Su Borsa Italiana un Etf, un certificato e un’obbligazione che meritano quanto meno di essere esaminati. Tutte le loro caratteristiche.
Buy and sell
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Toh, chi si rivede! Sedute molto positive, soprattutto ieri (+7,46%) e oggi per l’Etf Van Eck Crypto and Blockchain (Isin IE00BMDKNW35 – Ter 0,65% - valuta di denominazione Usd – valuta di negoziazione Eur), con sottostanti criptovalute e blockchain come evidenzia la denominazione inglese.
A chi si adatta |
A chi voglia puntare sulle criptovalute in una strutturazione più ampia e generica senza assumersi il rischio dell’esasperata volatilità se si scelgono singoli sottostanti |
Scambi e spread |
Ottimi, sebbene i contratti giornalieri varino molto di seduta in seduta |
Impostazione grafica |
Da novembre 2021 è iniziata una fase discendente senza tregua. Da massimi allora a 20 euro si sono poi toccati minimi a 3 euro nel luglio 2022. Un rimbalzo era quindi scontato e si tratta di capire se è solo una reazione di natura tecnica o qualcosa di più. Il ritorno a oltre 5 euro (apertura oggi a 5,34 euro) è un primo segnale ma solo un deciso rimbalzo sopra i 7,3-7,5 euro, dove presumibilmente si verrà presto a trovare la media a 200 (ora collocata a 8,83), darà una conferma di ritrovata forza |
Proteggersi |
Se il trend rialzista dovesse proseguire nelle prossime sedute occorre porre comunque uno “stop loss” sui 4,5 euro, quindi protettivo rispetto all’apertura di oggi |
Da notare |
Anche altri Etf sulla blockchain hanno reagito positivamente nelle ultime sedute. Segnaliamo per esempio l’innovativo Grayscale Future of Finance (Isin IE000TVPSRI1) |
Di fronte a un forte dinamismo nelle ultime sedute, con addirittura una valutazione di UBS che le attribuisce un potenziale upside del 60% (naturalmente queste stime vanno prese con le molle!) segnaliamo sul titolo Bper (Banca Popolare Emilia & Romagna) un certificato di Leonteq, così strutturato.
Denominazione |
Phoenix Memory Step Down |
Tipologia |
Condizionatamente protetto |
Isin |
CH0402355082 |
Sottostanti |
Bper e Intesa Sanpaolo |
Scadenza |
30/3/2023 |
Divisa negoziazione |
Eur |
Il prodotto rimborserà il valore nominale pari a 1000 se Bper resterà sopra la barriera di 1,5433 euro (quotazione apertura odierna 1,662 euro) e Intesa rimarrà sopra 1,4750 euro (quotazione apertura odierna 1,84 euro) |
|
Quotazione in corso |
Su 827 euro (ask 11/8 ore 10,30) |
Nel contesto obbligazionario d’attualità l’Austria 2120, inevitabilmente caratterizzato da una volatilità estrema.
Denominazione |
Austria 0,85% Gn2120 Eur |
Tipologia |
Tasso fisso |
Isin |
AT0000A2HLC4 |
Rating |
AA+ |
Lotto |
1.000 Eur |
Mercato di contrattazione |
Mot |
Scambi e liquidità |
Lo spread si aggira sui 70-90 pb ma le contrattazioni sono sempre molto attive, soprattutto da qualche mese in qua |
Quotazione e yield |
58,9 euro e 1,7% lordo |
Perché piace |
La sua volatilità è ormai conclamata e lo porta a essere un titolo adatto soprattutto a chi fa trading obbligazionario |
Il rischio |
Una scadenza così lunga comporta una “duration” elevatissima di 55, quasi un record per i titoli trattati sul Mot |
Impostazione grafica ultime settimane |
Dopo minimi (metà giugno) a 40,3 euro si è registrato un rimbalzo fino a un massimo intraday del 2 agosto a 66,3 euro: di lì una nuova discesa. E’ evidente come il titolo sia soggetto a forti variazioni correlate a indiscrezioni sull’andamento dei tassi di interesse in area Bce |
Un buy |
Se possibile sotto i 53 euro con ulteriori lotti in presenza di eventuale successiva debolezza |