Guadagni del 20%-40% non andrebbero mai buttati via, quindi....


Buona serata a tutte le lettrici e lettori. Il mercato è quello che è in questo periodo: si tenta il rimbalzo che poi improvvisamente perde forza oppure si scende salvo poi fare i salmoni e risalire il corso del fiume (sperando di non icappare nell'orso). Insomma, le idee latitano (almeno per il sottoscritto) e quindi è meglio sapersi accontentare (in parte) piuttosto che cadere nella frustrazione del non fare. La riprova è che bastano pochi trade "ragionati" sapendoli aspettare ma essendo poi lucidi e freddi nel cogliere il momento giusto. Per questo ho sempre paragonato il trading alle occasioni della vita. Non bisogna cercarle ma prima o poi si presentano. E quando questo capita è fondamentale fare il tuffo e coglierle. Se poi sono sbagliate non importa: meglio aver provato che la frustrazione di non averlo fatto. Che ne pensate?

Torniamo così a parlare di due titoli analizzati recentemente (uno dei quali a più riprese): Saipem e Casta Diva Group. Riguardo al primo sono usciti oggi i dettagli sull'aumento di capitale che, come già ipotizzato dal sottoscritto, sarà inevitabilmente iper diluitivo. E' infatti prevista l'assegnazione di 95 nuove azioni ogni azione ordinaria posseduta al prezzo di sottoscrizione di 1.013 euro per ogni nuova azione. I diritti saranno esercitabili dal 27 giugno 2022 fino alle ore 13.00 dell'11 luglio 2022 comprensivo di inoptato. Leggendo il comunicato è interessante la parte in cui si scrive in calce:

"...(omissis) nel caso in cui l’Aumento non venga integralmente sottoscritto la Società non procederà all’emissione e alla consegna di alcuna delle Nuove Azioni e conseguentemente:

(i) gli investitori che avessero acquistato i diritti di opzione durante il Periodo di Offerta potrebbero realizzare una perdita pari all’investimento effettuato per l’acquisizione di tali diritti; nonché

(ii) ai fini del rispetto della normativa sulle vendite allo scoperto (Regolamento (UE) n. 236/2012), gli Saipem Classification - General Use investitori sono invitati a considerare che le Nuove Azioni non saranno accreditate sino alla data della comunicazione circa l’esito definitivo dell’Aumento di Capitale."

Il primo punto ("i") è particolarmente delicato a mio avviso e lo interpreto così: se l'aumento di capitale non verrà integralmente sottoscritto chi ha acquistato i diritti e li esercita perde tutto perché appunto l'aumento non è stato integralmente sottoscritto.

Personalmente credo che andrà a buon fine, ma leggendo i vari comunicati e considerando anche quanto successo (due raggruppamenti azionari nell'arco di un paio di settimane che non ho mai visto fare da nessuno) mi vengono un pò di domande e mi chiedo "chi comprerà i diritti se rischia questo?". 

Visto che ho scritto di Saipem come idea di mid term short (link articolo: https://www.lombardreport.com/2022/6/13/analisi-tecnica-azioni-saipem/ ) e dal momento che siamo a ridosso dell'inizio dell'aumento di capitale, aggiorno la situazione sul titolo che è in free fall (o in caduta libera se preferite).

Meno di dieci giorni fa il grafico che avevo postato era il seguente:

Mentre scrivo questo articolo (ore 17.10) la situazione è la seguente: in watchlist Saipem segna un incoraggiante -19.61 % a 33.79 euro ad azione.

Il grafico ORARIO aggiornato ad oggi (ore 17.15) si presenta così:

Dalle tre soglie di ingresso ipotizzate e rettificate in base ai due accorpamenti azionari (51.70, 53.85/54.50 ed infine 57.18) lo short di mid term presenta un profit del 34.8% sul lotto peggiore (51.70 euro), del 38% sul secondo lotto ed infine un bel 41% sull'ultimo. 

Può essere sensato in ottica di money management ed evitando così possibili squeeze da richiamo chiudere il 60%-70% della posizione totale (senza fretta naturalmente) ma entro la chiusura di questo venerdì, pur essendo ancora lunga la strada della discesa. Il money management permette sempre di gestire meglio una super idea di trading già in grandissimo profitto correndo così rischi minimi qualora ci fossero movimenti creati ad arte (short squeeze) e viste le innumerevoli singolarità di questo aumento.

L'altra azione di cui ho scritto verso la fine di maggio è Casta Diva Group su cui oggi una nota casa d'affari ha dato un target superiore all'euro. E così abbiamo un bel +21% di salita a 0.80 euro ad azione ed un'area target centrata e mai andata in stop dal primo articolo in cui il titolo è stato menzionato (link: https://www.lombardreport.com/2022/5/28/previsione-inflazione-azioni-moncler-azioni-poste-azioni-iveco-azioni-casta-diva/). Anche in questo caso dopo un rialzo a doppia cifra (non decimale) il money management imporrebbe di portare a casa il 60%-70% e lasciare a mercato il resto, alzando lo stop a 0.55 euro. 

Un'ultima precisazione qualora i grafici non coincidessero con quelli dei lettori che li osserveranno a mercato chiuso: il presente articolo è stato scritto durante la sessione di mercato ma volutamente spedito dopo la chiusura per evitare qualunque tipo di turbativa sui titoli analizzati.

Buona cena a tutti.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)