Strano destino quello di Borgosesia. Raggiunta la redditivita' ed una fama di serieta' sul mercato si trova ora in una fase di stallo. Le azioni quotano attorno a 0,65/0,70 euro inchiodate da tempo su questi livelli. Eppure la differenza con analisi effettuate da altre case d'affari e' clamorosa. Integrae infatti il 21 luglio ha fissato il target a euro 1,35 . Un mese prima Value Track che da anni segue e valuta attentamente il titolo aveva confermato in 1,14 il valore da loro stilato come "target" dell'azione. Che invece rimane bloccata poco sopra 0.65 euro anche dopo i due lusinghieri giudizi con target quasi doppi delle quotazioni attuali..-
Borgosesia lavora sul velluto E' attiva" nella rigenerazione di valore nell'ambito di operazioni distressed di natura prevalentemente immobiliare". Compera in pratica gli immobili quando e' quasi certa di venderli dopo averli riorganizzati. o vede possibilita' rivalutative. "Tampona" il rischio e rimane legata alle oscillazioni spesso rialziste del mercato immobiliare
Vedere l'azione inchiodata da molte settimane su questi livelli fa pensare che abbiano ragione taluni frequentatori di Piazza degli Affari, probabilmente vicini alla compagnia, che ricordano l'esistenza sul mercato,dove sono quotate, di obbligazioni 5% 2016/2022 emesse a suo tempo da CDR(ora Borgosesia) per 4,950.000 euro. Queste obbligazioni sono convertibili al prezzo implicito di 0,9322 e fanno da "tappo" alla quotazione. Incidono infatti per quasi meta' della capitalizzazione.
Dopo la scadenza del prestito convertibile del 21 dicembre la societa' percio',non piu' sotto la spada di Damocle delle obbligazioni, potrebbe trovare nuovi investitori. I target sopra riportati di Integrae e di Value Track sono infatti molto ottimistici.
PS Il prestito emesso per 4.950.000 euro a seguito riacquisti e' ora di 3.840.000 euro.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)