Proseguiamo l’analisi del settore (dopo la verifica ieri dei relativi Etf) con delle leader Usa ad altissima capitalizzazione, che stanno puntando su questa rivoluzione. Performance di Borsa eccellenti ma quanto correlate al nuovo business?
Buy or sell
Immagine tratta da Pixabay – uso gratuito
Oltre 350 esperti, professori e alti esponenti del settore tecnologico hanno lanciato l'allarme sull'intelligenza artificiale, avvertendo di un rischio estinzione per l'umanità, a causa della sua diffusione, ed esortando i politici a equiparare la minaccia a quelle di pandemie e guerra nucleare. È indubbio che il confronto sul tema della “i.a.” è rabbioso. Molto dipenderà dal suo utilizzo: se sottoposto a controlli gli effetti potrebbero essere estremamente positivi; in caso contrario devastanti. Anche da questo fattore di incertezza deriva tutta la volatilità di cui si è detto ieri in merito agli Etf relativi a tale sottostante. Un po' di prudenza si impone quindi per le azioni leader del settore, sebbene i suoi sostenitori siano sicuri che l’“i.a.” sarà un business che porterà a ricchezze immense entro la fine del decennio. Vero o falso, proseguiamo nell’analisi dell’azionario dell’intelligenza artificiale, con dei confronti diretti fra le relative protagoniste. Iniziamo oggi da due “big cap” logicamente Usa.
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Microsoft |
Nvidia |
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Quanto punta sull’intelligenza artificiale? |
A marzo scorso la società ha iniziato a integrare il motore di ricerca Bing con l’intelligenza artificiale, proponendo Microsoft Edge. L'azienda ha cominciato a distribuire versioni stabili del browser con il chatbot Bing AI integrato di serie nella barra laterale. Questo strumento, denominato "Edge Copilot", consente di ottenere risposte direttamente dal browser con la potenza dell’Ia. Microsoft afferma che “Edge Copilot” è in grado di riassumere i contenuti web, di cercare le risposte e persino di creare temi per l'utente, sebbene inizialmente con un inevitabile tasso di imprecisione |
Il gruppo, leader nel settore nella produzione di processori grafici, ha presentato al Computex Technology Show di Taiwan un supercomputer di intelligenza artificiale chiamato DGX GH200. Assisterà le aziende tech nella costruzione di modelli di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT di OpenAI. Google Cloud, Meta e Microsoft saranno le prime ad avere accesso a questa innovativa piattaforma, progettata – secondo Nvidia - per la “ricerca esplorativa in modo pionieristico” |
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L’andamento in Borsa ne ha già tratto vantaggio? |
Solo parzialmente perché la novità è recente e ancora in fase di sperimentazione |
L’impressionante gap-up di apertura di giovedì 25 scorso è dovuto solo all’annuncio del nuovo supercomputer per l’intelligenza artificiale |
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Come si sta muovendo il titolo? |
È tornato sotto la resistenza dei 338,3 Usd, inserito in un netto canale rialzista, puntellato da una trendline ascendente che potrebbe sostenerlo addirittura verso target dei 400 Usd. Sempre che l’economia Usa non vada in recessione! |
Dai minimi di ottobre sui 112 Usd la quotazione è volata ai 401 Usd di ieri (massimo intraday 419,38 Usd). Per i sostenitori dell’“i.a.” eccola la conferma della potenza di questa rivoluzione tecnologica |
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Un bel livello di entrata in presenza di debolezza? |
Sui 290 Usd, dove si colloca un supporto/resistenza testato più volte dal 2022 in poi |
Torniamo indietro e non di poco: fra i 315 e i 330 Usd |
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Com’è la situazione finanziaria della società? |
Ottima. Il cash detenuto è quasi il doppio rispetto al debito e i margini operativi eccellenti |
Altrettanto ottima. Il debito è un po' aumentato ma sotto controllo. Il margine operativo nettamente positivo e in crescita |
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E gli analisti specializzati sul titolo come si esprimono? |
Dei 52 esperti 38 si pronunciano per uno “strong buy” ma i target medi sono poco superiori rispetto all’ultima quotazione… |
Dei 48 specialisti 35 indicano “strong buy” ma attenzione al rimbalzo delle ultime sedute, di cui non hanno potuto tenere conto per questioni puramente temporali |
