Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 25/09/2022
Il prossimo week-end sarò assente e i report non usciranno. Farò un veloce riepilogo lunedì e martedì.
Indici Americani
Sul libro guida La Teoria delle Onde di Elliott di Frost e Prechter, parlando del carattere delle onde si dice: “Le terze onde sono meraviglie da vedere… forti e ampie…” . Nel caso specifico la forza è al ribasso perché il calo del mercato è sull’onda [iii] di 3 di (3). L’intensità del selloff è riscontrabile su diverse misure quantitative. Ad esempio due sedute di questa settimana hanno visto oltre il 90% dei titoli dell’S&P500 chiudere in ribasso. Nella seduta di venerdì il volume al ribasso sul NYSE è stato del 91,6% che è la percentuale più alta della settimana. Il rapporto Advance/Decline del NYSE è stato negativo per 8 a 1(per un titolo al rialzo 8 titoli al ribasso) che è il secondo valore peggiore degli ultimi tre mesi. Ma le cattive notizie non viaggiano mai sole e a questo punto gli investitori dovrebbero cominciare a preoccuparsi per le varie correlazioni incrociate tra asset disparati, perché questa settimana non sono calate solo le azioni, ma anche i prezzi delle obbligazioni, dei metalli preziosi, del Forex, degli indici delle materie prime ed anche del petrolio. La così detta “liquidità del mercato” è in realtà un concetto piuttosto effimero. Mano a mano che diminuisce gli investitori evitano ogni rischio a favore del contante o di strumenti equivalenti percepiti come “sicuri”. L’aumento dell’umore negativo, non coinciderà solamente con un mercato ribassista, ma spingerà a una forte contrazione dell’economia. Ma avremo tempo di tornare su questi concetti.
S&P500
Dicevo la settimana scorsa che a regola di analisi tecnica prima di vedere scendere i prezzi ulteriormente avremmo dovuto vedere i prezzi ritestare da sotto la trendline appena rotta. Come volevasi dimostrare:
Il comportamento dell’indice è perfettamente coerente con una terza onda che dovrebbe terminare attorno ai 3.400-3.380 punti.
Dow Jones Industrial:
Il DJI guida la carica al ribasso, con l’indice che nella giornata di venerdì per primo
ha infranto il minimo dell’onda (1) del 17 giugno. La chiusura di venerdì a 29.590,40 è importante in quanto riconferma il segnale del mercato ribassista emesso febbraio in linea con la Dow Theory.
Nasdaq 100
Il Nasdaq viaggia sulla stessa lunghezza d’onda degli altri indici e il prossimo obiettivo di breve termine si aggira sul 10.550-10.600 ma c’è un potenziale ribassista più ampio.
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
Sul Trentennale americano, l’onda (5) si trova alle battute finali. Non è chiaro se le cinque onde completano un’onda [A] o un’onda [1], in ogni caso a breve dovremmo vedere un rimbalzo dettato da una onda in contro-trend che potrà essere o un’onda [B] o un’onda [2].
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Non ci sono grosse novità sul Dollar Index che continua a salire agevolato anche dal crollo storico della Sterlina. Il calo del 3,5% della sterlina rispetto al dollaro è il quinto calo giornaliero più grande degli ultimi 42 anni! Questo ha permesso al Dollaro di salire fino a 113,228 in intraday, spingendosi vicino al massimo. Dal canto suo anche l’euro continua a scendere in onda 5 con un primo target che si colloca un po’ sotto 0,9609.
Metalli Preziosi
Oro:
Ho voluto mantenere il lotto acquistato più di recente perchè resta ancora un piccolo dubbio sulla possibilità di un flat espanso tenuto conto che l’argento non ha confermato la debacle dell’oro. E’ evidente che se i prezzi dell’oro continuano a scendere, venderemo anche l’ultimo lotto e ci metteremo short. Sotto le due alternative.
Platino:
Il platino è sceso ma mantiene la coerenza rispetto al modello che abbiamo ipotizzato.
Argento:
Anche la correzione dell’argento completa un’onda quarta coerente con l’ipotesi rialzista che teniamo in piedi da un po’.
alla prossima