Non ci lasciano neppure il vino. Anche le quotazioni di IWB scendono continuamente.
E pensare che il 18/3/22 a guerra iniziata Banca Akros aveva fissato a 55 euro il target.
In seguito le vendite di vino sono probabilmente scese nella GDO e ovviamente gli operatori avranno avuto maggiori spese per il vetro. Ma sono cose che non giustificano un dimezzamento delle quotazioni. Forse gli uffici studi erano stati troppo ottimisti....
Il titolo è infatti sceso molto di più.
il 24/6 Akros porta a 40 € il target price. Il 28/6 CFO fissa tale cifra a 38 euro.
Stamane un'altra analisi di un primario operatore abbassa la sua cifra da 44,5 a 33,5 €.
In borsa le azioni sono crollate a 26 euro. Eppure IWB è l'unica società teoricamente scalabile in borsa, nel settore vinicolo. E ben amministrata.. Ma anche a quotazioni dimezzate la lettera colpisce. E quando la lettera imperversa non ci sono commenti che tengono in quanto in borsa c'è la legge del coltello da non prendere a mani nude mentre scende.....
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)