Il titolo del giorno – Piace ai trader e piace ai militari


Ha svettato sul Ftse Mib per buona parte della giornata di ieri. E il motivo è di estrema attualità.

Buy or sell

Inutile nasconderlo: il tema dell’armamento (o difesa che si voglia chiamare!) è di estrema attualità, stanti gli investimenti in corso in tutto il mondo a favore del riarmo. Ne trae vantaggio Iveco, che ieri ha messo a segno su Borsa Italiana un +3,34%.

Azione

Iveco (NL0015000LU4)

Settore

Mezzi trasporto civili e militari

Il perché dell’andamento

Il capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale Pietro Serino, nell’audizione alla Commissione Difesa della Camera ha sostenuto la necessità di creare un polo industriale terrestre intorno al consorzio Iveco-Oto Melara (Cio), capofila dell’industria nazionale negli armamenti terrestri. Il tema è fra l’altro legato a doppio filo alla cessione di Oto Melara e Wass, le due controllate armamenti terrestri e navali messe in vendita da Leonardo nel 2021, ma rimasta in stand-by

Gli effetti

Potenzialità di rilevante crescita del business militare per il gruppo

P/e ratio

11,0

Performance a 1 anno

+31,3%

Ultima quotazione (chiusura 27/3/2023

8,868 Eur

Min-max ultimo anno

4,581-9,8 Eur

Dividend yield previsto

Non è atteso alcun dividendo

Volatilità media (180 sedute)

40,2% (molto elevata)

Utile per azione

Previsto in forte crescita nel 2024 (fonte FactSet)

Analisi grafica

Una bella “tazza” da febbraio del 2022 fino a oggi, con ora un piccolo manico. Il pattern grafico del “cup and handle” verrà confermato? Se la teoria tiene c’è da attendersi ancora dei decisi movimenti nelle prossime sedute

Strategia di lungo periodo

Da gennaio ha accelerato al rialzo con alcune giornate molto toniche. Lo storico è però troppo corto per individuare aree di forza e aree di debolezza, considerando anche un trend – come detto – a “cup and handle” alquanto anomalo per un titolo così giovane. Inevitabili da una parte (settore civile) la correlazione con l’evoluzione dell’economia soprattutto europea e dall’altra (settore militare) l’effetto che gli eventi politico-bellici hanno determinato sul suo andamento

Strategia di breve periodo

Dai massimi del 14 febbraio si è delineato un canale ribassista, che il titolo ha tentato di rompere nelle ultime quattro sedute. E’ tuttavia molto vicino ai massimi dall’area dei 9,2-9,5 euro, che potrebbero respingerlo indietro. In caso contrario il superamento dei 10 euro è possibile