Proseguendo l'analisi dei risultati pubblicati recentemente dalle società segnalate dalla rubrica, analizziamo quanto accaduto a FM MATTSSON, la small cap svedese impegnata nel settore della produzione e vendita della rubinetteria (ed altri oggetti) per il bagno.
Come noto dagli altri articoli di approfondimento su FM MATTSSON, pur essendo una piccola realtà svedese, opera non solo sul territorio scandinavo ma genera ben il 40% dei ricavi dal canale export.
Approfondiamo qui di seguito quanto accaduto nel corso dei primi nove mesi del 2023.
FATTURATO 9M 2023 DI FM MATTSSON:
Nel corso dei primi nove mesi del 2023, i ricavi totali di FM MATTSSON sono stati pari a SEK 1.489 mln (+1,65%). A livello organico (a parità di perimetro) la crescita risulta essere di -3,3%.
Osservando l'andamento del terzo trimestre si nota che il trend del fatturato ha evidenziato un tasso più elevato (+6,27% e -0,4% a parità di perimetro).
Proseguendo l'analisi, nel corso del 2023 è aumentata la quota relativa al mercato export: dal 37,85% i ricavi esteri si sono attestati al 40,15%.
Nello specifico, il trimestre appena concluso ha evidenziato una lieve crescita in favore del mercato domestico che è passato dal 55,76% al 58,39%.
MARGINALITA' 9M DI FM MATTSSON:
Come già visto negli articoli precedenti, la marginalità di FM MATTSSON, a seguito della congiuntura economica, ha subito un evidente contraccolpo.
L'EBITA margin %, riferimento utilizzato dal management della società, si è attestato al 13,18%, ben al di sotto del 16,01% riportato nel corso del 2022.
Nel complesso, la marginalità lorda ha presentato un profilo di resilienza ben più marcato: il livello attuale è leggermente superiore a quello dello scorso esercizio (36,99% vs 36,89%).
A livello del III° trimestre si nota un complessivo miglioramento (seppur minimo) dei margini.
Approfondendo il discorso e segmentando il mercato sulla base del canale di vendita, l'Export si conferma il canale a miglior valore aggiunto (18,69% vs 11,46%). Su tale aspetto ha impattato sicuramente anche l'indebolimento della Corona Svedese. La marginalità Export sui nove mesi è pressochè la medesima del 2022, mentre il canale domestico evidenzia un miglioramento di un punto percentuale.
Nel corso del III° trimestre, a fronte di una lieve contrazione della marginalità del canale Export (19,05% vs 20,27%) si è realizzato un interessante recupero dell'Ebita Margin % domestico che passa dal 2,46% al 6,75%.
FLUSSI DI CASSA 9M DI FM MATTSSON:
Nel corso del 2023, il core business di FM MATTSSON ha generato un flusso di cassa operativo di SEK 130,9 mln, ben superiore a quanto realizzato nel corso del 2022. A livello di investimenti, l'attività ha assorbito SEK 179,6 mln, in linea con quanto riportato negli esercizi precedenti.
PFN (Cash - Debiti Finzanziari) di FM MATTSSON:
La PFN di FM MATTSSON si presenta in miglioramento rispetto al H2 2023 ma in peggioramento rispetto al Q3 2022. La situazione patrimoniale rimane comunque molto solida.
GRAFICO DI FM MATTSSON:
La reazione positiva del titolo a seguito della pubblicazione dei dati relativi al Q3 2023 ha consentito alle quotazioni di rompere a rialzo la trendline discendente nera che aveva contenuto (quasi) tutti gli altri tentativi di reazione. Vedremo presto se questo tentativo sarà quello buon per mettersi (finalmente) alle spalle il trend ribassista.
DICHIARAZIONI DALL'AD FRIDRIK SKARP DI FM MATTSSON:
"Le vendite nel terzo trimestre si sono sviluppate costantemente e ammontano a 449 milioni di corone svedesi, ovvero poco più del 6% in più rispetto al trimestre corrispondente del 2022. Anche l'EBITA MARGIN % è risultato stabile per il trimestre attestandosi all'11,9% rispetto all'11,7%. Il trimestre è stato caratterizzato da una situazione economica complicata in tutti i nostri mercati, che ha influito sia sulle vendite che sulla marginalità. Durante il Q3, possiamo anche vedere che il flusso di cassa è stato superiore rispetto al 2022, in gran parte grazie ai nostri sforzi atti a ridurre i livelli di inventario.
Le vendite hanno continuato a essere influenzate da fattori esterni che abbiamo riscontrato durante tutto l’anno. L’inflazione, i tassi di interesse e l’incertezza generale stanno avendo un impatto negativo sulla domanda, soprattutto nel settore delle nuove costruzioni e nel mercato delle ristrutturazioni, più legato ai consumatori. Riteniamo che il mercato della ristrutturazione professionale di bagni e cucine mostri un livello di attività leggermente superiore. Possiamo anche notare che le nostre vendite al di fuori della regione nordica risultano maggiormente colpite a causa dell'esposizione relativamente elevata al mercato più privato delle ristrutturazioni. La valuta svedese rappresenta per noi un vantaggio sul mercato svedese rispetto ai concorrenti con produzione in altri paesi. Nel lungo termine, vediamo una domanda di fondo costantemente elevata sia per immobili nuovi che ristrutturati, con un bisogno di prodotti attraenti e a risparmio energetico, un'area in cui siamo ben posizionati. Nel breve termine, tuttavia, siamo pienamente preparati per una situazione economica e di mercato ancora impegnativa.
La redditività durante il trimestre è stata influenzata negativamente da un calo della produzione nello stabilimento di Mora, nonché da maggiori costi di vendita dovuti agli investimenti volti a sviluppare le nostre posizioni sul mercato. Va inoltre notato che la redditività del trimestre è stata influenzata positivamente dal fatto che la società madre ha ricevuto un sussidio di 7,6 milioni di corone svedesi come compensazione per gli elevati costi dell'elettricità. Nel complesso, sottolineiamo l’importanza di mantenere una chiara attenzione all’efficienza dei costi a tutti i livelli dell’organizzazione. Continuiamo inoltre a ridurre le nostre scorte, che in alcune parti dell'organizzazione sono troppo elevate rispetto alle vendite attuali.
In tutti i nostri marchi e organizzazioni di vendita locali, continuiamo a lavorare a stretto contatto con i nostri clienti per essere un partner privilegiato. Riteniamo che i clienti abbiano molta fiducia e interesse nella qualità, nel servizio e nei vantaggi dei prodotti che offriamo, che dovrebbero essere caratterizzati da un design accattivante e sostenibile. Durante il trimestre, abbiamo lanciato la nostra serie più sostenibile di sempre, FM Mattsson 9000XE, che inizialmente ha ricevuto molti feedback positivi e soddisfa le elevate richieste dei nostri clienti professionali in Svezia e Norvegia. A ottobre proseguiremo con il lancio di un altro prodotto, Damixa Core, che offre anche numerosi vantaggi sostenibili ai clienti. Con questi lanci, stiamo ulteriormente rafforzando le nostre posizioni di mercato nel mercato professionale nordico. Infine, segnaliamo anche due grandi riconoscimenti che abbiamo ricevuto. La nostra organizzazione norvegese è stata nominata Fornitore dell'anno dal nostro cliente VVS-Eksperten e Aqualla ha ricevuto il prestigioso premio "Miglior marchio di docce 2023" dall'azienda britannica BKU. Questi sono premi significativi e soddisfacenti che ci rafforzano nel nostro tentativo di essere la prima scelta dei nostri clienti!"
OSSERVAZIONI:
Non c'è dubbio che il quadro fino ad ora analizzato non abbia centrato tutte le aspettative che il management aveva previsto per il 2023:
- crescita organica del 5% (attualmente al -3,3% seppur in miglioramento);
- EBITA MARGIN % > 15% (attualmente al 13,18%, in lieve miglioramento);
- dividendi: 50% degli utili (al verificarsi di determinate condizioni);
- coefficiente di solvibilità del 40%.
Il terzo trimestre, pur non cambiando gli elementi già presenti, ha evidenziato alcuni aspetti positivi. Il contesto esogeno ha inevitabilmente impattato il mercato di FM MATTSSON, ma la marginalità ha presentato un timido segnale di risveglio. In questo preciso ambito, il mercato Export rappresenta indubbiamente un potente driver per poter recuperare le marginalità desiderate (Ebita Margin % del 15%): la crescita di questo canale, data anche le marginalità elevate, rappresenta un elemento determinante per il futuro.
Sotto il profilo patrimoniale, la situazione si conferma solida. Pur a fronte di marginalità inferiori, risultano migliorati sensibilmente anche i flussi di cassa operativi.
Dal punto di vista della valutazione, osservando i multipli e la loro dinamica, si nota una complessiva compressione degli stessi.
Dal punto di vista tecnico, la rottura al rialzo della trendline discendente potrebbe rappresentare un ulteriore elemento da tenere in considerazione.
In sintesi, il titolo continua a scontare uno scenario particolarmente negativo: non c'è dubbio che possa essere necessario ulteriore tempo affinchè FM MATTSSON recuperi a pieno regime i livelli desiderati. Il mercato, però, sembra averlo già considerato nella severa correzione... E' pertanto lecito attendersi da FM MATTSSON qualcosa di ben diverso: come contavano Ruggeri, Tozzi e Morandi nel 1987, "si può dare di più!".
RIEPILOGO SEGNALAZIONI:
PORTAFOGLIO TOTAL RETURN: