L’oro tenta di rimbalzare dai minimi del 2021.


Riprendo oggi l’analisi sull’oro nero pubblicata lo scorso 9 maggio e che potete ritrovare al seguente indirizzo: https://www.lombardreport.com/2022/5/9/l-oro-verso-un-bivio-2/.

Come di consuetudine, riporto la precedente strategia operativa.

“Modesti long su tenuta di 1.830/20 e sopra 1.920 con obiettivi rispettivi a 1.900/20 e 1.970, poi 2.070 e 2.120/45.

Short sotto 1.820 con obiettivi 1.785 e 1.725, poi 1.665 e 1.610/580”.

Nel nostro caso, il cedimento di 1.820 ha favorito qualche short e il quasi raggiungimento del primo obiettivo 1.785 (realizzato 1.786,97). In seguito, il ritorno sopra 1.820 ha favorito qualche long e la realizzazione di un massimo relativo a 1.878 (obiettivo 1.900/20). Solo più tardi l’oro ha proseguito la discesa verso 1.665.

In effetti, il metallo prezioso ha cercato la strada del recupero durante le seconda metà dello scorso mese di maggio, ma ho trovato un valido ostacolo poco al di sotto di quota 1.900 prima di riprendere la discesa.

Ora si appoggia ad una sottile e valida fascia di supporto (nonché minimi del 2021), mentre potrebbe ben presto fare i conti con la resistenza del canale discendente situata a 1.760 circa.

La situazione puramente tecnica rimane al momento ribassista, ma il rallentamento della stessa lascia pensare ad un prossimo tentativo di ripresa.

Direi di proseguire in questo momento.

Long sopra 1.760 con obiettivi 1.795 e 1.830, poi 1.920 e 1.970/2.070.

Short in caso di mancato superamento di 1.750/60 e sotto 1.705 con obiettivi rispettivi 1.705 e 1.665, poi 1.610/550.

Cordialmente,

Giovanni