Ci sono delle strane anomalie nei listini borsistici. Certe società valgono sfacciatamente di più di quanto sembrerebbero provare i calcoli patrimoniali.
Due esempi, riportatemi da amici stranieri, confermano questa situazione.
Prendiamo la famosissima Berkshire Hathaway di Warren Buffett. Una specie di un fondo di investimento facilmente calcolabile come valore patrimoniale. Basta moltiplicare ogni azione posseduta per la quantità. Sommare il tutto e.... si ha il valore patrimoniale sulla base delle attuali quotazioni. Ebbene la sorpresa non manca, Berkshire quota a Wall Street il 39%-41% in più della capitalizzazione aritmetica delle sue controllate.
Non molto diversa la situazione con BB Biotech anche se in questo caso il calcolo diventa ben piu complicato per la quantità di titoli posseduti. Se non fossero quotati si potrebbe basarsi sul valore di carico. In tal caso si scopre che BB Biotech quota il 20% circa in più del suo patrimonio palese. Anni fa quotava in linea con il valore patrimoniale poi il mercato ha valorizzato la qualita' della gestione ed ha fatto volare i prezzi dell'azione.
Non ci sembra però illogico comperare le azioni Berkshire Hathayay (o il 20% per BB Biotech) pagando il 40% in più sapendo che il portafoglio è concentrato su un numero limitato di azioni e che una decina di titoli vale come metà del patrimonio ? Come agire ?Bisogna leggere il nome delle società su cui hanno puntato. Una lista facilmente trovabile su internet o sul bilancio sociale.
Prendiamo Coca Cola che rappresenta una delle perle di Buffett. Perchè comperarla tramite Berkshire quando se acquisto il titolo in borsa direttamente copiando pedissequamente quanto ha fatto Buffett risparmio quasi il 40%.? Stesso ragionamento per Apple e per tutta la lista dei principali titoli posseduti da Buffett. Titoli presenti su tutti i siti internet finanziari. Quindi non sono un segreto di Stato.....
Gli azionisti possono essere contenti di mostrare agli amici di possedere una azione Berkshire a 310,0 dollari. Meglio però ricordare loro che il valore intrinseco sconta una plusvalenza del 40%. La "mano fatata" di Buffett giustifica questo sovrapprezzo? A voi la decisione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)