E nel 2024? C’è chi comincia a manifestare scetticismo sul proseguimento di trend decisamente rialzisti, iniziati nello scorso mese di gennaio. In realtà si apre una scommessa dagli esiti incerti, perché qualcuno teme un ridimensionamento dell’IA. E se così non fosse?
Buy or sell
Immagine da Pixabay / Copyright: Floraltech
Anche gli investitori italiani stanno inseguendo il settore azionario dell’intelligenza artificiale: uno su tre vuole infatti puntare su questo vero e proprio asset. In ritardo o in anticipo? Difficile dirlo perché perfino negli Usa si avverte ora una certa prudenza rispetto alla rivoluzione IA o meglio agli impatti sul business delle leader specializzate nella realizzazione di sistemi atti a esprimere capacità umane quali il ragionamento, l'apprendimento, la pianificazione e la creatività. Il 2023 è stato l’anno dell’IA in Borsa (il caso più significativo quello di Nvidia) e adesso ci si domanda cosa succederà nel 2024. Cerchiamo di dare una risposta in merito analizzando 4 titoli di società che puntano forte su questo sconvolgimento tecnologico. Di Nvidia abbiamo già scritto in un recente passato e vi torneremo nelle prossime puntate di un’analisi a 360° dell’azionario IA.
La prima azione: CrowdStrike
Il business nell’IA |
La leader della sicurezza informatica ha di recente presentato il suo aggiornamento “Charlotte” di IA generativa. In tal modo CrowdStrike mira a rivoluzionare l’industria della protezione integrando l’IA nei servizi per la salvaguardia dagli attacchi informatici |
Isin |
US22788C1053 |
Ultima quotazione (chiusura 28-11-23) |
212,3 Usd |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Un risoluto “strong buy” contraddistingue tutte le diverse periodicità di analisi |
Cosa dice l’analisi grafica |
Da inizio gennaio il titolo si è caratterizzato per un rimbalzo proseguito ininterrottamente: quotava allora sui 92-95 Usd e da poco ha superato i 200 Usd |
Prima resistenza importante |
224,5 Usd |
Primo supporto importante |
188,0 Usd |
Rilevatore di rischio |
Da tempo l’azione si muove in un ipercomprato quasi eccessivo. Una fase riaccumulativa sarebbe auspicabile |
Segnale di forza |
Se superasse i 241 Usd potrebbe addirittura salire verso i 300 Usd |
La seconda azione: Salesforce
Il business nell’IA |
La sua piattaforma è stata progettata per aiutare i clienti in termini di vendite, assistenza, marketing, analisi e contatti rispetto ai propri mercati. Da giugno ha attivato AI cloud per incrementare la loro produttività grazie all’AI generativa |
Isin |
US79466L3024 |
Ultima quotazione (chiusura 28-11-23) |
224,9 Usd |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Anche in questo caso lo “strong buy” è dominante sulle varie periodicità di analisi |
Cosa dice l’analisi grafica |
Ripete il trend di CrowdStrike, con un rimbalzo iniziato dai 128 Usd di fine 2022 e proseguito fino ad agosto. Poi debolezza sino a novembre, quando è partito un buon recupero |
Prima resistenza importante |
235 Usd |
Primo supporto importante |
209,7 Usd |
Rilevatore di rischio |
L’area dei 220-230 Usd ha già registrato per due volte nel corso dell’anno veloci fasi correttive |
Segnale di forza |
Oltre i 235 Usd inizia una serie di progressive resistenze che andranno rotte con decisione per confermare un eventuale netto rimbalzo |
La terza azione: Adobe
Il business nell’IA |
Nota soprattutto per i suoi prodotti di video e grafica digitale, da quasi 10 anni ha introdotto l’IA per trasformare ogni aspetto dell’elaborazione dati |
Isin |
US00724F1012 |
Ultima quotazione (chiusura 28-11-23) |
623,3 Usd |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Di nuovo “strong buy” dominante dalla periodicità giornaliera a quella mensile |
Cosa dice l’analisi grafica |
2023 magico per questa azione, salita dai 330 Usd di inizio gennaio agli attuali oltre 600 Usd. Molto precisa l’indicazione “buy” fornita a giugno dalla media mobile a 200 periodi, in coincidenza con un’accelerazione al rialzo |
Prima resistenza importante |
689 Usd |
Primo supporto importante |
565 Usd |
Rilevatore di rischio |
In questo caso indichiamo la veloce media mobile a 20 periodi, che ha segnalato allunghi e correzioni con rilevante precisione |
Segnale di forza |
Se il titolo raggiungesse i 700 Usd confermerebbe una struttura tecnica estremamente costruttiva |
La quarta azione: ServiceNow
Il business nell’IA |
Da questa società (che offre una piattaforma di cloud computing per aiutare le aziende a gestire i flussi di lavoro) arrivano novità nel portfolio di soluzioni di intelligenza artificiale generativa Now Assist, che include inedite capacità per permettere di trasformare ancora più le esperienze di lavoro e migliorare la produttività delle aziende |
Isin |
US81762P1021 |
Ultima quotazione (chiusura 28-11-23) |
665,2 Usd |
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Ulteriore esempio di una forza che si manifesta da tempo, con un conseguente “strong buy” su ogni periodicità |
Cosa dice l’analisi grafica |
Stessa impostazione grafica delle ”colleghe”: da inizio anno (poco sotto i 400 Usd) netto rimbalzo con una sola fase correttiva a ottobre. Questa ripetitività conferma come l’IA sia stata il fattore trainante per tutti e quattro i titoli |
Prima resistenza importante |
702 Usd |
Primo supporto importante |
599 Usd |
Rilevatore di rischio |
Nel caso di ServiceNow l’ipercomprato è stato una costante degli ultimi due mesi: una fase correttiva è prevedibile, anzi auspicabile |
Segnale di forza |
Sopra i 702 Usd, massimo storico del 2021, si aprirebbe uno scenario di ulteriore pressione rialzista |