Il future sul corn ha già mostrato di cosa era capace, con l’aggiunta di un pizzico di speculazione, e ricordo qualche mese fa (luglio 2021) una volatilità a 5 giorni annualizzata del 180% circa e il recente picco all’85% dall’inizio dello scorso mese di marzo.
Attualmente, la volatilità è sui livelli pre covid, mentre con il rimbalzo odierno, il future potrebbe confermare la realizzazione di un secondo massimo statico situato nelle immediate vicinanze di 720/13 dollari.
Non è molto, lo so bene, ma si dice anche se il Diavolo è nei dettagli, e questo è certamente una particolarità (anche se da completare).
Il future è quindi inserito all’intero di un canale ascendente sostenuto da un doppio minimo ascendente e da un supporto dinamico posto a 630/20, ma troppo distante per preoccuparci al momento. Al rialzo, il passaggio al di sopra di 770 potrebbe costituire un segnale di ripresa e precedere la realizzazione di nuovi massimi storici.
Il corn appare interessante anche se in assenza della speculazione che ha interessato i mesi scorsi, e sembra aver tuttora le carte in regola per riportarsi, anche se progressivamente, in corrispondenza di nuovi massimi assoluti.
Direi di proseguire in questo modo.
Long su tenuta di 720/13 e sopra 770 con obiettivi rispettivi 765/70 e 805, poi 840 e 910/45.
Short, ma solo sotto 713 con obiettivi 650 e 630/20, poi 560 e 500/480.
Cordialmente
Giovanni
