Il 21 settembre il cda di COVER 50 ha approvato la relazione consolidata relativa ai primi sei mesi del 2022. Vediamo qui di seguito i tratti più interessanti.
FATTURATO DI COVER 50:
Rispetto all’H1 del 2021 il fatturato complessivo è aumentato del 28%. Tale risultato è frutto sia di un ottimo avvio dei primi tre mesi (+17,1% vs 2021) che di un eccezionale secondo trimestre (+54,07 vs 2021).
Dal grafico che segue è possibile poter apprezzare i risultati attuali rispetto a quelli pre-Covid19. Complessivamente, il livello pre-crisi non è stato ancora del tutto recuperato (manca ancora un 6%), ma il risultato realizzato nel secondo trimestre 2022 è risultato migliore rispetto a quello del 2019.
Nel semestre appena concluso, analizzando i dati, si nota che il 55% delle vendite deriva dal comparto export (USA). La società controllata PT USA Corp ha registrato ricavi per $ 2,1 mln ed un utile netto di $ 124.
Relativamente ai prodotti, l’apporto principale arriva dalla linea PT Torino uomo (54,78% del fatturato) cresciuta del 16,1%. Anche il segmento PT Torino denim (25,86%) ha riportato un interessante sviluppo (+37,8%).
Positivo il segnale riscontrato dall’ampliamento dell’offerta della gamma di prodotti (Total Look), che alla prima stagione di vendita ha fatto registrare un fatturato di 0,7 mln Euro.
EBITDA MARGIN % DI COVER 50:
L'aumento delle vendite si è dimostrato virtuoso poiché è stato accompagnato da un robusto miglioramento della marginalità.
Malgrado in termini di volume d’affari i livelli pre-Covid 19 non siano stati integralmente recuperati, sotto il profilo della marginalità, il I° semestre 2022 ha evidenziato abbondantemente il superamento dei livelli raggiunti del 2019.
L’Ebitda Margin % si è attestato infatti al 23,18%, in netto miglioramento rispetto al 2021 (12,80%) e al di sopra del risultato registrato nel 2019 (20,43%).
EBIT MARGIN % DI COVER 50:
Anche sotto l’aspetto dell’EBIT MARGIN % i risultati del primo semestre 2022 sono molto brillanti: la marginalità raddoppia rispetto al 2021 e supera abbondantemente quella registrata nel 2019.
NET MARGIN % DI COVER 50:
Sotto l’aspetto della marginalità netta, il 2022 fa segnare il risultato migliore degli ultimi cinque anni.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI COVER 50:
COVER 50 conferma la propria forza patrimoniale evidenziando, al 30 giugno 2022, una posizione di liquidità netta pari a € 19,6 mln (+2,2 mln rispetto al 2021). Tale valore tiene conto anche dell’erogazione del dividendo agli azionisti per € 1,7 mln.
MULTIPLI DI COVER 50:
L’ottimo andamento del core business non è stato accompagnato da un corrispondente aumento delle quotazioni del titolo. Tale aspetto ha determinato una progressiva compressione di multipli che si presentano pressochè ai livelli minimi.
COMMENTO DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO EDOARDO ALBERTO FASSINO:
“Chiudiamo un semestre che ci ha dato grande soddisfazione. Oltre che soddisfatti in senso assoluto per i risultati conseguiti, siamo oltremodo orgogliosi di come l’azienda ha saputo reagire ed intervenire in questi ultimi due anni estremamente complessi, dimostrando di saper mettere in atto rapidi allineamenti strategici al mutare del contesto di mercato.
Nonostante il sopraggiungere di una nuova difficoltosa situazione, dovuta al rincaro energetico, ed al conseguente forte aumento delle materie prime, rimaniamo fiduciosi di poter continuare il percorso virtuoso intrapreso.
A testimonianza possiamo affermare di aver chiuso la campagna vendite SS23 con aumento in termini quantitativi in doppia cifra abbondante, ed in termini di valore in maniera sovra-proporzionale rispetto alle stesse quantità”.
OUTLOOK DI COVER 50:
“La campagna vendite primavera estate 2023, prossima alla chiusura, farà registrare tassi di crescita tra il 25% ed il 28%. Tale risultato dimostra come le attività poste in essere in questo complesso contesto di mercato abbiano portato i benefici auspicati.
Il sopra richiamato incremento è infatti in gran parte ottenuto sia dalle vendite del prodotto pantalone (denim compreso), linea uomo e donna (circa +25% rispetto alla contro-stagione), sia dalle vendite derivanti dal nuovo progetto riguardante l’allargamento del portafoglio prodotti, ovvero il “Total look”. Il mercato ha quindi positivamente accolto il varo di quest’ultimo, certificando ancora una volta la fiducia che ripone nel Brand e nell’azienda.
Tutto questo sta ripagando i grandi sforzi messi in campo in questo ultimo biennio, fornendo ulteriori motivazioni per proseguire nella crescita”.
GRAFICO DI COVER 50:
Il titolo sta dimostrando una notevole forza relativa: malgrado la forte volatilità ribassista che sta muovendo i listini internazionali, COVER 50 è riuscita a mantenersi al di sopra della media mobile a 200 giorni.
Dopo un test di allungo verificatasi nell'aprile scorso (max a € 9,70), si è assistito ad un ritracciamento contenuto dalla media mobile a 200 giorni (in verde). Attualmente le quotazioni sono tornate al di sopra del supporto € 8,75.
OSSERVAZIONI:
L’andamento riportato nell’ultimo semestre rappresenta un elemento molto interessante.
In termini di fatturato, i livelli pre-Covid19 non sono stati ancora raggiunti, ma il gap è veramente ridotto. La traiettoria segnata nel II° trimestre è ben impostata. Il cambiamento strategico dettato dal management ha dato ottimi risultati.
L’aspetto decisamente positivo è rappresentato dal robusto miglioramento della marginalità. In un contesto inflattivo nel quale si assiste ad una graduale erosione dei margini, COVER 50 è riuscita a raddoppiare la marginalità % del 2021 migliorando addirittura quella realizzata nel periodo pre-Covid19.
Sotto il profilo patrimoniale, COVER 50, conserva la sua eccellente struttura (PFN positiva).
All’ottimo andamento del business non è stato corrisposto un adeguato apprezzamento del titolo: tale aspetto ha determinato una forte compressione dei multipli che ne certificano l’assoluto gap tra prezzo e valore.
L’attuale capitalizzazione ammonta a circa € 38,7 mln: € 19,6 sono rappresentati dall’eccesso di cassa.
Il titolo rimane assolutamente interessante.
RIEPILOGO DELLE SEGNALAZIONI:
Le fasi complicate, in finanza, fanno parte del gioco ma non tutti hanno la medesima propensione al rischio.
La strategia seguita dalla rubrica ha per definizione un orizzonte temporale di lungo termine, ma chi non si sentisse a proprio agio con la volatilità (ribassista) di questi tempi, segua le proprie regole di money management.