposte tra ingressi long e ingressi short.

Nel 90 % dei casi vince il trend principale, ma quando gli eventi portano a vincere il 10% di possibilità restante, le manovre delle sale operative sono visiili esclusivamente guardando i volumi di contrattazione.

In quei casi si deve intervenire come dei chirurghi ed a questi dobbiamo pensare quando intraprendiamo una operazione di investimento.

Un chirurgo in sala operatoria non taglia a caso, non interviene dove non serve intervenire ma è attento ad operare con la massima precisione nel momento giusto.

Vista sotto questi aspetti, l'operatività di una sala operativa di borsa, viene maggiormente apprezzata nella sua precisione e professionalità.

Vince chi è più preciso e professionale e noi dobbiamo ambire a questa caratteristica piuttosto che operare a caso, comprando quando non è il momento e vendendo quando i tempi non sono maturi.

Un trader è tale quando comprende la grandezza di un chirurgo e ne assimila i principi del gesto. 

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)