Strategia Value: Q1 2023 per VALSOIA


Non sempre è possibile giocare all'attacco: nello sport, come nella vita, in alcune fasi è importante sapersi difendere. Lo scenario macroeconomico è particolarmente complesso: l'inflazione, la guerra in Ucraina, il rischio recessione hanno colpito duramente molti settori dell'economia. La selezione è spietata e solo chi riesce ad essere resiliente a questo stress riuscirà a crescere.

Tra i titoli seguiti dalla rubrica, VALSOIA, ad oggi, rappresenta senza dubbio una delle maggiori delusioni.

VALSOIA è un brand molto noto tra i consumatori: gode di un ottimo posizionamento (è leader italiano nel settore dei cibi salutistici). Negli ultimi anni, oltre ad aver avviato un importante processo di internazionalizzazione, VALSOIA ha allargato notevolmente la propria offerta commerciale acquisendo numerosi marchi che ne hanno esteso il perimetro di azione (es: LORIANA, SANTA ROSA e la distribuzione di HAAEGEN DAZS) anche ad attività non esclusivamente dirette al food salutistico.

Cerchiamo di capire se l'andamento deludente della segnalazione nasconde concrete possibilità di potersi trasformare in una storia diversa. Gli eventi esogeni hanno senza dubbio impattato sulla marginalità di VALSOIA, ma in questa complicata fase, l'azienda è stata capace di resistere e crescere. Il coraggio verrà premiato?

Negli ultimi giorni, il cda della società ha rilasciato alcuni dati relativi all'andamento del primo trimestre 2023. Vediamo qui di seguito com'è andata cercando di analizzare quali potranno essere gli sviluppi a medio-lungo periodo.

FATTURATO I° TRIMESTRE 2023 DI VALSOIA:

Il primo trimestre del 2023 ha evidenziato un aumento dei ricavi pari al +9,59%. Il trend, come emerge dal grafico qui sotto, è estremamente virtuoso: rispetto al periodo pre-Covid19, il fatturato è aumentato del 57%.

Sui risultati del 2023 hanno impattato senza dubbio i rincari dei listini operati dalla società: la domanda si è però confermata solida; i volumi venduti, nonostante gli aumenti dei prezzi, si sono mantenuti sui livelli visti nel 2022. Tale aspetto è molto positivo se lo si inquadra all'interno di quanto accaduto al comparto FMGC (prodotti del largo consumo confezionato) che ha registrato una flessione dei volumi pari al -4,8%. Di fatto, VALSOIA, ha guadagnato quote di mercato.

Il documento rilasciato dalla società non contiene (purtroppo) indicazioni circa la marginalità. Qualche indizio su questo aspetto lo si trova sulla stampa. L'amministratore Panzani, qualche giorno fa, ha rilasciato un'intervista nella quale ha comunicato che la marginalità del Q1 2023 è allineata a quanto realizzato nel 2022: su questo fronte occorrerà un altro po' di tempo prima che il processo di recupero possa concludersi.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI VALSOIA:

La PFN di VALSOIA, seppur in lieve diminuzione rispetto a Q1 2022, si conferma particolarmente solida. Il core business genera buoni flussi di cassa.

Parte dell'accesso di liquidità è stato corrisposto qualche giorno fa agli azionisti tramite la corresponsione dei dividendi (€ 0,38 per azione).

GRAFICO DI VALSOIA:

L'andamento del titolo ha assunto un movimento laterale a partire dallo scorso ottobre. Il supporto a quota € 9,30 ha respinto le vendite ma per poter ristabilire un-trend di breve periodo occorre recuperare almeno la media mobile a 200 giorni (linea rossa).

Rispetto ai massimi del 2021, il titolo è distante del -42%.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE LORENZO SASSOLI DE BIANCHI :

“In questo primo trimestre abbiamo migliorato i ricavi di entrambe le nostre divisioni - food salutistico e food tradizionale - in un quadro complicato sia per la contrazione dei consumi nei mercati alimentari, sia per gli ancora elevati e crescenti costi di approvvigionamento di materie prime, packaging e servizi.


In molti tra i principali segmenti in cui operiamo migliorano le nostre quote di mercato, nel semestre terminante a marzo, mentre prosegue il nostro sviluppo anche attraverso l’innovazione. In questi primi mesi abbiamo presentato ai mercati, italiano ed internazionale, interessanti novità nell’area salutistica e nel food tradizionale con ulteriori progetti che verranno comunicati nei prossimi mesi del 2023.


Abbiamo proseguito il rilevante piano di investimenti in comunicazione pubblicitaria, a supporto delle nostre Marche di proprietà, che di fatto coprirà quasi ininterrottamente l’intero anno.


Abbiamo avviato con successo la distribuzione della marca Häagen-Dazs, e proseguito l’ottimo lavoro con la Margarina Vallè. Si conferma la crescita, a valore e volumi, nelle vendite delle nostre principali Marche di proprietà.
Le vendite all’estero continuano a darci soddisfazione, anche a seguito della presenza diretta in alcuni mercati, stimolandoci sempre maggiormente a velocizzare il processo di internazionalizzazione della nostra Società.

Il controllo dei costi di acquisto e delle marginalità della Società rimarranno la priorità anche per tutto questo 2023”.

OSSERVAZIONI:

I forti rincari subiti da molti input produttivi hanno senza dubbio lasciato il segno sui conti di VALSOIA. L'inflazione, in certi contesti risulta essere vischiosa: sarà necessario attendere ancora un altro po' di tempo affinchè i margini possano recuperare i livelli visti in passato.

L'aspetto decisamente interessante è rappresentato dalla tenuta dei volumi: in un contesto di debolezza, saper conservare le quantità vendute (a prezzi più elevati), evidenzia un'ottima forza del brand. Quando la situazione tornerà al normalità, VALSOIA si troverà ad aver guadagnato quote di mercato.

Il precesso di internazionalizzazione prosegue spedito (ad oggi pesa il 10% dei ricavi): la stagione calda favorirà le vendite del comparto gelati, driver eccezionale soprattutto nell'export.

A tale contesto non va dimenticata anche l'ottima solidità patrimoniale che consente VALSOIA di poter accelerare il processo di espansione anche attraverso l'M&A: la PFN è positiva per più di 22 mln.

La quotazione attuale è decisamente compressa: i multipli di mercato sono molti distanti dai valori medi espressi nel passato.

Il valore di VALSOIA è senza dubbio più elevato rispetto a quanto evidenziato dall'attuale capitalizzazione. I prezzi attuali scontano tutti gli elementi negativi presenti nello scenario attuale ma non tengono conto delle interessanti prospettive future.

Ci vorrà senza dubbio molta pazienza, ma a questi prezzi, VALSOIA è presa molto bene.

RIEPILOGO SEGNALAZIONI:

PORTAFOGLIO TOTAL RETURN: