Cari abbonati,
a richiesta di alcuni di voi parliamo dell'aumento di capitale di Saipem anche se non è nei nostri Portafogli.
A livello fondamentale sappiamo che l’azienda perde soldi, dall’altra che ha commesse di lavoro per i prossimi 4 anni.
L’aumento di capitale è finalizzato a consentire all’azienda di patrimonializzare al fine di superare questo momento di difficoltà economica, patrimoniale e finanziaria anche per dare continuità alle commesse di cui sopra.
Ma non si citano voci di industrializzazione dell’azienda, cioè acquisto di macchinari e tecnologia per far fronte al piano industriale 2022-2025.
Inoltre l'AdC è fortemente diluitivo, pertanto la convenienza è molto penalizzante a meno di possedere già titoli della compagnia sui quali si è in perdita netta.
Operativamente il nostro Assiso sta shortando detto titolo azionario ogni giorno con cospicui guadagni ed anche lui non vede assolutamente di buon occhio l'adesione all' AdC.
Di contro il nostro buon Bellosta ci scrive che se è vero che l'Adc è deleterio, sui bond Saipem si può insistere in quanto il bond al 10% in circolazione è ottimo. Ricordiamo inoltre che Saipem è controllata da Eni e Cdp e con tali azionisti non può fallire.
Viste le premesse ed in considerazione del fatto che l'AdC è fortemente diluitivo, il consiglio è di NON aderire all’aumento di capitale a meno che non si possiedano già dei titoli sui quali si è in perdita netta.
Altra opportunità operativa potrebbe essere quella di vendere i diritti ed i titoli posseduti andando ad acquistare i bond.
A voi la scelta.
Un saluto cordiale a tutti.