5 Etf a basso costo per un mini patrimonio. 10 bond per un portafoglio tranquillo. 9 azioni italiane anti autunno caldo. 5 azioni delle tecnologie del futuro da super speculazione.
Il report della domenica
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La domanda giunge da molti lettori: proteggersi o attaccare nella fase in corso dei mercati? Data l’incertezza presentiamo oggi quattro portafogli che si adattano all’una o all’altra esigenza, strutturati su azioni, bond ed Etf, il che non esclude che ciascun investitore possa poi integrarli fra loro in base alle diverse sensibilità.
► Un portafoglio di Etf in euro a costi bassissimi in ottica di risparmio di lungo termine
È una richiesta che viene soprattutto da giovani che vogliono investire piccoli accantonamenti per iniziare a costruirsi un mini patrimonio. Con la sigla Ter si intende il valore delle commissioni totali annue cui l’Etf è soggetto. Per ora in Italia non ce ne sono a costo zero.
Amundi Prime Euro Corporates |
LU1931975079 - Ter 0,05% - Valuta Eur |
Sottostanti bond societari in euro – Volatilità bassa – Distribuisce ogni anno una cedola a novembre (yield stimato in corso 1,4-1,5%) |
Amundi Prime Euro Governatives |
LU1931975152 – Ter 0,05% - Valuta Eur |
Sottostanti titoli di Stato in euro – Volatilità medio bassa – Distribuisce ogni anno una cedola a novembre (yield stimato 1,8-1,9%) |
Lyxor Us S&P 500 in Eur |
LU0496786574 – Ter 0,09% - Valuta Eur |
Sottostante l’S&P 500 Usa ma con indice denominato in euro – Volatilità medio-alta – Distribuisce ogni anno due cedola a luglio e dicembre (yield stimato 1,7- 1,8%) |
iShares Eur Ultrashort Bond |
IE00BCRY6557 – Ter 0,09% - Valuta Eur |
Sottostanti bond societari a maggiore rating con scadenze molto corte – Volatilità bassissima – Distribuisce ogni anno due cedola a giugno e dicembre |
Xtrackers Euro Stoxx 50 |
LU0274211217 – Ter 0,09% - Valuta Eur |
Sottostante azionario EuroStoxx 50 (50 maggiori titoli eurozona) – volatilità alta – Distribuisce cedole trimestrali (yield 2,8-3%) |
Strategia – Logicamente bassi costi, assenza di rischio di cambio e in alcuni casi volatilità contenuta non impediscono che i sottostanti si muovano e talvolta non poco. Meglio quindi ipotizzare delle entrate scaglionate in base alla capacità di risparmio valutando buy – specialmente sull’azionario – in presenza di correzioni di un certo rilievo. Ciò vale soprattutto per il Lyxor Us S&P 500 in Eur e per l’Xtrackers Euro Stoxx 50.
► Un portafoglio di bond in euro a rischio medio/basso
Torniamo su un tema che abbiamo trattato tante volte negli ultimi mesi, riproponendo una serie di obbligazioni a basso rischio di credito (ma non in alcuni casi di “duration”, il che nella fase attuale non costituisce certamente motivo di perplessità).
Germania Schatz 0% Dc23 Eur |
DE0001104867 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 98,4 – Yield 3,4% |
Germania Bund 1,75% Fb24 Eur |
DE0001102333 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 99,0 – Yield 3,2% |
Francia Oat 2,25% Mg24 Eur |
FR0011619436 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 97,7 – Yield 3,3% |
Germania Schatz 2,5% Mz25 Eur |
DE000BU22007 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 98,8 – Yield 3,1% |
Renault 1,0% Nv25 Eur |
FR0013299435 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 94,1 – Yield 3,6% |
Mediobanca 3,75% Gn26 Sub Tier2 Eur |
IT0005188351 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 100 - Yield 3,75% |
Mediobanca 3,4% Ot26 Eur |
XS2533094400 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 98,5 – Yield 3,9% |
Comit Zero coupon Fb28 Eur |
IT0001200390 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 82,9 – Yield 4,0% |
Bei 1,125% Ap33 Eur |
XS1612977717 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 87,0 – Yield 2,6% |
Bei 3,0% Ot33 Eur |
XS0975634204 |
Taglio 1.000 |
Prezzo 99,7 – Yield 3,1% |
Strategia – C’è poco da dire: si compra e si va a scadenza, esclusi solo i Bei 2033, su cui si può puntare su un buon incremento di prezzo nell’arco di due-tre anni.
► Un portafoglio di azioni italiane all’insegna del cosiddetto “Pricing Power”
Questa volta non ci mettiamo del nostro ma ci rivolgiamo a uno studio pubblicato in settimana, denominato Pricing Power e basato sulla selezione di azioni italiane in base a due parametri: solidità finanziaria e dividendi in crescita. Sono i criteri, secondo gli analisti di Banca Imi (Intesa Sanpaolo), attraverso cui scommettere sulle società di Piazza Affari nel secondo semestre 2023. Le top picks scelte - si legge in un suo report - dovranno essere in grado di resistere in un contesto sfidante sia sotto il profilo macroeconomico sia sotto quello degli utili e potranno farlo grazie alla capacità di determinare i prezzi dei prodotti e dei servizi in modo da affrontare l'inflazione dei costi, oltre che grazie a una struttura finanziaria che non le espone al rischio di "releverage" e consente una visibilità sulla crescita dei dividendi, aspetto quest’ultimo importante poiché gli investitori sono alla ricerca di asset che compensino appunto gli effetti dell'inflazione.
Banca Mediolanum IT0004776628 |
Prossimo dividendo novembre 2023 |
Lento ritorno verso gli 8,40 euro. Il titolo è inserito in una trendline rialzista. Stop-loss 7,76 |
Enav IT0005176406 |
Prossimo dividendo ottobre 2023 |
In piena contesa con la media mobile a 200 (4,04 euro), Un titolo molto prudente. Stop-loss 3,90 |
Enel IT0003128367 |
Prossimo dividendo gennaio 2024 |
Tentativo di recupero ma i 6,14 euro l’hanno bloccato. Possibile una fase riaccumulativa. Stop-loss 5,60 |
Generali Ass. IT0000062072 |
Prossimo dividendo maggio 2024 |
Massimo venerdì oltre i 19 euro, come a inizio aprile 2022. È supportato da una trendline rialzista. Stop-loss 17,2 |
Interpump IT0001078911 |
Prossimo dividendo maggio 2024 |
Rimonta con forte volatilità in non poche sedute. I 54 euro sono una barriera non facile da superare, Stop-loss 49,5 |
Inwit IT0005090300 |
Prossimo dividendo maggio 2024 |
Risalita verso i 12 euro. Anche in questo caso il titolo è sostenuto da trendline rialziste. I 12,25 sono una resistenza importante. Stop-loss 11,2 |
Moncler IT0004965148 |
Prossimo dividendo maggio 2024 |
Torna sui massimi già visti a novembre 2021. Attenzione alla resistenza dei 68: ce la farà a romperla? Stop-loss 61,2 |
Prysmian IT0004176001 |
Prossimo dividendo aprile 2024 |
Sedute nervose dopo la discesa verso la media a 200, con successivo netto rimbalzo. I 37,13 della chiusura di venerdì sono poco sotto la resistenza dei 37,7, Stop-loss 34,4 |
Unicredit IT0005239360 |
Prossimo dividendo aprile 2024 |
Obiettivo 19,76 e poi 20 euro: se non ci saranno scossoni sui mercati appaiono livelli possibili. Stop-loss 17,76 euro |
Strategia – Comprare ora? Quasi tutti questi titoli sono saliti su massimi significativi. Meglio attendere. Prendendo a riferimento per esempio le quotazioni indicate come stop-loss. Quando vi scenderanno (e probabilmente vi scenderanno!) il quadro tecnico diventerà più chiaro. Si tenga però conto delle caratteristiche anti-inflazione e di interessante “dividend yield”, accoppiata che potrebbe essere vincente nel medio termine.
► “Very high risk”: 5 azioni che vengono viste come regine del futuro. Lo saranno?
Anticipare i trend futuri dell’economia mondiale e soprattutto della tecnologia: è possibile? E ancor più lo è riuscirsi con le azioni dalle enormi potenzialità di crescita, che qualcuno ipotizza addirittura del 500 o del 1000%? Siamo nell’area del “very high risk”: quindi inutile sottolinearne l’assoluta indeterminatezza nello sviluppo dei business. Gli analisti le seguono, noi le citiamo e il lettore le valuti con tutte le incertezze del caso.
Aker Carbon Capture (sigla ACCA) – Borsa di Oslo – Ultima quotazione 16 Nok |
Il suo business? La cattura e lo stoccaggio del carbonio: riguardano una particolare tecnologia che prevede di “sequestrare” la Co2 quando viene prodotta, prima che sia emessa nell'atmosfera e, quindi, prevenendo un suo futuro accumulo. Questo processo sarebbe capace di catturare fino al 90% dell'anidride carbonica generata – Punto forte: società possibile preda di acquisizione – Punto debole: molti progetti simili sono falliti |
CRISPR Therapeutics (sigla CRSP) – Nasdaq – Ultima quotazione 57,7 $ |
Il suo business? Il metodo CRISPR, Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats, permette di modificare gli acidi nucleici di cui è costituito il genoma di tutti gli organismi viventi. Funzionando come un “correttore di bozze” del Dna, potrebbe rappresentare la vera terapia genica del futuro, una specie di riscrittura del codice della vita. Punto forte: la società è considerata la “nave scuola” del settore. Punto debole: la capitalizzazione è ancora modesta |
Lithium Americas (sigla LAC) – Nyse – Ultima quotazione 20,87 $ |
Il suo business? Lo sviluppo di attività per la produzione di litio per accumulatori. Rispetto alle batterie tradizionali, quelle agli ioni di litio si caricano più velocemente, durano di più e hanno una densità energetica superiore. Punto forte: enormi potenzialità di profitti. Punto debole: qualche altra tecnologia metterà nell’angolo quest’alternativa? |
Quantum Scape (sigla QS) – Nyse – Ultima quotazione 7,62 $ |
Il suo business? Ha sviluppato il primo progetto di batteria senza anodo: offre così un'elevata densità di energia riducendo i costi dei materiali e semplificandone la produzione. I suoi tecnici sostengono che questa tecnologia è in grado di immagazzinare energia in modo più efficiente e affidabile rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio. Punto forte: un settore in piena evoluzione. Punto debole: per ora è una start-up |
Sofi Technologies (sigla SOFI) – Nasdaq – Ultima quotazione 8,6 $ |
Il suo business? La finanza personale digitale: in altre parole è una banca online rivolta soprattutto alla clientela giovanile. Definita nei giorni scorsi la “nuova banca Usa” offre servizi e prodotti che consentono ai clienti di effettuare ogni tipo di attività correlata al denaro. Punto forte: progressiva crescita degli utenti. Punto debole: l’appartenenza al mondo bancario, molto instabile negli Usa nella fase in corso |
Strategia – Saper convivere con una volatilità intrinseca per questo tipo di azioni. Che si meritano una sola denominazione: super speculative.
L’utilizzo delle informazioni e dei dati come supporto di scelte personali è nella completa autonomia del lettore e pertanto solo quest’ultimo è responsabile delle proprie decisioni.