Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity del 14/10/2023
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Soft:
Cacao:
Il canale di trend ascendente che ha accompagnato tutta la fase rialzista del cacao è stato ormai abbandonato e il rally ribassista è avviato. C’è da capire se l’onda 1 deve fare un ulteriore movimento al ribasso o se, come si vede nel secondo grafico che è su scala oraria, l’onda 1 è terminata sul minimo della scorsa settimana e siamo già in onda 2. In ogni caso noi entreremo short solo quando saremo abbastanza sicuri che l’onda 3 è avviata.
Caffè:
Il caffe è finalmente rimbalzato, ma quello che avevamo ipotizzato come scenario alternativo pone un altro problema. Infatti se leggiamo le due onde precedenti come onde [W] e [X] significa che siamo all’inizio di una (B) di [Y] per cui il target rialzista si riduce di molto rispetto all’ipotesi di un 5 onde rialzista. Probabilmente in questo scenari l’onda (b) andrà a chiudere nella fascia 180-185$. A questo punto serve un terzo lotto per mediare le due precedenti posizioni.
Cotone:
Sul cotone avevamo dato per conclusa l’onda 4, ma quando si conclude un triangolo i prezzi devono uscire nella direzione del trend principale che in questo caso è al rialzo.
I nuovi minimi messi a segno questa settimana ci dicono una cosa molto semplice: il modello della scorsa settimana non era corretto. Però quando un modello viene invalidato non è sempre detto che l’impostazione fosse tutta sbagliata. In questo caso in fatti non è negato che la prossima onda sarà rialzista, ma solo che il triangolo non è completo. Per consentirvi di fare i dovuti raffronti ripubblico il grafico della scorsa settimana e quello nuovo.
Zucchero:
Aspettiamo sempre il target di 28-28,5 per vendere il lotto che ci è rimasto in portafoglio.
Grani:
Mais:
Il mais continua a tenere un andamento laterale leggermente rialzista che rende difficile una lettura corretta del movimento ondulatorio. Questa settimana ho voluto provare ad anticipare la chiusura dell’onda (c) sul minimo di marzo. In questo caso potremmo etichettare ben tre 1-2 di diverso grado lasciano presagire un’onda 3 doppiamente estesa, ma in realtà siamo sempre a livello di ipotesi che devono trovare delle conferme per poter decidere di aprire una posizione long o short che sia. Quindi per quel che mi riguarda il mais può attendere.
Soia:
La soia ha voluto siglare un nuovo minimo di misura che ci costringe a rivedere il conteggio. Vediamo se stavolta è l’ultimo o se è un tracollo infinito.
Wheat:
Il grano deve fare ancora un’onda ribassista, la (5), su cui potremmo giocarci uno shortino senza liquidare le posizioni long che hanno ancora una vita residua molto lunga.
Altre:
Rame:
Il rame è infine giunto al test col minimo di onda (1). Se rompe le quotazioni scenderanno altrimenti continueremo a monitorare la situazione stando alla finestra.
Crude Oil:
Il petrolio ha iniziato a scendere e il rimbalzetto di questa settimana potrebbe essere l’onda 2 di (3). Vediamo se ci fornisce una conferma potremmo mediare una delle due posizioni short rimaste in portafoglio..
Gas Naturale
Questa settimana abbiamo liquidato mezza posizione sul Gas Naturale, coprendo interamente il capitale investito e ricavandoci su un 10% che non è mai da disprezzare. La mezza posizione che abbiamo ancora a mercato quindi è a costo zero, per cui non abbiamo nessuna fretta di realizzare. Stiamo dentro e vediamo se la leggenda delle tazze col manico è ancora valida o meno.
alla prossima
