Ottobre si apre con un tris: JD.com, Monster Beverage e Verallia entrano nel Portafoglio Breakout


L’ottobre del Portafoglio Storico si apre con una ventata di novità, venti che soffiano da New York e da Parigi. Sono tre, infatti, i nuovi titoli entrati lunedì 2 ottobre in portafoglio. Parliamo di JD.com, Monster Beverage e Verallia.

JD.com  (US47215P1066 – NASDAQ: JD) – JD.com è una società cinese fondata nel 1998 e che si occupa di vendite online tramite una piattaforma di e-commerce. Il titolo in questione si è aggiunto al nostro Portafoglio Breakout lunedì 2 ottobre tramite la strategia Nasdaq Weekly, in particolare siamo entrata al prezzo di 29,1. Il nostro prezzo target è stato fissato a 31,4, mentre il prezzo stop a 24,73.

Qualche dato di analisi fondamentale. Il Cash-to-Debt di JD.com nel trimestre terminato a giugno 2023 è pari a 3,22 (quindi, nel periodo di riferimento la società sarebbe ampiamente in grado di pagare il proprio debito con i soldi che ha sul conto), una rilevazione che spicca nel settore in cui opera. Il Debt-to-Equity, invece, nel trimestre chiuso a giugno 2023 si attesta a 0,33, quindi sotto al dato mediano del settore pari a 0,62. L’interest coverage, che nel trimestre terminato a giugno è a quota 11,10, si piazza sopra al dato mediano del settore di riferimento di 8,27. Bene il Piotroski F-Score di 7 a giugno 2023. Sempre per il trimestre terminato a giugno 2023, il margine operativo è al 2,52%, quindi sotto al dato mediano del settore della vendita al dettaglio – industria ciclica che è del 3,40%.

Monster Beverage (US61174X1090 – NASDAQ: MNST) – Restando sul mercato statunitense, lunedì è entrata nel Portafoglio Breakout (sempre tramite la strategia Nasdaq Weekly) anche Monster Beverage, azienda con sede a Corona (California) che conta su società controllate che sviluppano e commercializzano energy drink. Su questo titolo il nostro prezzo d’ingresso è stato a 52,83. Il prezzo target è fissato a 56,53 ed il prezzo stop a 44,9.

Il titolo presenta un Piotroski F-Score elevato nel trimestre terminato a giugno, pari a 8. Poi, nel trimestre terminato a giugno 2023 il margine operativo è del 28,24%, dato che si posiziona ampiamente sopra al dato mediano del 7,44% riferito al settore delle bevande analcoliche. Nel secondo trimestre del 2023 le vendite nette hanno toccato quota 1,85 miliardi di dollari, registrando una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso quando il dato si era attestato ad 1,66 miliardi di dollari. Su base semestrale, le vendite nette al 30 giugno 2023 hanno fatto registrare un dato di 3,55 miliardi di dollari, anche in questo caso in rispetto ai 3,17 miliardi di dollari dei primi sei mesi del 2022. L’utile netto nel secondo trimestre 2023 è pari a 413,9 milioni di dollari (nel secondo trimestre 2022 era a 273,4 milioni), mentre nel primo semestre 2023 è di 811,3 milioni di dollari (nello stesso periodo del 2022 era a 567,6 milioni di dollari).

Verallia (FR0013447729 – EURONEXT: VRLA) – Si guarda oltreoceano, ma anche solo oltralpe. A completare il tris di novità del Portafoglio Breakout, infatti, è Verallia, azienda produttrice di contenitori in vetro per bevande ed alimentari presente in 12 paesi del mondo. Su questo titolo siamo entrati con la strategia Azioni internazionali storico al prezzo di 37,38. Il prezzo target è a 40,18 ed il prezzo stop a 31,39.

Nel trimestre terminato a giugno 2023 il Cash-to-Debt si attesta a 0,25 (sotto al dato mediano di 0,35 del settore del packaging e dei contenitori). Nello stesso periodo, il Debt-to-Equity è pari a 2,11, rilevazione superiore al dato mediano di 0,46 del settore in cui opera Verallia. L’interest coverage nel trimestre terminato a giugno 2023 è di 10,81, oltre il dato mediano del settore del packaging e dei contenitori pari a 6,40. Positivo il Piotroski F-Score di 8 e positivo pure il margine operativo, che nel trimestre chiuso a giugno è del 22,66%.