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Solo due righe per ricordarvi che domani e lunedi 5 sono gli ultimi due giorni per poter comprare a 1000 il certificato oggetto dell'articolo del 25 maggio. Il 5 giugno verà fatto fixing (=valori di strike e relative barriere al 50%) a chiusura dei mercati e dal 6 quoterà in relazione ai movimenti dei sottostanti, come sempre.
IT0006757238
Nel vasto panorama dei certificati è un prodotto che definirei 'unico', per il rapporto Rischio/Rendimento.
Un rapido cenno: tre sottostanti solidi ENI/UNICREDIT/WELLS FARGO, un petrolifero e due bancari; barriere al 50%, cedole mensili a memoria 1,359%, con rendimento annuale 16,3%
Rendimenti cosi elevati si ottengono di solito con titoli molto molto più volatili, ma in questo caso è stato possibile per l'abilità dell'emittente che è riuscito a sfruttare un particolare momento d'incremento della volatilità dei mercati e per un minimo carico di spese fisse.
Faccio notare che tutti i certificati simili (e alcuni sono stati oggetto di precedenti articoli), vale a dire alto rendimento/rischio limitato, sono subito schizzati sopra 1000 nei primi giorni di reale quotazione, poi è chiaro che questo discorso vale in condizioni 'normali' di mercato, cioè senza crolli clamorosi.
Il mio personale parere, ed è quello che farò domani o lunedi per il mio ptf, è di entrare a 1000, magari con una parte della size dedicata, per poter poi mediare se scendesse nei prossimi mesi. Se poi non sarà possibie pazienza....ci morderemo le mani.
La decisione è assolutamente personale e lungi da me l'intenzione di influenzarla in qualche modo.
Ne potremo comunque parlare sabato 10 giugno a Bologna in occasione del Tour LombardReport, e sarò disponibile per rispondere a qualunque tipo di quesito o dubbio, sia su questo che in generale sul mondo tanto vario dei certificati.
Paolo Vandelli