Va sotto Opa da una leader del private equity o addirittura da varie realtà congiuntamente? Riportiamo tutte le voci in merito, con i pro e i contro. Inoltre quali sono i livelli da seguire. Decisiva la reazione dei mercati oggi.
Buy or sell
Scendeva, scendeva e scendeva, obbligando che non si fosse protetto con stretti “stop loss” a mettersi le mani nei capelli. Ieri Nexi si è di nuovo ridestata, con un avvio di seduta addirittura superlativo, un improvviso calo verso mezzogiorno e poi una stabilizzazione fino in chiusura. Cosa è successo e cosa potrebbe succedere ora? Ve lo raccontiamo.
Isin |
IT0005366767 |
Ultima quotazione (chiusura 18/10/23) |
6,514 euro (+13,17%) |
Inattese indiscrezioni di stampa hanno ridato fiato a un titolo che sembrava senza più spunti. Descriviamo allora gli eventi di ieri |
All’improvviso è circolata l’indiscrezione che Nexi sia entrata nel mirino di CVC (società finanziaria britannica specializzata in private equity), pronta a lanciare un’Opa. Inevitabile l’effetto sulla quotazione del titolo |
Poi si è saputo invece che… |
Che è uno dei molti dossier sotto osservazione da parte di CVC ma che non ci sono stati contatti con la società e che nessuna Opa sarebbe in preparazione. L’hanno fatto sapere fonti vicine al fondo di private equity, in merito alle precedenti indiscrezioni di stampa |
Quindi il caso si sta sgonfiano? |
Difficile dirlo. Il verdetto verrà oggi dai mercati: se l’azione si ridimensionerà vorrà dire che in effetti alle indiscrezioni non seguiranno i fatti, almeno nel breve-medio periodo |
Un lancio dell’agenzia stampa Ansa riporta in merito i timori del mercato. Cosa dice? |
Che un'operazione di questo tipo sarebbe comunque complessa, in quanto richiederebbe l'accordo degli attuali soci, le cui partecipazioni non sono valorizzate adeguatamente agli odierni corsi di Borsa, e del nostro Governo, che potrebbe usare la Golden Power, data la partecipazione detenuta da Cdp. Infine il debito, che grava su Nexi, limita le possibilità di fare un'acquisizione a leva |
In serata però sono circolate altre voci, ovvero di ulteriori leader del private equity che sarebbero interessati a Nexi. Può essere vero? |
Non si può escludere, così come l’ipotesi che si arrivi a un accordo fra le parti per un’acquisizione congiunta. Ci sono certamente dei punti saldi che rendono Nexi molto interessante |
Quali sono? |
Soprattutto la generazione di flussi di cassa, che crescerà fortemente nei prossimi anni |
Ma l’azionariato attuale è molto frazionato fra diverse realtà del mondo finanziario. Di fatto detengono il 60% del capitale. Una situazione un po' confusa? |
Che potrebbe favorire l’intervento di CVC o di qualche altro leader del private equity, anche perché il business dei pagamenti digitali è considerato in piena evoluzione. Gli azionisti attuali sono in effetti entrati a prezzi molto diversi, il che rende complessa l’effettuazione di un’Opa |
In conclusione? |
C’è un certo pessimismo che l’operazione sia facile da portare a termine ma c’è ottimismo sul premio che si potrebbe realizzare rispetto ai livelli in corso della quotazione |
Che appaiono decisamente penalizzati! |
E’ opinione concorde degli analisti che Nexi sia stata eccessivamente colpita dai ribassisti, forse in un gioco delle parti che potrebbe portare a rilevanti rimbalzi se l’Opa andasse in porto |
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I parametri per valutare l’azione
Cosa segnala la sintesi degli indicatori |
Una contrapposizione evidente: dato il rimbalzo di ieri tutto quanto si riferisce a periodicità corte (fino a quella “daily”) segnala uno “strong buy”, mentre tutto quanto va oltre resta ancorato a un convinto “strong sell”. E’ lo specchio dopo tutto di quanto si è detto poco sopra |
Cosa dice l’analisi grafica |
Il rimbalzo riporta il titolo ai limiti superiori di una trendline ribassista iniziata a febbraio. E’ necessario ora che la seduta odierna si chiuda sopra la quotazione finale di ieri |
Prima resistenza importante |
7,04 euro |
Primo supporto importante |
Nell’area dei 5,51-5,52 euro, quindi con ampi margini rispetto alla chiusura di ieri, data l’anomalia della seduta |
Rilevatore di rischio |
Non è di natura tecnica quanto di assenza di conferme dell’effettivo interesse di gruppi esterni per un’Opa |
Segnale di forza |
Oltre i 7,2-7,4 euro |