Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 19/06/2022
Indici Azionari USA : il Punto
L’ottava appena conclusa ha visto gli indici americani scendere rispettivamente del 4,79% per quello che riguarda il DJIA, del 5,79% sull’S&P500 e del 4,78% sul Nasdaq Composite. A questo punto alcuni indicatori di breve termine indicano un mercato in ipervenduto ed altri indicatori di sentiment mostrano misure di ottimismo piuttosto basse. Tutto questo è comunque abbastanza in linea con quanto ci si può attendere da un mercato ribassista di alto grado nel corso di una terza ondata. Anzi se vogliamo dircela tutta, siamo piuttosto colpiti dal quanto sia stato ordinato finora il declino del mercato azionario e il vero e proprio panic-selling per ora è mancato. Questo dato risulta evidente anche se si consulta il grafico del VIX (l’indice della volatilità del Chicago Board Options Exchange. Durante l’onda [4] di grado primario nel calo del 2009 le statistiche emesse dall’American Association of Individual Investors indicavano in un 40,8% la media del denaro ancora allocato in azioni nei portafogli retail. Ora alla fine dello scorso mese di maggio, quello stesso paramentro indicava una media del 67,1% che è ancora un dato molto alto. Molti investitori faticano a comprendere l’entità del potenziale ribassista del mercato. Il principio dell’onda che è un frattale gerarchico, è unico nel consentire a un investitore di valutare le possibili dimensioni dei movimenti di mercato ai diversi gradi di tendenza. Se osserviamo per esempio il grafico del Russell 2000 a partire dal 2000 in poi vediamo le onde [4] e [5] di grado primario a comiciare dal top dell’onda [3]. L’onda [4] ha generato un modello di flat espanso terminato il 9 marzo del 2009, mentre l’onda [5] è stata un classico 5 onde rialzista che si è concluso l’8 Novembre 2021. Una delle Linee Guida di Elliott individua dopo la fine di un’onda quinta di impulso un probabile obiettivo nel fondo della quarta ondata di grado inferiore; nel nostro caso la correzione dell’onda [5] ha quindi un suo target naturale attorno al minimo dell’onda (4) ovvero nella fascia 943-966 punti, mentre per correggere l’intera onda V di grado cycle, occorre scendere verso il minimo dell’onda [4] (del 2009) nella fascia 325-343 punti. Se poi si sale al grado si Superciclo, l’obiettivo di ritracciamento andrà cercato attorno ai minimi dell’onda IV di grado Cycle non visibile sul grafico. Dal momento che il massimo di novembre chiude anche la terza di gran superciclo, occorre cercare la conclusione della quarta di superciclo che è ancora più giu. Se si fa questo esercizio sul Dow Jones dove è più facile reperire la serie storica dell’ultimo secolo, quel minimo si colloca sotto quota 1000 punti. Questo è, a torto o a ragione, ciò che recita il principio dell’onda. La verità la scopriremo solo vivendo.
Nasdaq 100
Per quello che si vede a livello daily, se si tratta di un’onda [i] di 3 completa allora la prossima settimana dovremmo assistere ad un movimento verso l’alto in controtrend per formare l’onda [ii]. Se il mini rimbalzo delle sedure di martedi, mercoledì e giovedì fosse gia l’onda [ii] allora il ribasso potrà proseguire. Quale che sia delle due resta il fatto che l’onda [iii] forgerà nuovi minimi destinati a reggere per diverso tempo.
Dow Jones Industrial
I modello del Dow Jones come quello del successivo S&P500 sono del tutto simili a quello del Nasdaq. Anche qua siamo in presenza di una terza estesa (una 3 di (3)) che potrebbe anche estendere ulteriormente di un ulteriore livello. Quindi salvo qualche correzione in contro trend il trend primario resta saldamente ribassista.
S&P500
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
Il trentennale americano dovrebbe (condizionale d’obbligo) aver concluso l’onda [1] di grado primario iniziata a Marzo del 2020. I rendimenti per contro dopo aver sfiorato il 3,5% hanno iniziato una correzione al ribasso. Se quella che è iniziata questa settimana è l’onda [2] di grado primario i prezzi dovranno risalire per diversi mesi verso un target di minima sopra 140 ma con potenziale maggiore e i rendimenti tornare a scendere. Se invece i prezzi ripiegheranno di nuovo verso il basso e romperanno l’ultimo minimo chiudendo sotto quota 132 allora saremmo di fronte ad uno scenario diverso che ritratteremo qua.
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Sul Dollar Index i prezzi sono saliti poco sopra il massimo di onda (3) a formare quello che quasi certamente è l’onda 1 di (5) e poi sono scesi per una correzione successiva. E’ presto per dire se l’ultima gamba al ribasso rappresenti la 2 di (5) o la [iv] di 1 di (5).
L’euro contemporaneamente ha registrato un movimento uguale di segno opposto.
Metalli Preziosi
Oro:
Sull’oro se stiamo contando bene leggiamo un chiaro (1)-(2) di [5], e il movimento in corso dovrebbe essere una bella (3) rialzista. Ma il presupposto di questo impianto è che il minimo dell’onda (A) del triangolo resti inviolata. E nemmeno il minimo di onda (E) dovrebbe esserlo ma in condizioni particolari può accadere mentre su quello di onda (A) non ci sono santi che tengano; se viene violato è certo che il modello è invalidato.
Platino:
Sul Platino il discorso è analogo. Se minimo di onda b di grado cycle tiene, l’ipotesi rialzista resta in piedi. Se cede allora si va verso un flat che terminerà quasi allo stesso livello del minimo di onda (a) e le eventuali posizioni long in essere vanno chiuse.
Argento:
L’argento sta ultimando un’onda (A) ribassista. Seguirà un rimbalzo di onda (B) e ancora una (C) ribassista. Sull’onda (B) cercheremo di chiudere le posizioni long.
alla prossima
