Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 06/08/2022
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Tra il dollaro che si rafforza, la guerra in Ucraina, le tensioni USA-Cina per la questione Taiwan e varie altri focolai di tensioni internazionali l’andamento dei prezzi sulle materie prime sta diventando più complicato del normale. Dall’inizio della rubrica stiamo sempre lavorando con una parte dei guadagni messi a segno da gennaio 2020, ma da qua a fine anno bisognerà faticare di più per stare dietro ai mutamenti a volte repentini del mercato.
Cacao:
Sul cacao siamo short e non ci piove. I dubbi restano sullo sviluppo ribassista del modello che si presta a due soluzioni. Lo sviluppo proposto sul primo grafico, penalizzerebbe di più la posizione short nel breve, ma ci offrirebbe la possibilità di piazzare il secondo lotto una volta che i prezzi tornano sotto al massimo dell’attuale onda X. Se lo sviluppo procederà nel completamento del triangolo come vediamo nel secondo grafico allora per un eventuale secondo lotto dovremmo aspettare la rottura del triangolo stesso con una corsa per il completamento dell’onda (3) decisamente più limitata.
Caffè:
Il caffè ha iniziato a modellare l’onda (3) di grado intermedio e proveremo a piazzare il secondo lotto al superamento di 222,20.
Cotone:
Il cotone è sicuramente da shortare. L’unico dubbio resta sul punto di ingresso. Come si vede sul grafico se l’onda [4] è terminata lì dove l’abbiamo posizionata aspetteremo di entrare short a rottura del minimo di 91,41. Se invece l’onda [4] dovesse estendere versi i 102$ per completare il ritracciamento canonico (per le quarte onde) del 38,2% allora aspetteremo per entrare short che i prezzi tornino sotto al massimo di onda [4] a 96,18.
Zucchero:
Dello zucchero abbiamo già parlato ampiamente un paio di giorni fa. Abbiamo azzardato rischiando un quarto lotto. Se il minimo di 17,17 tiene e lo zucchero ci regala una gambetta verso quota 18,5-18,6 allora prima di metterci short potremo prendere un pò di profitto sul quarto lotto e ridurre le perdite sugli altri tre. Se non sale e ci stoppa dovremo incassare la perdita massima e girarci comunque.
Grani:
Corn:
Il corn manca dal nostro portafoglio e visti i tempi, è meglio aspettare l’onda [5] per lo short lasciando sfogare l’onda[4] che è un contro-trend.
Soia:
Anche la soia è da shortare, resta da capire se l’onda (2) è conclusa o se manca ancora una suddivisione. Da seguire.
Wheat:
Anche sul grano ci siamo presi un rischio per cercare di mediare il primo lotto non essendovi più strumenti per girarsi short. Ma anche in questo caso lo stoploss a 770 diventa tassativo per evitare il bagno di sangue anche sul secondo lotto. Se non tiene 770 chiudere baracca e burattini e dimentichiamoci il Wheat.
Copper:
Appena capiremo se l’onda (4) è conclusa piazzeremo un lotto short per seguire l’onda (5).
Crude Oil:
Sul petrolio non ho voluto chiudere e mettermi short subito perché avevo l’impressione che si stesse completando un’onda (1). Se ho ragione un 38/50 % di ritracciamento verso l’alto dovremmo vederlo. Anche in questo caso però se il minimo di venerdì non tiene, bisogna chiudere e contabilizzare la perdita. Quindi diciamo Stop tassativo sotto 87$.
alla prossima